Differenza di altezza.|Tradley Evanson|

..♡

Pov. Connor
Mi blocco guardando il ragazzo davanti a me.
"Connor... eccoti"
"S-sei qui..." Sussurro lanciandomi nelle sue braccia scoppiando a piangere
"Mi sei mancato così tanto.."
"Anche tu James..."

Entriamo in camera e ci sdraiamo sul letto abbracciati forte.
Brad in fondo aveva ragione...
James è tornato... è tornato da me. È tornato a casa...
"Con? Ti posso spiegare tutto quanto...? Per favore... ho bisogno che tu sappia tutto.."
Annuisco appoggiandomi al suo petto

"Quando sono tornato, ho ritrovato tutti i miei amici... così mi hanno chiesto se volevo andare con loro ad una festa... più una specie di rimpatriata. Solo che... ho esagerato a bere e...
ad un certo punto mi si è avvicinata una ragazza.. mi ha chiesto se ero fidanzato e gli faccio di si... ma questo non le ha fatto né caldo né freddo... infatti mi ha ficcato la lingua in bocca mentre sentivo gli altri fare foto..
L'ho spinta via e me ne sono andato a casa.. avevo bisogno di sentirti ma non avevo più il telefono in tasca.
Ecco perché ti sono arrivate le foto con il mio telefono e prima con quell'altro numero...
I-io dovevo chiamarti per spiegarti tutto... poi quando mi hanno detto che volevi troncare con me, mi è crollato il mondo addos-.."

"No James... non ho mai detto questo..." Lo interrompo aggrottando le sopracciglia
"Mi hanno detto così... per questo non sono tornato... mi sentivo uno schifo per come ti ho trattato..."
"James non mi importa del passato. Mi importa solo che tu stai qui con me..."
"Con... ti ho praticamente tradito..."

"James. Zitto e baciami. Adesso." Esclamo sbuffando
Tempo qualche secondo e finalmente mi bacia.
Quelle labbra.
Quanto mi sono mancate. 
Quanto mi è mancato lui.
Sono troppo felice... ho bisogno di lui.

Mi stacco e poggio la testa nell'incavo del collo.
"Ti amo tantissimo Con.. questo è per te.. te lo volevo dare prima di partire ma non avevo il coraggio..." Mormora passandomi una scatolina con un anello.
"Ma non dovevi amore..." Sussurro con gli occhi lucidi
"Non piangere piccino dai." Sorride baciandomi a stampo
Come risposta gli sbadiglio in faccia
"Sonno vero?  Eh beh sono le 11..."
"Andiamo a dormire" Mormoro coprendo entrambi
"Buonanotte piccolo biondo"
"Notte gigante moro" Ridacchio e dopo un po' ci addormentiamo.

Pov. Tristan
Il giorno dopo ci alziamo verso le 7. Dopo aver fatto la doccia e sistemato lo zaino, scendiamo di sotto
"Ma la macchina Tris? L'hai lasciata qui?" Chiede il ricciolo stringendomi la mano
"Ti pare? L'ho portata da un mio amico. Ieri l'ho chiamato e me la sono fatta riportare"
"Ahhh ecco chi era il tipo..." Mormora con voce ovvia
"Esatto piccino."
Dopo aver sistemato gli zaini dietro, saliamo in macchina e partiamo.

***
"Adoro questo hamburger" Mormora Brad sorridendo
Eh già. Per pranzo siamo andati da Burger King.
Ma stasera ho intenzione di portarlo al ristorante.
"Cosa facciamo dopo?"
"Mhh camminiamo in giro" Risponde il ricciolo finendo di mangiare
"D'accordo"

Usciamo e iniziamo a passeggiare. Mano nella mano.
"Tris?"
"Dimmi Brad"
"Ecco... ai tuoi va bene questo... che stiamo insieme..." Mormora guardandomi
"Certo piccolo.. certo. Mia mamma mi fa che aveva una mezza idea sul fatto che fossi gay ma non ci aveva fatto caso"
"Ow okay.." Sorride appoggiando la testa sul mio braccio

Pov. Bradley
"Andiamo dall'altra parte. Vendono le caramelleeeeeeee" Saltello guardando Tris con gli occhioni
"Ma allora sei proprio un golosone. Va bene andiamo" Risponde Tri ridendo.
"Siii grazie TriTri"

Aspettiamo che il semaforo diventi verde e attraversiamo. Mi giro e noto una macchina andare molto ma molto veloce e soprattutto a pochi metri da noi.
Senza pensarci due volte, spingo Tris indietro per evitare che si faccia del male.
Le uniche cose che sento sono il frenare di una macchina e le urla di Tris.
Dopodiché il buio e il nulla.