Un amore ritrovato (IN REVISIONE)

Capitolo 19 - Il ritorno a Boston

Il mattino seguente, verso le 06:30, Federico era già in piedi. Si fece il letto, scese in cucina per fare colazione, si fece una doccia, si lavò i denti, si fece i capelli a spazzolino e, dopo essersi vestito con una camicia blu, un jeans e delle scarpe da ginnastica blu, era pronto per andare all'aeroporto. Così, dopo aver messo i bagagli in macchina, dopo aver messo in moto, era pronto per ritornarsene dalla sua famiglia. Prima di andare a prendere l'aereo, Federico si fermò sotto casa di Edoardo, citofonò e, una volta raggiunto il suo migliore amico, disse:<<Oggi parto, volevo salutarti>>. Edoardo gli rispose:<<L'estate è volata, sembra che sei tornato ieri da Boston>>. Federico gli disse:<<Già. Ascolta, non buttarti giù, pensa a studiare, pensa che ti manca un anno e finisci la scuola. Noi ci sentiamo telefonicamente>>. Edoardo gli rispose:<<Vuoi che ti controlli Lorella?>> Federico gli disse:<<No, solo se vedi che qualcuno la insulta, difendila. In questo momento lei e la sua famiglia mi stanno aspettando all'aeroporto>>. Edoardo gli rispose:<<Ti fidi di lei?>> Federico gli disse:<<Per la prima volta da quando sono fidanzato, posso dirti che su di lei, posso metterci la mano sul fuoco. Lei mi ama ed io amo lei. Per cui si, mi fido ciecamente di lei>>. Edoardo, abbracciandoselo, gli rispose:<<Va bene, fa buon viaggio>>. Federico gli disse:<<Grazie, a presto amico mio>>. E, dopo essersi salutati, Federico risalì in macchina e mise in moto per andare all'aeroporto. Dopo venti minuti arrivò e, quando vide la famiglia Bianchi, corse subito da loro. Una volta raggiunti, disse:<<Buongiorno, scusate il ritardo. Sono passato a salutare Edoardo>>. Lorella, abbracciandoselo, gli rispose:<<Figurati, amore. Come sta Edoardo?>> Federico gli disse:<<Dispiaciuto per il fatto che vado via e, teso perché tra un paio di giorni inizia il nuovo anno scolastico. Tu come stai?>> Lorella, iniziando a piangere, gli rispose:<<Come il tuo migliore amico>>. Federico, appoggiando le valige sulle sedie della sala d'attesa dell'aeroporto, abbracciandosela, gli disse:<<Amore, non voglio vederti piangere>> e, asciugandogli le lacrime con i suoi pollici, riprese:<<ti basta sapere che ti amo, il resto non conta>>. Lorella gli rispose:<<Il posto invece si. Ora, andrai a Boston dalla tua famiglia, da una parte sono contenta, dall'altra tremo. Se qualche ragazza ti farà la corte, come ti difenderò?>> Federico, ridendo, gli disse:<<Ascoltami, le americane non sono nulla in confronto alla tua bellezza, amore. Ti giuro che ci vedremo presto, ancora più innamorati che mai>>. Lorella gli rispose:<<E quando avresti intenzione di tornare, amore?>> Federico gli disse:<<Per il tuo compleanno. Non voglio perdermi un giorno che per te, è importantissimo. Voglio far parte della tua vita per sempre. Questo è il mio sogno>>. Lorella, commossa, gli rispose:<<Sei meraviglioso>>. E, dopo quelle dichiarazioni, dopo quelle parole importantissime per rafforzare il loro rapporto, Federico e Lorella si diedero un bacio molto passionale. Verso le 11:00, dopo che era stato annunciato il suo volo Federico, prendendo le sue valige, disse:<<Ora devo andare. Ci sentiamo presto>>. Lorella, abbracciandoselo, gli rispose:<<Amore, fai buon viaggio e chiamami una volta che sei arrivato, va bene?