Ormai si è fatto tardi, il sole è tramontato da circa due ore per lasciare spazio alle stelle in cielo. Sono tornata da un bel po' di tempo nei dornitori, ancora incredula da ciò che è accaduto con Ross. Dopo il bacio nessuno dei due ha parlato più e io mi sono sentita veramente a disagio.
Ha avuto un significato per lui quel bacio?
Per tutta la notte non riesco a dormire, ho impresso nella mente quel momento. La sue labbra sulle mie, i nostri nasi che si sfiorano, la sua mano sulla mia guancia e alcune ciocche dei suoi capelli che cadevano sulla mia fronte. È tutto così sbagliato. Lui non doveva baciarmi e io non dovevo ricambiare il bacio, dovevo staccarmi, ma in quel momento ho pensato a tutti tranne che staccarmi.
-"Hey, sei ancora sveglia?"- Brooke si siede a gambe incrociate sul letto, picchiettando la parte vuota vicino a lei.
-"Racconta."- Mi incita.
-"Mi ha baciata."- Le uniche tre parole spiccicate da quando sono rientrata in stanza. Sto vivendo tutto come un trauma, quando lui invece starà già dormendo sogni tranqulli. Non capisco proprio cosa mi sta succedendo.
-"Cioè... baciata?"- Spalanca gli occhi e porta una mano sulla bocca incredula.
-"Quanto sensi della parola "baciata" esistono, scusa?"- Domando retorica alzando gli occhi al cielo.
-"Mmh... vediamo... esiste il ballo, la "baciata" e poi..."- La blocco.
-"Va bene, ho capito."- Susseguono imbarazzanti minuti di silenzio, sono diventati la mia routine da quando sono qui. Poi lei parla.
-"Con la lingua?"-
-"Non lo so..."- Vagheggio.
-"Come non lo sai? Ti ha baciata, no?!"- Sorride, confusa.
-"Beh sì, ma ero emozionata..."- Gioco con i fili che escono dalle cuciture del mio pigiama e sono sicura di essere diventata rossa.
-"Non ci credo ancora!"- Sempre più sorpresa, appoggia nuovamente la testa sul cuscino.
-"Domani i dettagli, ora ho sonno."- Mi dice lei ed io sorrido.
-"Sempre la solita!"- Scendo dal letto per accendere la luccetta della notte e spegnere la luce. Ho paura del buio.
-"Buonanotte dormigliona."- Ma non ho risposta, così capisco che si è già addormentata.
Prendo il mio telefono e noto che sono le 02:03 ma non ho ancora sonno. Sblocco lo schermo e noto di avere un messaggio. Da Ross.
"Bella serata. Assolutamente da rifare." Non so se rispondergli, ma dopo qualche secondo reagisco d'istinto.
"Ti va domani mattina alle 09:00 al bar? Solo per prendere qualcosa da mangiare insieme, non farti strane idee." E invio.
Dopo pochi secondi risponde.
"L'unica che si è fatta strane idee dei tu. Comunque, che ci fai sveglia alle due di notte?"
"Potrei fare la stessa domanda a te." Sorrido come una demente davanti allo schermo del mio cellulare quando noto che non mi rispode lo poggio vicino a me, ma proprio quando mi sto per addormentare il mio cellulare suona, è una chiamata da Ross.
-"Pronto?"- Rispondo con la voce impastata dal sonno.
-"Ti eri addormentata?"- Ma questo Ross apprensivo?
-"Cosa? No! Non stavo dormendo."- Rispondo.
-"Ci credo poco. Comunque ti ho chiamata per dirti che ho passato una bella serata e anche per augurarti una buonanotte."- Anche lui ha la voce impastata dal sonno ora.
-"Oddio... qualcuno ha portato via il vero Ross? È un clone questo? Non è mai stato così gentile."- Dico ironicamente. Sento ridere dall'altra parte della cornetta.
-"Sono sempre lo stesso, buonanotte."-
-"Preferisco di gran lunga la tua versione assonnata, è più dolce... buonanotte."- Sorrido e lo sento ridacchiare.
-"Vai a dormire."-
-"Va bene."- Attacca e mi rimetto a letto, ora dormo leggermente più tranquilla.
Mi sveglio assolutamente confusa, mi gira un sacco la testa ad ho delle borse che partono sotto agli occhi e arrivano sotto i piedi. Mi sciacquo il viso, mi lavo e mi vesto e subito mi butto sul trucco, usando chili di correttore per coprire queste brutte occhiaie che si sono formate perché ho dormito veramente poco. Quando il risultato è soddisfacente ripongo i miei trucchi nella trousse e prendo il mio borsone in cui ho messo alcuni libri ed il cellulare.
Controllo l'ora e sono quasi le 09:00 quando io sono già arrivata al bar.
Dopo qualche minuto vado arrivare anche Ross.
-"Buongiorno."- Mi sorride, alquanto assonnato.
-"Buongiorno."- Rispondo io.
-"Ore piccole?"- Mi domanda retorico, ridendo. Decido di non rispondere.
Ordino un cornetto ed un cappuccino.
-"Posso farti una domanda?"- Chiedo improvvisamente a Ross, mentre sorseggia il suo caffè. Annuisce.
Sono un po' nervosa nel porgli la domanda.
Rivolgo un cenno di ringraziamento al cameriere quando mi porge ciò che ho ordinato poco prima, anche per distrarmi un attimo dal discorso. Ormai ho iniziato.
-"Cosa è stato quel bacio per te?"- Non so quanto tempo passa dal momento in cui gli porgo la domanda, ma sembra non volere assolutamente risposta. Inizio a dare un morso al mio cornetto per smorzare in qualche modo l'ansia.
-"Niente."- Risponde semplicemente. La risposta mi rimbomba e fa eco nella mia testa almeno cinque volte. Niente. Come sarebbe a dire niente?
-"Capisco."-
-"Penso di dover andare a lezione ora."- Recupero la mia roba a faccio per andarmene quando mi blocca in polso e si avvicina al mio viso.
-"Ci vediamo."- Mi sussurra all'orecchio, troppo vicino per i miei gusti. Lo spingo via bruscamente e me ne vado.
Sarà una giornata molto lunga ed intensa a quanto pare.
--
Ed eccomi qui! ❤ ho aggiornato a distanza di un giorno! Vi chiedo due piccoli favori...
1. Passate a leggere la storia di GiuliaIsopo "Strong" che è semplicemente stupenda!
2. Lasciate una stellina, sempre se vi fa piacere.
Baci baci,
Cloe. Xx
