PRIDE [Ross Lynch]

4.un bacio rubato

Dopo il piccolo incidente, Ross cercava più spesso la sua figlia di Atena, la chiamava per mettere apposto le sue stanze, anche se era solo una scusa per parlare con lei, la cercava nelle cucine e spesso rimaneva ore e ore affacciato alla finestra che dava sui campi,solo per osservarla e ascoltarla canticchiare durante il lavoro.

Una sera Ross la fece chiamare dall'anziana Theodora.
La ragazza arrivò e sorrise vedendo il biondo intento a sistemarsi i capelli allo specchio
-mi avete fatta chiamare?-
Lui si spaventó, ma quando la riconobbe il suo viso si illuminò e sorrise di rimando
-ho preparato una sorpresa per te, figlia di Atena-
-ah si? E che tipo di sorpresa?-
-sei troppo curiosa, vuoi seguirmi? -
Lei afferrò la mano che il principe le porse
e si fece guidare nel giardino, dove ad aspettarli c'era una coperta di lino stesa sull'erba con intorno alcune candele e cibo in abbondanza (non che Ross le avesse mai fatto mancare da mangiare)
-a cosa devo tutto questo? Ho anche dimenticato di lavare alcune lenzuola oggi...-
-non è per nulla di particolare-
-Bugiardo! -
-insolente! -
-dai ditemi perché... è un modo carino di dirmi che mi manderete via?-
-no,assolutamente! È un modo carino per dirti che mi piaci,figlia di Atena-
Lei arrossì com'è giusto che succedesse.
-ho paura di fare qualcosa che ti faccia allontanare, posso baciarti?-
-principe, i baci non si chiedono. Si danno e basta.-
Infatti è quello che fece, avvicinò lentamente il suo viso a quello di lei che aveva il battito del cuore a mille e poggió delicate le labbra su quelle della figlia di Atena. Le aveva appena rubato il suo primo bacio.