Capitolo 8- La fine di un'amicizia

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Il mattino seguente, fu una giornata un po' diversa per Lorella. Aveva deciso di non affrontare Federico per tentare una volta per tutte di dimenticarlo. Intanto Federico, dopo essersi fatto una  doccia, come ogni mattina si diresse in macchina e andò a prendere il suo migliore amico e la sua fidanzata. Una volta fatto, Claudia, volendo sapere a tutti i costi dov'era andato Federico ieri sera, disse:<<Amore mio, ieri sera non mi hai chiamato?>> Federico gli rispose:<<Mi sono dimenticato di farlo, sai ero completamente immerso sui libri>>. Claudia gli disse:<<Non dovevamo vederci ieri sera?>> Federico gli rispose:<<Non mi risulta che avevamo un appuntamento>>. Claudia gli disse:<<Federico, ieri sera sono venuta a casa tua e mi ha aperto penso tua sorella, la quale mi ha detto che eri uscito. Dove sei stato ieri sera?>> Lui gli rispose:<<Sono stato a casa tutto il giorno ma, dato che non volevo farmi vedere e non volevo vedere nessuno, sono andato in piscina. Mia sorella non avendomi visto, ha pensato che fossi uscito ma, non era vero>>. Claudia gli disse:<<E come mai non volevi vedere nessuno?>> Federico gli rispose:<<Volevo stare da solo con i miei pensieri. Tu come mai mi sei venuta a cercare?>> Claudia gli disse:<<Volevo stare con te. Accelera un po', altrimenti facciamo tardi>>. Quando arrivarono a scuola, Federico notò subito Lorella e la vide in compagnia di Simona e di Daniele. Usciti dall'auto, si diressero ognuno nelle rispettive classi. Quando arrivò Lorella, Federico disse:<<Edo, questo qui è il messaggio che mi ha mandato ieri. Secondo te, a cos'è dovuto questo buon umore oggi?>> Lui gli rispose:<<Beh, leggendo il contenuto, si capisce che è delusa ma, vedendola oggi con quel sorriso a trentadue denti stampato sulla faccia, non so dirti>>. Federico gli disse:<<Quello che non ti ho detto è che ieri mi ha chiamato anche Daniele incolpandomi di farla soffrire. Ora vado a parlare con lui>>. Edoardo, fermandolo, gli rispose:<<Secondo me fai una stupidaggine>>. Prima che Federico rispondesse, arrivò la bidella, dicendo:<<Signor Romagnolo, la professoressa d'italiano vorrebbe vedere lei e la signorina Bianchi in aula computer adesso>>. Mentre si dirigevano tutti e due dalla professoressa, Federico disse:<<Buongiorno eh>>. Lorella gli rispose:<<Buongiorno>>. Federico gli disse:<<Non dovevi parlarmi oggi?>> Lorella gli rispose:<<Non so di cosa tu stia parlando Federico. Andiamo dalla professoressa, non mi va di prendere una ramanzina a causa tua>>. Mentre continuavano a camminare, Federico credeva che in Lorella c'era qualcosa che non andava visto che, fino a quel momento, non si era mai comportata così. Arrivati, fecero finta di niente. Lei appena li vide, disse:<<Bene siete venuti alla svelta. Comunque vi ho fatti chiamare perché, dato che oggi c'è l'incontro con i vostri genitori e voi due siete sulla stessa media dei voti, ho pensato di far combaciare i vostri giudizi in un unico giudizio. Che ne pensate?>> Federico gli rispose:<<Non lo so professoressa. Per me basta anche venire a prendere soltanto la pagella, non ho bisogno nemmeno di parlare con voi, senza offesa eh>>. Lorella, seppur contenta, ripensando alla chiacchierata con sua madre, disse:<<Professoressa, per me gradirei un giudizio singolo da quello del signor Romagnolo, se possibile>>. Lei rispose:<<Va bene, ho capito era soltanto un'idea. Ora potete andare, grazie>>. Mentre stavano ritornando in classe, Federico disse:<<Ora mi dai addirittura del lei?>> Lorella gli rispose:<<Ascoltami Federico, hai una ragazza perché non pensi a lei, invece di imbatterti ogni volta in me? Guarda che io e te non siamo amici come lo siete tu ed Edoardo, siamo semplicemente dei conoscenti che si sono conosciuti in classe>>. Lui gli disse:<<Si può sapere che cos'è questa formalità che hai oggi? A cos'è dovuta?>> Lorella gli rispose:<<Non è dovuta a nulla, semplicemente sono stufa di fare il terzo incomodo>>. Federico gli disse:<<Ma quale terzo incomodo? Non dire così perché non è vero>>. Lorella gli rispose:<<Ah si, allora dimmi quante volte mi hai pensato da quando stai con lei?>> Federico gli disse:<<Ultimamente ti sto pensando spesso. Specialmente se mi trovo insieme a Claudia>>. Lorella gli rispose:<<Tu mi pensi? Non farmi ridere ti prego>>. Federico, continuando a non capire, stette per un momento immobile pensando se avesse sbagliato qualcosa. Ad un tratto vide che Lorella stava attraversando la soglia della loro classe e, per non farsela sfuggire, le corse dietro e, quando gli prese la mano, lei si girò urlandogli:<<MI LASCI IN PACE?>> A quelle parole, Federico preferì lasciarla in pace e non disturbarla più. Ritornando al suo posto deludente, Edoardo tentò di consolarlo, ma invano. Finita la scuola, andarono tutti a casa. Federico tornando a casa, andò in cucina e, con le lacrime agli occhi, disse:<<Oggi non mangio, non ho fame. Sono in camera mia va bene?>> Giorgia gli rispose:<<Ho fatto i tuoi piatti preferiti e non mangi?>> Federico gli disse:<<No, non mi va. Se casomai qualcuno mi cerca, non ci sono>>. E andando in camera sua, mettendosi a pancia in giù sul suo letto, mentre era immerso nei pensieri, si mise a piangere. Verso le 15:30, Giorgia andò da Federico e, vedendolo a pancia in giù, gli disse:<<Perché non ti alzi che andiamo a scuola? Se non sbaglio, oggi c'è l'incontro con i professori>>. Federico gli rispose:<<Si ma, non mi va di venire. Vai tu e prendi soltanto la pagella tanto, ho tutti otto e nove>>. Giorgia gli disse:<<Vorrei parlare con i professori del nostro trasferimento in realtà>>. Federico, alzandosi dal letto, gli rispose:<<Il nostro trasferimento?>> Giorgia gli disse:<<Se oggi fossi rimasto a pranzo, avresti capito. Comunque ne parliamo più tardi, vestiti ora>>. Mentre erano in macchina, Federico disse:<<Allora mi vuoi dire cos'è successo?>> Giorgia gli rispose:<<Davanti ai professori lo saprai. È stato già abbastanza difficile dirlo ai tuoi fratelli>>. Arrivati a scuola, Federico notò che anche Lorella era arrivata. Così mentre facevano la fila per andare a prendere la pagella, la signora Greta, notando Federico, andò da lui e gli disse:<<Salve. Ti ricordi di me?>> Lui gli rispose:<<No, e comunque ora non è aria>>. La signora Greta gli disse:<<Come? Sono la madre di Lorella>>. Federico gli rispose:<<La cosa non mi riguarda più signora, mi scusi tanto ma, mia madre deve parlare ai professori del mio trasferimento. La pregherei di lasciarmi in pace>>. Lorella, avendo ascoltato tutta la loro conversazione, gli rispose:<<Te ne vai?>> Federico gli disse:<A quanto pare si>>. E prima che finisse la frase, arrivò Giorgia che disse:<<Scusatemi, Federico andiamo?>> Lui gli rispose:<<Si, mi dici che cosa sta succedendo?>> Giorgia gli disse:<<Tuo padre ha trovato un ottimo impiego fuori da questa città>>. Federico, non convinto, gli rispose:<<Ah si e dove?>> Giorgia gli disse:<<A Boston>>. Federico gli rispose:<<Dall'altro capo del mondo?> Giorgia gli disse:<<Ti prego anche tu non prenderla a male. Dobbiamo essere uniti, come una famiglia>>. Federico gli rispose:<<Potevate almeno iniziare a parlarcene. Con la scuola come faccio?>> Giorgia gli disse:<<Ѐ quello lì che dobbiamo chiedere>>. Federico gli rispose:<<Quindi in sintesi, mi stai dicendo che devo allontanarmi dal mio migliore amico? Ho capito bene?