>> Federico gli disse:<<Va bene>>. E, dopo aver salutato la famiglia Bianchi, Federico si diresse in aereo. Una volta essersi seduto, prese il suo telefono ed iniziò a guardare tutte le sue foto che aveva fatto durante tutta l'estate. Dopo cinque ore di volo, finalmente arrivò a Boston e, mentre stava per prendere un taxi, vide arrivare la sua famiglia. Una volta essersi riconciliati, andarono tutti a casa dove Federico, una volta arrivato nella sua stanza, iniziò ad essere pensieroso. Ormai erano passati due mesi, Federico era sempre molto triste perché non era con la sua fidanzata e, spesso, ripensava all'estate trascorsa con Lorella ed Edoardo, a tutti i bei momenti trascorsi insieme, al primo bacio che si era scambiato con la ragazza dei suoi sogni, ed infine, agli ultimi momenti trascorsi insieme a lei. Più pensava, e più lui cambiava umore. Così, stanco di pensare, prese la sua giacca ed andò a farsi un giro a Boston. Passeggiando, si fermò a guardare un negozio di anelli. Guardandoli, ripensò a quello che doveva regalare a Lorella per ufficializzare il nostro fidanzamento. Così, decise di entrare e, quello che lo colpì fu un anello fatto di diamanti e zaffiri. Dopo averlo comprato insieme al suo cofanetto lo mise in un sacchetto regalo, pronto per darlo a Lorella il giorno del suo compleanno. Tornato a casa, decise di chiamare la sua fidanzata. Così, andando vicino alla piscina, sedendosi su una sdraio, prese il suo i – phone e chiamò Lorella. Lei, vedendo la chiamata, rispose dicendo:<<Amore mio, come stai?>> Federico gli rispose:<<Sono triste, mi manchi tantissimo, amore. Tu, invece, come stai?>> Lorella gli disse:<<Esattamente come te, amore mio. Cosa hai fatto oggi?>> Federico gli rispose:<<Sono stato in giro per Boston, tu?>> Lorella gli disse:<<Sono andata a scuola. È ricominciata da due mesi ma, è molto dura stare senza di te, amore>>. Federico gli rispose:<<Lo so, lo stesso vale per me. Ora devo salutarti amore. Spero di riuscire a venire in Italia per un po', così staremo un po' insieme, che ne dici? Ti piace l'idea?>> Lorella gli disse:<<Certo, mi raccomando fai il possibile. Tra quindici giorni compirò diciotto anni ed è una tappa importante nella mia vita e vorrei, che fossi presente>>. Federico gli rispose:<<Cercherò di fare il possibile. Ti amo amore>>. Lorella gli disse:<<Anch'io ti amo. Alla prossima>>. E, dopo aver chiuso la chiamata, Federico andò dai suoi genitori. Una volta essere arrivato in salotto, approfittando dell'assenza dei suoi fratelli, Federico disse:<<Tra quindici giorni, Lorella compie diciotto anni. Vorrei essere presente>>. Marco gli rispose:<<Certo, puoi farlo ma, ad una condizione>>. Federico gli disse:<<Quale?>> Giorgia gli rispose:<<Quando torni non dovrai avere una faccia da funerale, va bene?>> Federico gli disse:<<Ci proverò a non averla ma, non vi garantisco nulla. Come posso essere felice se lei mi manca?>> Giorgia gli rispose:<<Quando ti manca una persona, è sempre molto difficile andare avanti, sapendo che lei è in Italia, non è una cosa semplice, me ne rendo conto ma, devi essere felice. Hai soltanto diciotto anni, hai un'intera vita davanti>>. Federico gli disse:<<Mamma,  non voglio essere o fare nulla senza di lei. Quello che voglio, è essere felice con Lorella, è chiedere tanto?>> Giorgia gli rispose:<<No, però non voglio vederti così triste>>. Federico gli disse:<<Senza di lei mi sento svuotato. Allora, me lo date il permesso per festeggiare insieme a lei il giorno più importante della sua vita?>> Marco gli rispose:<<Certamente, vai Federico>>. E, senza farselo ripetere due volte, andò in camera sua ed iniziò a prepararsi una valigia. Per cercare di sorprendere Lorella, decise di mettere in valigia uno smoking, poi mise delle scarpe eleganti nere ed infine il regalo che gli aveva comprato. Infine, verso le 20:00, scese in cucina per cenare. Dopo essersi lavato i denti e, dopo essersi messo il pigiama, Federico, si addormentò in un sonno profondo, contento di poter festeggiare con Lorella il suo compleanno.

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