3. Aereoporto

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Perché Zayn aveva avuto quella reazione? Perché era arrabbiato con me? Cosa gli avevo fatto?
Guardai Niall cercando spiegazioni, ma lui scrollò le spalle come per dirmi che non ne sapeva niente.
"Posso andare da lui..?" gli chiesi.
"Si, certo" mi rispose lui togliendosi la giacca.

Alla fine non avevo chissà quale rapporto con Zayn, ci avevo parlato una volta e quella volta lo avevo visto nudo, ma dettagli "insignificanti".
Bussai alla porta e mi rispose:
"Si? Chi è?"
"Sono Allyson.." risposi.
"Va via!"
"Zayn! Perché?"
Lui aprì bruscamente la porta e me lo ritrovai di fronte.
"Sai benissimo perché!" mi disse andando verso il suo letto.
Entrai piano nella camera dicendo:
"No Zayn, veramente no. Non credo di aver fatto niente di male!"
Il moro niziò ad urlare "Oh certo! Non fare la finta tonta. L'ho capito subito: sei qui solamente per prendere in giro tutti noi. Prima ti fai Harry, ora con Niall, e magari domani Louis eh?!?" mi attaccò lui alzando sempre di più la voce.
"Ma io veramente.." provai a dire.
"No, zitta!! Quasi sicuramente avrai fatto finta di cadere l'altra sera, probabilmente sapevi che Niall si trovava lì in quel momento.
Mi fanno schifo le persone come te!" mi urlò contro.
Rimasi sbalordita da quello che mi aveva appena detto Zayn. Nessuna di quelle cose era assolutamente vera.
"Bene." Risposi io piuttosto arrabbiata e alzando la voce "Allora ti lascio alle tue convinzioni. Vaffanculo Zayn!!"
Sbattei la porta e corsi via. Passai dal salotto velocemente .
Uscii tornandomene a casa e sentii gli altri ragazzi che mi chiamavano, ma feci finta di niente.
Mi chiusi in casa e non risposi a nessuno dei messaggi o delle chiamate. Non potevo credere che Zayn pensasse questo di me, io non gli avevo fatto niente, non avevo mai fatto niente del genere a nessuno.
Il giorno dopo mi svegliai con 4 messaggi di Harry e il doppio di Niall, senza parlare delle chiamate perse.
Mi sdraiai sul divano del salotto e mi misi a leggere.
Dopo qualche minuto qualcuno suonò alla porta e andai ad aprire: era Niall.
"Dai sentiamo, tu invece cosa pensi di me?! Magari sono una troia, no?!" lo attaccai io subito.
"Ally.." cercò di dirmi lui.
"No Niall! Non voglio essere trattata così, pensavo che voi.."
"Zitta un attimo e ascoltami!". Grazi mi disse coprendomi la bocca con la mano. Entrò in casa e chiuse la porta con il piede, poi mi mollò.
"Non so bene perché Zayn abbia pensato quelle cose di te. Io sono sicurissimo che niente di tutto questo sia vero. Siamo diventati ottimi amici mi sembra..non trovi?" fece una pausa e io annuii.
Mi sorrise "Ne abbiamo parlato con gli altri e abbiamo fatto ragionare Zayn..siamo tutti d'accordo a farti venire in tour con noi la prossima settimana..sempre che tu non abbia cambiato idea.." mi fece un altro piccolo sorriso.
Gli saltai addosso abbracciandolo e lui mi strinse a se.
Mi staccai subito arrossendo. Non avevo mai abbracciato Niall e farlo così mi imbarazzò molto.
"S-scusami.." gli dissi.
Lui scoppiò a ridere. "Stai tranquilla, mi ha fatto piacere" e sorrise ancora.
Aveva il sorriso più bello che io avessi mai visto, così dolce.
"Hai già fatto colazione?" mi chiese poi.
"No, veramente no!" gli risposi subito.
"Ti andrebbe di farla con me allora?" mi disse mettendosi le mani nelle tasche dei jeans neri strappati sulle ginocchia.
"Oh, si! Molto volentieri!" gli risposi rimanendo lì davanti a lui.
Niall scoppiò a ridere.
"C-cosa c'è..?" gli chiesi imbarazzata
"S-sei..nuda.." disse lui tra un singhiozzo e l'altro continuando a guardarmi negli occhi.
Mi guardai dai piedi in su e in effetti ero nuda. Ce no, non ero proprio 'nuda'. Io dormivo sempre con una maglietta lunga fino alle cosce e senza pantaloni, però comunque ero coperta.
Inutile dire che arrossii completamente.
"Fai come se fossi a casa tua!" gli urlai correndo al piano di sopra per cambiarmi "Faccio subito!"
Dopo cinque minuti scesi le scale e trovai Niall seduto sul divano con il suo cellulare tra le mani.
"Allora..? Andiamo?" dissi cercando di attirare la sua attenzione per andare, anche se ero ancora leggermente imbarazzata.
"Oh si scusami!" disse precipitandosi alla porta, dov'ero io.