>> Giorgia gli disse:<<Si, devi anche salutarlo alla svelta, noi alla fine di questa settimana partiamo>>. Federico non potendo dire niente, guardò sua madre e se ne andò. Giorgia disse:<<Federico, Federico aspetta. Non fare così, ti prego>>. Lorella, avendo ascoltato tutta la conversazione, non riusciva a smettere di pensare che se il playboy si allontanava, lei l'aveva perso per sempre. La signora Greta, vedendo la figlia molto triste, gli disse:<Se sei così preoccupata per lui, perché non vai a vedere come sta?>> Lorella gli rispose:<<Davvero? Pensi che sia una buona idea mamma?>> Giorgia, andando da lei, gli disse:<<Tu devi essere Lorella non è vero?>> Lei gli rispose:<<Certo, lei è la madre di Federico?>> Giorgia gli disse:<<Si. Ascoltami non mi risponde al telefono e, sono molto preoccupata. Tu per caso, non sai dove può essere andato?>> Lorella gli rispose:<<Forse, però ci dovrei andarci io. È un posto che conosciamo solo io, lui ed Edoardo>>. Giorgia gli disse:<<Perfetto, puoi riportarlo qui per favore?>> Lorella gli rispose:<<Ci proverò ma, stia tranquilla, va bene?>> E, dopo aver assicurato la madre del playboy, Lorella andò a cercarlo. Arrivata dietro la scuola, vicino alla palestra, lo trovò che fissava il pavimento triste e desolato. Così gli disse:<<Avrei immaginato che fossi venuto qui sai?>> Federico gli rispose:<<Questo posto porta a rilassarmi, lo sai. Che cosa ci fai qui?>> Lorella gli disse:<<Mi ha mandato tua madre, la quale è molto preoccupata per te. Torniamo dentro?>> Federico gli rispose:<<Come mai tutto quest'interesse?>> Lorella gli disse:<<Lo sai che mi preoccupo sempre per te>>. Federico gli rispose:<<Strano, stamattina non la pensavi così>. Lorella gli disse:<<Stamattina avevo dato ascolto ai consigli di mia madre. Sai ieri pomeriggio, non riuscivo a studiare perché continuavo a pensare a te. Ai tuoi occhi, al tuo sorriso, al tuo viso. Tu sei sempre nei miei pensieri giorno e notte e, ora che stai per partire mi resteranno soltanto i tuoi ricordi>. Federico, alzandosi, gli rispose.<<Cosa stai tentando di dirmi?>> Lorella gli disse:<<Nulla, torniamo dentro per favore. Edoardo sarà arrivato e devi salutarlo immagino>>. Federico gli rispose:<<Lo vedi come fai? Ti nascondi dietro i tuoi sentimenti. Comunque andiamo, devo chiedere scusa a mia madre per come mi sono comportato. La mia famiglia viene sempre prima di tutto>>. Vedendo che non c'era verso di fargli capire che si stava per dichiarare, preferì anche lei andare dentro. Una volta lì, Federico andando verso sua madre, se la abbracciò e poi, gli disse:<<Scusami per come mi sono comportato prima ma, avevo bisogno di stare un po' con i miei pensieri, per capire che tutto quello di cui ho veramente bisogno, siete voi. Andiamo a parlare con i professori?>> Giorgia, contenta del figlio, gli rispose:<<Va bene. Ehi ho fatto la conoscenza di Lorella, è davvero una brava ragazza>>. Federico, cercando di evitare il discorso, gli disse:<<Si, ora andiamo tocca a noi>>. E andando verso i professori, Giorgia disse:<<Sono qui per parlare del trasferimento dei miei figli. Alla fine di questa settimana noi dobbiamo andare via, perché mio marito ha avuto un occasione irrinunciabile nell'ospedale di Boston>>. La professoressa di italiano gli rispose:<<Scusi signora Romagnolo, suo figlio è uno degli studenti più eccellenti e, mi sembra impossibile rinunciare a lui. Non potrebbe rimanere qui, terminare gli studi e poi raggiungervi dopo?>> Federico gli disse:<<Professoressa, per me la mia famiglia viene sempre prima di tutto, anche dello studio delle volte. Se decido di seguirli, lo faccio e basta, senza ripensamenti>>. La professoressa gli rispose:<<Non voglio accettare l'idea di perderti Federico. Se terminerai gli studi, rimanderai la tua partenza soltanto di tre mesi, non è tanto credimi>>. Giorgia gli disse:<<Potrebbe essere un'idea. Le faremo sapere, comunque arrivederla professoressa>>. Lei gli rispose:<<Arrivederla signora Romagnolo>>. Una volta usciti dalla classe, Federico e Giorgia si imbatterono in Edoardo che, vedendo il suo migliore amico andarsene, disse:<<Ci vediamo più tardi? Daniele mi ha chiesto di organizzare una serata con noi due e Lorella. Ci sei?