Lasciami gridare

Capitolo 3

CARRY
Spero di aver visto male. Lo guardo di nuovo e ripeto.
«non hai risposto, cosa ci fai tu qui?». Si gira verso di me e con gli occhi da mettere paura mi fulmina.
«dov'è Ginny? È urgente». È Trevor, l'ex di Ginny (Almeno spero). Ha una voce roca e al quanto spaventosa. Si passa una mano tra i capelli voltandosi e cercando con lo sguardo la sua "amata". Ma questo non può farsi una vita invece di rovinare la sua?!

«vai dalla tua "scopa amica"»

Mimo le virgolette dicendo quella parola. Lui mi trucida con lo sguardo e controlla la situazione intorno a noi. Ormai sono tutti dentro, ci siamo solo io e lui e questa cosa mi spaventa!

«senti non voglio discutere con te! Dimmi dov'è e finiamola qui».

Io rimango ferma là come una
rincoglionita, non apro bocca e non muovo nemmeno un muscolo. Il mio cuore perde un battiti subito dopo che vedo la sua mano che ,in pochi secondi, la mette sulla mia spalla e mi attacca al pullman.

«Non lo ripeto un'altra volta. Dove è?»

«Non te lo dico coglione»

A queste ultime parole il suo sguardo si fa serio...piú del solito, mi guarda con quegli occhi pieni di rabbia. Io rimango pietrificata, consapevole di aver detto quelle cose!
Trevis alza una mano e la stringe per darmi un pugno. Avrebbe seriamente il coraggio di picchiarmi? So che è drogato ma non fino a questo punto. Urlo come una bimba di 3 anni che ha paura dei mostri nell'armadio. Sono troppo spaventata e così chiudo gli occhi per far finta che sia un incubo e che mi risvegli sul mio letto.

«Lasciala stare drogato».

Questa voce non l'ho mai sentita prima d'ora, ma sembra così calda e intensa..quasi familiare. Apro gli occhi e vedo lui! Il ragazzo nuovo. Sgrano gli occhi per capire se sto sognando oppure... è tutto vero!!
«Drogato chi?»

«Tu! Oltre che drogato sei pure
sordo?!».

«Ma che spiritoso! Ti faccio levare io la voglia di scherzare ora».

Trevis lascia la mia spalla e si dirige verso Liam. Questa cosa non mi piace per niente, non riesco a muovermi di un millimetro. Un brivido percorre il mio corpo velocemente facendolo congelare completamente.
Trevis quando si trova vicino a Liam sferra un pugno, ma lui lo schiva con
una velocità impressionante.

«La mira dove l'hai lasciata?»

Liam fa un sorriso e gli da un pugno, ma a differenza di lui lo prende in pieno sull'occhio facendo cambiare il colore da rosa a viola-nero. E dopo questo inizia una vera e propria rissa. Finché non riesco a dare voce ai miei pensieri.

«Smettetela»

piagnucolo andano in mezzo a loro due, Liam si ferma ma Trevis mi da un pugno sulla guancia. Così cado come una cretina sull'asfalto gelato facendomi male al fondoschiena. Liam si incazza e diventa rosso dalla rabbia che ha! Le sue vene pulsano, i bracci tesi lungo i fianchi e le nocche bianche da quanto stringe i pugni.

«Non toccarla mai più».

gli sferra un pugno sul naso da farlo cadere e sanguinare,guardo Liam e poi Trevis incredula a quella che sta succedendo. Liam mi porge la mano per farmi alzare. Mi tira a se per non farmi cadere cingendomi con un braccio la vita, pochi centimetri separano i nostri volti. Mi accarezza la guancia ferita e al suo tocco mille brividi mi pervadono il corpo, la mia pelle si congela e il mio cuore brucia.

«ti fa male?».

«Ora non più».

Dico mordendomi il labbro inferiore. Perché ho l'impressione di aspettare questa persona da tutta la vita? Tutto è perfetto e magnifico finchè...

«Che cazzo succede qui?»

merda...è Ginny.