Quando Sole e Luna si incontrano

14°CAPITOLO-parte 1-

Tempi antichi-parte 1-

Vago per il castello, cercando qualcuno che mi possa dire se c'è una biblioteca:voglio sapere cosa

sono esattamente i tempi antichi...ci dovranno essere dei libri che ne parlano, giusto?

Cammino già da venti minuti e non ho trovato nessuno, ma dove sono tutti?

-Che cosa stai cercando?-

Mi giro di scatto:Khaleb.Il mio cuore inizia a palpitare furiosamente contro la gabbia toracica.

-Qui c'è una biblioteca?-chiedo cercando di sembrare tranquilla

-Si, c'è...perchè?-

-Voglio vederla-rispondo iniziando ad irritarmi

-Non sono stupido.So che c'è qualcosa sotto-dice con un sorrisetto

Faccio un sospiro.Lo guardo negli occhi...non vorrà mica che gli racconti tutto!?

-Dimmi solamente dove si trova-

-Se mi fai venire con te-

Sbuffo

-Va bene, basta che non fai domande-

-Seguimi-

Lo seguo attraverso una serie di corridoi e, alla fine, ci ritroviamo davanti ad un grande portone.

-Ora dobbiamo cercare la chiave-

-Aspetta...cosa vuol dire?-

-Che non ho la chiave?-chiede in modo sarcastico

-Valla a prendere!-esclamo

-Mio padre l'ha nascosta qui, da qualche parte-

-Perchè tuo padre ha nascosto la chiave della biblioteca?-chiedo confusa

-Non lo so-

-E dove pensi che l'abbia nascosta?-

-Mio padre è un uomo dai mille misteri, scaltro e furbo-

-Quindi?-

-Dove nascondi una cosa a cui tieni?-chiede con un sorriso

-Nel posto meno ovvo, ovvero proprio davanti agli occhi-dico sorridendo anche io

Ci giriamo verso la porta:ci abbassiamo e prendiamo la chiave da sotto lo zerbino:nel posto alla

vista di tutti, ma anche più scontato.

Ci guardiamo continuando a sorridere:facciamo proprio una bella squadra insieme.

-Madame-disse aprendomi la porta

-Grazie Messer-dico inchinandomi leggermente ed entrando

Mi guardo intorno:la stanza sembra un pianeta di libri...sincermanete pensavo che c'è ne fossero

molti di meno.

-Allora?Che tipo di libro stai cercando?-

-Sezione dei libri antichi-

-Ma che cavolo stai cercando?-

-Un libro?-chiedo facendo il suo stesso gioco

Mi guarda ridendo e alzando gli occhi al cielo

-Dai!Dimmelo!-

Questa volta è il mio turno di alzare gli occhi al cielo.

Non so perchè, ma ho la stranissima voglia di raccontargli tutto.

-E' complicato-

-Prova a spiegarmelo-dice alzando un sopracciglio...è così sexy!

Ok, basta.

-Non te lo posso dire-

-Hai detto che non puoi, no che non vuoi-

Faccio un sospiro:gli devo dire tutto?Davvero?A uno sconosciuto, praticamente?Mi devo fidare?

Abbasso gli occhi, ma lui mi alza il mento, costringendomi a guardarlo nwgli occhi

-Ti puoi fidare di me...e non ti prenderò nemmeno per pazza-

Il mio cuore è partito e nel mio stomaco c'è un zoo.

Gli inizio a accontare tutto:dall'incontro con Hasmin fino alla scoperta che lui è il figlio del re

-Wow-

-Quindi...-

-Quindi...ti aiuterò, ma dovresti dirlo ad Abigayle-

-Lo so, ma prima cerchiamo questo libro-

Spero di non aver fatto un errore.