>> Federico gli rispose:<<Non credo. Ti faccio sapere dopo va bene?>> Edoardo gli disse:<<Va bene>>. Ritornando a casa, Federico davanti tutta la sua famiglia, disse:<<Mentre eravamo a scuola, la mamma mi ha detto che dobbiamo partire perché hai avuto un occasione irrinunciabile nell'ospedale di Boston. Mentre parlavamo con le professoresse, loro mi hanno suggerito di aspettare di finire gli studi e, poi raggiungervi con calma. Arrivati a questo punto, io non so che cosa fare>>. Marco gli rispose:<<Figliolo se vuoi terminare gli studi, non c'è problema. Basta che cambi la data del biglietto>>. Federico gli disse:<<Tu hai avuto un occasione davvero stupenda e sarebbe un insulto alla tua carriera rinunciare. Lascia almeno che termini i miei studi e poi mi avrai al tuo fianco>>. Marco gli rispose:<<Bene, domani stesso vado a cambiare il tuo biglietto. Quello che voglio dirvi figli miei è che io sono veramente orgoglioso e fortunato ad avere dei figli come voi>>. Dopo il loro consenso, Federico andò in camera sua, prese il suo cellulare e mandò un messaggio al suo migliore amico. Gli scrisse:
"Edoardo, dieci minuti e ti
vengo a prendere. Fatti
trovare pronto. Ti faccio
uno squillo quando devi
scendere"
Dopo aver letto il messaggio, Edoardo iniziò a prepararsi per essere pronto a scendere quando gli squillava il cellulare. Dopo dieci minuti, Federico squillò Edoardo e, quando arrivò sotto casa sua, lo trovò già pronto ad entrare in macchina. Una volta entrato disse:<<Federico se volevi, la potevi invitare Claudia. Non c'erano problemi>>. Lui gli rispose:<<Non ti preoccupare e poi sto pensando di lasciarla>>. Prima che Edoardo rispondesse, arrivarono Daniele e Lorella. Saliti tutti in macchina, Federico disse:<<Dove andiamo allora?>> Daniele gli rispose:<<Ho prenotato in un ristorantino abbastanza modaiolo. Tieni l'indirizzo Edoardo>>. Così dopo essere partiti, volendo ricevere una risposta alla frase di Federico, Edoardo disse:<<Come mai vuoi mollarla? Hai capito che non siete fatti l'uno per l'altra?>> Il playboy gli rispose:<<Non è questo. Devo dire addio anche a te amico mio>>. Edoardo gli disse:<<Che stai dicendo? Guarda che se è uno scherzo non fa ridere>>. Federico gli rispose:<<Niente scherzi purtroppo. Mio padre ha avuto un occasione irrinunciabile nell'ospedale di Boston e, rinunciare sarebbe un insulto alla sua carriera. Termino gli studi e poi li raggiungo>>. Edoardo, furioso, gli disse:<<Ah così tu te ne vai e mi lasci da solo? Non mi hai pensato nemmeno un attimo in questa tua decisione? Bell'amico>>. Federico gli rispose:<<Edoardo non è che non ti ho pensato. Lo sai perfettamente che la mia famiglia viene sempre prima di tutto>>. Lui gli disse:<<Ah va bene. Accosta e fammi scendere, non mi va più di uscire. Torno a piedi>>. Federico gli rispose:<<Non dirai sul serio spero>>. Edoardo gli disse:<<Sei sordo? Accosta e fammi scendere>>. Federico, accostando, gli rispose:<<Pensavo di poter contare sulla tua amicizia in eterno. A quanto pare, mi sono sbagliato>>. Edoardo gli disse:<<Domani cercati un altro posto quando arrivi in classe. Non ti voglio vicino a me>>. Federico gli rispose:<<Va bene. Ora se chiudi lo sportello accompagno loro a casa>>. E così fecero. Rientrato a casa, il playboy, senza nemmeno spogliarsi, si mise al letto pensando a quello che avrebbe sbagliato nei confronti di Edoardo.

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