FATE,NOT CASE

Prologo

Vi è mai capitato di chiedervi come sarebbe la vostra vita se qualcosa fosse and a to diversamente? Se quella minuscola eppure essenziale parte della vostra vita non fosse mai accaduta o semplicemente si fosse svolta in maniera diversa, così da non caratterizzare la vostra intera esistenza? Ebbene questo è ciò che mi chiedo io spesso negli ultimi tempi,se escludiamo le sere in cui ,appena rientrata a casa, mi chiudo in camera da letto e tiro fuori dall' armadio la mia vecchia scatola, ormai usurata dal tempo e dall' intensità dei ricordi che racchiude. In quelle sere mi ritrovo seduta a gambe incrociate per terra con quella stessa scatola poggiata dinanzi a me e il coperchio di cartone ingiallito di fianco ad essa, a contemplare ricordi amari e sofferti, ricordi di un 'altra vita, una vita in cui esisteva una me piú felice e davvero amata. Tutto ciò fino a quel giorno di quasi 4 anni fa, in cui ho visto tutto ciò che avevo sgretolarsi davanti ai miei occhi come fosse sabbia tra le mie dita. La mia intera vita mi è stata portata via da uno stupido errore .....dare la mia fiducia alla persona sbagliata. La stessa persona che già in precedenza l'aveva tradita. Quando lascio che I miei polpastrelli sfiorino ,uno ad uno i bordi ingialliti delle piccole foto presenti nella scatola, ripenso a quanto stupida e ingenua sia stata a credere di poter dare un' ulteriore possibilità a una persona che ne aveva avute un' infinità e che le aveva sprecate tutte, provocando una forte delusione in me altrettante volte. Ma ero giovane ,innamorata Della vita e guidata da un forte senso di colpa che mio malgrado mi portò alla decisione peggiore della mia vita, che tutt' ora rimpiango. Conduco la mia mano tra le innumerevoli foto ,curiosando tra I ricordi del passato,oggetti personali e svariate lettere che ho scritto ma che per quanto volessi, non ho mai avuto il coraggio di spedire alla mia famiglia, come tentativo disperato di potergli spiegare cosa Fosse successo sperando in un loro perdono, ma ho sempre temuto in un loro rifiuto, di non ricevere mai risposta alle mie lettere. Mentre riguardavo le vecchie foto di famiglia e rimurginavo sulle parole indelebili sugellate in quelle lettere,CE ne fu una in particolare che attirò la mia attenzione. Con attenzione la scrutai e improvvisamente scoppiai in lacrime facendo accasciare il mio busto sulla montagna di foto che ormai erano cosparse intorno a me e sul coperchio che avevo poggiato alla destra del contenitore stesso, ora schiacciato dal mio peso. Perchè la mia vita ormai era quello. Un cumulo di macerie tra I quali giacevano I ricordi di unavita passata ormai perduta, che non avrei riavuto indietro. Da ormai troppo tempo mi crogiolavo nelle mie sofferenze, consapevole che quel vuoto nonsarebbe mai stato colmato.
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Ehylàaaaa ciao a tutti, questa è la mia prima storia e spero davvero che vi piaccia. So che questo capitolo sembra un po triste,ma ci fa capire cosa affligge la vita della protagonista. Nel prossimo capitolo si scoprirà molto di piú. ;)
PS. So che la copertina non è molto particolare ma non appena potrò la modificherò ; intanto ho messo quella foto di liamo che AMO *----* CI SBAVO LETTERALMENTE SOPRA MLMLML.

ANYWAAAAAY SPERO VI PIACCIA E NON ESITATE A INDORMARMI DI EVENTUALI ERRORI. ALOHAAAAAA. ;)