Per me sei tutto. ♡

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Pov. Bradley
Cammino velocemente e passo davanti a due ragazzi.
"Guardate un po' chi c'é." Scoppia a ridere uno dei due ragazzi, che per alcuni tratti, mi ricorda qualcuno.
Fatto sta che gli ignoro per andare su da Tri.
Ad un certo punto mi sento come bloccato.
Infatti, quel ragazzo mi prende per il cappuccio della felpa e mi butta a terra senza troppi complimenti.

"Sta lontano da Tristan. Chiaro?" Urla guardandomi ed istintivamente mi accuccio tremando.
"E tu sta lontano da Bradley."

Pov. Tristan
"Si mamma. Nope oggi c'è sciopero tipo. Te lo faccio conosc- a proposito...la mensa è già chiusa...dove cazzo sta Brad? Mamma ti richiamo tra poco."
Senza aspettare una sua risposta chiudo ed esco camminando per la scuola fino a quando non sento delle urla.
Mi avvicino e noto il figo della
scuola -che per nulla figo è-, un suo amico, James e infine Bradley. Quest'ultimo a terr-
COSA?!

"Oh Tri per fortuna sei arrivato.. prendi Brad ti prego..." Sussurra James parecchio in ansia
"T-tri" Urla Brad alzandosi per venire da me ma uno di loro lo blocca tirandolo a se
"Oh no. Te lo scordi." Ride stringendolo fin troppo forte.

Mi avvicino a James e gli sussurro di registrare tutta la scena senza farsi notare. Mi sarei sgranchito un po'.
"Bene. Lascialo andare o ti faccio molto male. E non ti conviene caro."
"Mh. Vediamo che sai fare." Prima di fare qualsiasi cosa, tira un pugno sullo stomaco del MIO ricciolo e quest'ultimo si accascia a terra con le lacrime che gli solcano il viso.
Spalanco gli occhi a quella scena e mi avvicino a loro.

***
Dopo circa cinque minuti li guardo ansimare a terra.
"Non provate a toccarlo ancora. O vi giuro che vi ammazzo. Fosse l'ultima cosa che faccio per il mio piccolo Brad. Chiaro? Spero di si." Detto ciò prendo Brad in braccio, e facendo cenno a James saliamo in camera.

"Brad? Piccolo mio ti fa male?" Sussurro mentre mi siedo sul divano con lui accucciato a me.
"U-un po'... ma ora che ci sei tu va meglio..." Sorride dolcemente baciandomi il collo.
Dio se sei tenero.

"Ragazzi, vi lascio. Connor dice che gli manco. Mah sarà. Comunque ho saputo che dopo domani si fa un'escursione in montagna. Ci iscriviamo noi 4? Tipo da mercoledì e si tornaaa domenica." Esclama James andando verso la porta
"certo. Brad sei dei nostri?"
Il piccolo annuisce sorridendo e automaticamente sorrido pure io.
"Perfetto. Ah e.... oggi a dieta. Le cuoche non ci sono. Abbiamo solo le macchiette. Vuote."

Ah. Perfetto.
"Uhm...io mi ero preso dei grissini e cose simili sabato... so che non si può portare del cibo con se... era per sicurezza..." Mormora Brad guardandosi le mani
"Oddio sei un genio piccolo mio. Sentite stasera mangiamo...sennò a pranzo finiamo tutto. Tu James va a procurare altre cose. Missione di sopravvivenza"
"Ti sei rincoglionito di colpo TriTri?"
Esclama divertito il moro per poi uscire lasciandoci soli.

"Senti. Mia mamma voleva conoscere il mio compagno di stanza. Ti va bene fare Skype?"
"Uhm okay..." Sorride
"Andiamo sul letto che siamo più comodi." Lo prendo in braccio e mi siedo contro la testata del letto invitando il riccio a fare uguale.

Pov. Bradley
Madó adesso conosco la mamma di Tri... dio che imbarazzo..

"Ciao mamma, scusa per prima ma c'era un problemino." Sorride Tri e guardo sua mamma.
Identici.
"Oh tranquillo TriTri. Lui è il tuo amore?"
Arrossisco di brutto e stringo, senza volerlo, la mano di Tristan.
"Mammaaaa. Dai ne abbiamo parlato prima." Si lamenta il ragazzo accarezzandomi la mano con le dita
"Buongiorno signora...io sono Bradley..." Sorrido dolcemente

Dopo circa un'oretta a parlare del più del meno arriviamo a parlare di una cosa.
"Invece tuo padre Brad?" Sorride sua mamma
"M-mio p-padre...? M-mi ha abbandonato q-quando ero picc-..." non finisco la frase e scoppio a piangere nascondendo la testa nel petto del ragazzo.
"Forse è meglio tagliare.. ciao mamma." Mormora freddo Tri spegnendo il pc.

"Nessuno c-ci tiene veramente a me..." Sussurro singhiozzando
"No. Brad tu per me sei tutto. Sei la cosa migliore che abbia mai avuto."

Differenza di altezza.|Tradley Evanson|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora