FanGirl Magazine

#Discorsi seri

Salve wattpad oggi discorso serio su qualcosa di davvero importante, ultimamente si parla tanto di "unioni civili" "matrimonio" ecc. e io voglio dire la mia. Io sono convinta che il concetto di  famiglia si basi sull'amore, e l'amore non ha sesso,ne colore l'amore è amore e basta. E quando lo capiranno tutti darò una festa e offrirò torta al ciaccolato a tutti. bho niente, tutto qui,ci tenevo a precisarlo. Vi lascio con una "trafiletto" tratto da una cronaca dell'accademia...

però voglio cercare di esserci per lui. Lo voglio. E tu?» «Non me l'aspettavo» disse Magnus. «Non mi aspettavo che succedesse niente di simile, a me. Persino se qualche volta ho pensato a come sarebbe stato se tu e io avessimo avuto una famiglia,

pensavo che non sarebbe accaduto per anni. Però sì. Sì, voglio provare anch'io.» Alec sorrise, un sorriso così aperto che Magnus percepì il suo sollievo, e si rese conto, in ritardo, che Alec era preoccupato che Magnus avrebbe detto di no. «Hai fatto in fretta» ammise Alec. «Io pensavo di farmi una famiglia, e credo di averci sempre pensato... Be', suppongo che non mi sarei mai aspettato che accadesse qualcosa del genere prima che ci sposassimo.» «Che cosa?» disse Magnus. Alec si limitò ad alzare lo

sguardo e fissarlo. Un braccio, forte e lungo, da arciere, penzolava nella culla del bambino, ma Alec era concentrato su Magnus, i suoi occhi blu scuri più scuri che mai nell'ombra, lo sguardo di Alec più importante del bacio di chiunque altro. Magnus vide che faceva sul serio. «Alec» disse. «Mio Alec. Devi sapere che è impossibile.» Alec sembrava stupefatto e inorridito. Magnus cominciò a parlare, con le parole che gli ruzzolavano fuori dalla bocca sempre più veloci, cercando di far capire all'altro.

«Gli Shadowhunters possono sposare i Nascosti, nelle cerimonie dei Nascosti o dei mondani. L'ho visto accadere. Ho visto altri Shadowhunters liquidare questi matrimoni dicendo che non rappresentano nulla e ho visto alcuni Shadowhunters piegarsi alla pressione e rompere i voti che avevano pronunciato. So che tu non ti piegheresti e non li romperesti. So che quel tipo di matrimonio significherebbe qualcosa per te. So che manterresti tutte le promesse che mi faresti. Però io vivevo già prima degli Accordi. Mi sono seduto, ho mangiato e ho discusso con gli Shadowhunters della pace tra la nostra gente, e poi quegli stessi Shadowhunters hanno buttato via i piatti in cui avevo mangiato perché pensavano che avessi contaminato irrimediabilmente tutto ciò che avevo toccato. Non voglio una cerimonia che tutti disprezzerebbero. Non voglio che tu abbia meno della cerimonia che potresti avere avuto, per onorare il tuo giuramento a uno Shadowhunter. Ne ho abbastanza di fare compromessi in nome della pace. Voglio che cambi la Legge. Non voglio che ci sposiamo fino a che non potremo sposarci in oro.»