Uscimmo dal bar con due bicchieri di caffè caldo e ci indirizzammo verso casa.
"Zayn vorrebbe parlarti.." mi disse Niall per poi sorseggiare un goccio della sua bevanda.
"Va bene.." gli risposi, ed entrai con lui in casa.
Quando entrai erano tutti in salotto e ci salutarono tutti.
Zayn si alzò di scatto un po imbarazzato e disse:
"Ally..posso parlarti..?"
Annuii e lo seguii in giardino. Non avevo mai avuto l'occasione di vedere il loro giardino, ma era davvero enorme. C'era una piscina davvero grande e delle sdraio per prendere il sole, ovviamente era tutto coperto di neve.
Ma passando ad altro:
"Vorrei chiederti scusa.."disse Zayn "Sono stato stupido..ti ho giudicata senza neanche conoscerti..e il modo in cui mi sono comportato non è stato molto carino.."
Gli sorrisi e lui fece lo stesso, non sapevo bene cosa dire.
"Spero che potremmo diventare grandi amici.." disse lui porgendomi la mano.
"Lo spero anche io Zayn" e gliela strinsi.

Erano le 9 del mattino ed eravamo in aeroporto, faceva molto freddo a Londra quella mattina e, mentre i ragazzi non vedevano l'ora di partire, io ero terrorizzata all'idea di dover salire su un aereo.
Mi sedetti su una sedia incrociando le braccia al petto per coprirmi dal freddo, e cercavo di pensare a qualcosa di bello per cacciare via la paura di volare.
Harry si sedette accanto a me:
"Hai freddo?" mi chiese.
"oh, nono, sto bene!" risposi, non volevo essere pesante o creare problemi.
Si tolse la sciarpa e me la avvolse attorno al collo.
"Tra poco ti sentirai meglio.." mi sorrise.
"Grazie Harry.." ricambiai il sorriso. "..ma non c'è bisogno"
Mi sfilai la sciarpa profumata dalle spalle e gliela porsi.
"Non ci provare, si vede che stai morendo di freddo"
"Ancora grazie.."
"Perché sei giù? C'è qualcosa che non va?"
"La stanchezza forse.." mentii.
"Dai Ally..cosa c'è?" disse appoggiando la mano sul mio ginocchio e strofinando per riscaldarmi un po.
"Io non ho mai volato Harry.." gli confidai ridendo nervosamente.
"Oh, ma tranquilla..se vuoi mi siedo accanto a te"
"Davvero..? Grazie Harry" arrossii.
Salimmo e, come aveva detto prima, Harry si sedette accanto a me.
"Il viaggio sarà abbastanza lungo..la cosa migliore sarebbe dormire..così magari eviti di pensarci.." mi disse lui.
"E se ci schiantiamo proprio mentre dormo?"
Harry scoppiò in una fragorosa risata e io risi con lui.
"Non ci schianteremo Ally, andrà tutto bene! E comunque tranquilla, ci sono io qui con te.."
Harry mi accarezzò una guancia e io diventai bordò, e probabilmente se ne accorse.
L'aereo iniziò ad alzarsi da terra e io presi il polso di Harry e lo iniziai a stringere.
"Stringi pure se ti fa sentire meglio" disse lui ridendo ancora. "Tra poco vedrai il più bel paesaggio mai visto"
Quando l'aereo fu totalmente in aria Harry mi fece segno di guardare fuori, mi girai e guardai dal finestrino: Londra era meravigliosa, davvero bellissima.
Mi addormentai poco dopo e quando mi risvegliai, mi sembrava che non fosse passato neanche un secondo.
Harry dormiva, allora presi il libro dalla mia borsa e cominciai a leggere.

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Ecco qui! 3° capitolo!
Spero vi piaccia!
Ditemi cosa ne pensate, ci ho messo un po a scriverlo e ci tengo tanto!!

Grazie.

Ile.x

Half a Heart-Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora