Sono pronta per l'appuntamento con Austin.
Mi lego i capelli e ci metto delle forcine per poi terminare con del gel.
Addosso ho un vestito argento corto molto scollato e delle scarpe con il tacco nere.
Metto un pó di eyeliner e mascara,come sempre e completo con del lucida labbra trasparente.
Perfetto.
Austin mi aspetta davanti alla sua auto perfettamente bianca e appena mi vede s'illumina.
«Sei bellissima.»si complimenta.
«Grazie.Anche tu.»arrossisce e mi fa salire sull'auto.
Per tutto il viaggio mi tiene la mano e me la lascia solo per scendere e far scendere me.
«Pensavo guidassi come un spericolato come Justin.»rido.
«Io guido come uno spericolato,ma i semafori erano una scusa per poterti guardare.»
Arrossisco e se ne accorge e sorride soddisfatto.
É davvero bellissimo,é gentile e dolce.
Mentre mangiamo mi racconta come si sono conosciuti lui e Justin,poi mi chiede cosa volessi fare dopo l'università,cosa stessi studiando.
Ho passato una serata bellissima.
«Grazie Austin,sono stata benissimo.»
«Grazie a te.»mi guarda con uno sguardo profondo per poi prendere il mio viso tra le mani e cominciare a baciarmi.
«Tutta la serata mi sono trattenuto dal non baciarti.»dice mentre mi bacia il collo.
Lo conosco da poco,ma mi piace e sinceramente non ho intenzione di smettere.
Mi solleva il vestito quel tanto che basta per accarezzarmi la coscia.
«Sei davvero bellissima.»mi dice.
Sorrido sulle sue labbra e continua ad accarezzarmi il fianco.
«Austin,scusa ma ora é davvero tardi.Mi chiami domani?»chiedo staccandomi e mettendomi apposto il vestito.
«Assolutamente si.»mi sorride con le labbra rosse per prima.
Esco dall'auto e mi dirigo verso casa.
Ho deciso di non annullare la scommessa.
É pur sempre una scommessa,e io rispetto sempre le scommesse.
Suono il campanello e nessuno mi viene ad aprire,così prendo le chiavi e apro la porta.
Sento delle risatine al piano di sopra,così salgo per avvisare Justin che sono tornata.
«Justin sono...»mi blocco alla scena orribile che ho davanti.
Chloe e Justin nudi,e lui é dentro di lei.
«Maya!»dice Chloe.
Justin si gira di scatto e sul suo volto compare un'espressione di preoccupazione e pentimento.
Esco velocemente dalla stanza,per entrare nella mia e chiudere a chiave.
Dopo varie ore sento bicchieri che vanno in pezzi e piatti a terra.
Scendo dalle scale per capire cosa sta succedendo e di fronte mi trovo Justin ubriaco fradicio,che rompe bicchieri e piatti,con le mani tagliate dai vetri.
«Justin ma che cosa stai facendo!Smettila!»urlo.
Quando finalmente la smette,mentre mi guarda dai suoi occhi escono diverse lacrime,prima di cadere a terra in ginocchio.
Corro verso di lui e lo faccio alzare per portarlo in bagno e medicare le sue ferite.
«Perché?»mi chiede.
«Cosa perché?»chiedo guardando le sue mani ferite.
«Ti ho vista nel balcone con Austin.Perché ti sei lasciata baciare da lui?»chiede.
«Non...Lui mi piace,é bello,gentile e dolce.Mi piaceva mentre mi baciava.»rispondo.
«Perché ti sei fatta baciare da lui,e da me no?»chiede e rimango impietrita.
«C-cosa?»
«Perché non vuoi andare a letto con me?Non sono alla tua altezza?»dice con lo sguardo basso.
«No.É solo che non voglio che tu..»
Perché glielo sto dicendo?Dicendo così sembrerebbe che io gli stia dicendo che lui mi piace.Non é così.Giusto?
«Finisci la frase,non vuoi che io..»
«Non voglio che tu mi tratti come tutte le altre.»
«Ma il problema é,che tu non sei come le altre.Non sono mai andato a letto con una più piccola,al massimo di 20 anni,ma mai di 18,così appena ho chiesto di te a Chloe,volevo provarci con te.»dice.
«Missione riuscita,non credi?Sono a casa tua a medicarti le ferite che ti sei procurato da solo.E perché?»
«Perché ho sbagliato a chiamare Chloe,e quella sgualdrina é arrivata subito..»dice.
Quando solleva lo sguardo dalle sue mani,lo posa su di me e io mi sento debole di fronte a quei occhi caramello che mi oltrepassano il corpo.
Si avvicina sempre di più,finché non posa le sue labbra calde e morbide sulle mie.
Cosa sto facendo?!Mi sto comportando male.Prima con Austin e ora con Justin,ma che mi prende?
Mi stacco e lui indugia per un momento.
«Non posso.Mi sto comportando come il resto della scuola che ti sei portato a casa,e non mi é mai piaciuto.»dico.
«Per favore.Sarà una cosa tra noi.Non uscirà da questa casa.»dice.
Sospiro e lui si avvicina a me e riprende a baciarmi,mi prende in braccio e mi porta nel mio letto dove ci addormentiamo abbracciati.
É mattina e su di me sento un peso.
Non saró mica andata a letto con Austin?!Mi giro e vedo Justin e ricordo tutto l'accaduto della sera prima.
Mi alzo e mi preparo per andare a scuola.
Lascio Justin dormire ed esco di casa.
Appena arrivo a scuola,vedo Chloe e la oltrepasso senza degnarla di uno sguardo.
Sulla bacheca degli avvisi vedo che c'é un foglio dove c'é scritto che cercano un posto nelle cheerleader della scuola.Sorrisi e mi segnai.
«Hey.»
Mi giro e vedo Justin ancora assonnato,con i capelli perfettamente disordinati e il cappellino.
«Hey ciao.»dico.
«Che fai?Vuoi fare la prova per le cheerleader?»chiede sorpreso.
«Si,perché?Non ti sembro adatta?»chiedo offesa.
«No no!Assolutamente!Pensavo non ti piacesse.»
«Ho fatto 6 anni di ginnastica artistica,vorrei sfruttarli.»dico ridendo.
«Senti per quello che é successo ieri,io..»lo zittii.
«Non é colpa tua.Non parliamone.»rispondo.
Mi accompagna in classe e si siede affianco a me.
Il seguito delle ore di scuola le passammo insieme,lui seduto affianco a me,e non mi dava fastidio.Poi quando rideva io lo fissavo imbambolata.Era bellissimo.
«Posso accompagnarti?Vorrei vederti.»
«Emh,si.Okay.»
Mi diedero la divisa per fare la prova e andai a cambiarmi.
Justin seguiva ogni mio movimento mentre mi riscaldavo,sembrerei un'egoista a dire che sono felice che guardi solo me,ma non m'importa.
Feci l'esercizio e ottenni il posto!Justin per festeggiare mi portó a mangiare un gelato e Austin non si era ancora fatto sentire.
Oggi ho deciso di pubblicare due capitoli perché ieri non l'ho pubblicato.Spero vi piaccia.
Austin é scomparso?Chissà chi é stato..
