Capitolo 5

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Moriva dalla voglia di scoprire quale dettaglio si fosse persa nel momento in cui era andata via.
Rebel si sedette a terra con le gambe incrociate una sull'altra e legandosi i capelli fluenti con l'elastico rosso al polso si schiarì la voce ed inizio
"Jaymine,non so cosa mi sia successo"disse.
"Vi siete baciati?"l'anticipò jaymine.
"Si"rispose lei portandosi le mani sugli occhi e scuotendo il capo.
Jaymine contorse il viso in una smorfia di disgusto.
"Bleah"soffocò.
"Cosa?"
"No..nulla"disse poi.
Come poteva l'invidia di un'amica corrodere l'anima fino a quel punto?
Rebel avrebbe dato di tutto per lei e quest'ultima ricambiava in quel modo.
"Cosa c'è?"domandò Rebel.
"Te l'ho già detto.Nulla"le urlò lasciandole la sciarpa violentemente.
"Cos..?".
Rebel rimase pietrificata nel suo angolino sul parquet.
Si rivide scorrere davanti agli occhi i momenti più belli che avevamo trascorso assieme a adesso stavano perderndosi per un ragazzo.
Non voleva questo Rebel,guadagnare il sorriso di un biondino per accantonare l'amica di una vita.
Perchè per lei la vita era stato quell'anno fuori dall'orfanotrofio.
Avevano pianto assieme,riso assieme,chiacchierato,letto i commenti dei libri assieme,scelto i vestiti per il ballo assieme e si reputavano amiche nonostante la lontanzanza che a volte le separava.
A volte così fredde altre talmente vicine da sentire il battito del cuore a vicenda.
Rebel si alzò distrutta e si affacciò al balcone per scrutare lo strascico del tramonto lontano come aveva fatto con Paul.
Uscì con il vento  che le sferzava la pelle ed i capelli disordinati verso dietro.
Guardava un punto fisso indefinito e piangeva.
Non era mai stata una ragazza così forte da sostenere una lite del genere,non era quel tipo che al suo posto avrebbe rilanciato la sciarpa verso Jaymine.
Eppure non si spiegava il motivo del suo rancore,della sua rabbia...della sua invidia ecco.
Come poteva un semplice ragazzo per cui non provava altro che amicizia causarle quel tipo di reazione?
Forse era stato il tempo la causa della lite.
Troppo poco tempo per così tanta sorpresa.
Non lo immaginava neanche Rebel come Paul le potesse essersi avvicinato,ma lo aveva fatto e non poteva tornare indietro.
Se potessimo farlo avremmo ricostruito ogni dettaglio della nostra vita per renderla perfetta,seppur nella perfezione relativa.
Crediamo negli altri a volte più che in noi stessi solo per la convinzione di essere più deboli,ma non lo siamo davvero.
Riusciamo a curare le ferite di coloro che ci stanno a cuore,ma non riusciamo a curare le nostre.
Questa relazione ci porta a dubitare di ogni cosa che facciamo rendendoci insicuri.
Pianse a lungo Rebel aggrappata alla ringhiera di ferro verde del balcone mentre il trucco le sporcava la faccia adesso pallida.
Jaymine chiusa in bagno non dava segni di vita immersa nel suo pianto dall'altro lato dell'abitacolo.
All'improvviso Rebel rientrò furiosa ed iniziò a bussare ripetutamente sulla porta del bagno chiuso tra le pareti dietro il letto a castello.
"Apri jaymine"urlava.
"Vattene stronza"disse lei dall'altra parte.
"Come ti permetti?Esci di lì"continuò Rebel.
Non si arrese subito ma dopo circa dieci minuti abbandonò l'impresa e afferrando il capotto dall'attaccapanni aprì la porta ed uscì.
La sera si stava avvicinando,ma non la intimoriva.
Con le mani strette nelle tasche andava avanti per la strada senza una meta.


Sotto il cielo buio pesto camminava verso il dormitorio adesso sgombra da ogni dubbio e piena di ogni certezza.
Jaymine era invidiosa di lei e Paul.
Entrò nella stanza distrattamente e si svestì.
Jaymine era seduta davanti alle porte chiuse del balcone a fissare il cielo puntellato di luci minuscole.
"Jaymine"provò a dire Rebel.
Questa si girò con le lacrime ancora a metá di entrambe le guance e le sorrise.
Si alzò e corse ad abbracciarla.
"Come abbiamo fatto?"chiese Rebel nascosta tra le sue braccia.
"Scusami"fu tutto quello che uscì dalla bocca di jay.
Rimasero aggrovigliate l'un l'altra per diversi minuti e quando si allontanarono portavano il sorriso di coloro che avevano vinto ASSIEME.

"Raccontami di lei"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora