L'impossibile Diventa Possibile

5°capitolo

-George-

Mi svegliai avevo un mal di testa, Jennifer dorme ancora, e così bella la sua bellezza e rara, ha un carattere di merda ma una voce fantastica e un viso stupendo, quando litighiamo è così bella e sembra una bambina la mia bambina.
Erano le 10:30 devo svegliarla.
Conosco un metodo svegliarla senza farla arrabbiare con un bacio.
Gli diedi un bacio e lei fece dei versi.
"Buongiorno" disse sorridendo
"Buongiorno a te, cosa vuoi fare oggi??" dissi baciandole la fronte
"Io niente devo studiare per biologia quella mi mette un bel due se non gli porto il progetto" disse alzandosi
"Va bene ti aiuto" sono all'ultimo anno quindi è una passeggiata
"D'accordo"
La presi alla vita e le feci il solletico
"G-george ti prego b-basta" disse ridendo
"Parolina magica"
"Amore ti prego basta per favore" disse lei ridendo
"Va bene" dissi baciandola

Dopo che sta scema cammina in mutande per la casa andiamo a fare colazione
"Allora oggi faccio biologia, storia e francese" dice mentre mangia il suo cornetto
"Come siamo organizzate" dissi ridendo
"Si, per l'esattezza sono preparata tu invece cosa fai??" dice sfidandomi
"Io ti aiuto per oggi sono il tuo professore" dico alzandomi e mettendomi degli occhiali trovati sul tavolo
Lei rise
"Mi lavo e studiamo" dice lei andando in bagno
"Va bene" dissi baciandola

Mi arrivò un messaggio, mio padre

"Figliolo ritardiamo di qualche giorno, prenditi cura di Jennifer"

Se mio padre vuole sposare la madre di Jennifer?? Non potremo stare insieme diventeremo fratellastri, io amo Jennifer non mi importa staremo insieme.

Dopo una 20 di minuti Jennifer finì di lavarsi e studiamo biologia.

"Hai capito??" le ripeto per la 5 volta
"Si, ho capito" disse contenta ci credo per la 5 volta che gliela dico
"Bene ora storia" disse aprendo il librone

Passamo 30 minuti con storia e dopo un po finimmo

Ci fermammo ad una pausa ci credo e 13:00 Madonna che stanchezza
"Vado a preparare il pranzo, cosa vuoi??" gli chiesi
"Mm.. Bistecca e insalata chef " disse
"Certo" mentre mi alzo squillò il telefono di Jennifer.
Lei rispose.
"Michi"...... "No, sono con George"...... "Forse"....... " Dai domani ti dico ciao brother ".....
"Chi era??" chiesi curioso
"Michele, il mio migliore amico"
"Ah" dissi per poi andare in cucina.

-Alessia-

Dovrei chiamare Jennifer non la sento da 2 giorni devo vedere cosa succede con George.
Sono uscita con Michele, ero sola a casa e siamo andati a casa sua.

"Non succederà nulla, tranquillo non lo farà di nuovo" dico calmandolo.
Prima ha avuto una telefonata con Jennifer se ho capito bene si sono messi insieme George e lei.
"Cosa ne sai, la farà soffrire lei ci rimarrà male e inizierà come 5 mesi fa" dice urlando
"D'accordo, se la metti cosi gli chiederò se vuole uscire con noi e ci faremo raccontare tutto" dissi alzandomi e andai a prendere il cellulare.

La chiamai
1 squillo...
2 squillo

"Ale"
"Amore"

"Come stai??"
"Bene, volevo chiederti se volevi uscire con me e michi solo noi 3"

"Ehm.. Certo alle 15:30 al solito bar??"
"Si, dai ci vediamo lì ciao tata"

"Preparati che andiamo al bar"dissi

Dopo 20 minuti eravamo al bar e stavamo aspettando Jennifer.

Eccola che arriva.
"Amore" la chiamai
"Amore, hey brother" disse
"Ciao sister" disse lui abbracciandola.
Ordiniamo: io una cioccolata calda, Michele e Jennifer del tè.

"Come vanno le cose con George??" dissi, abbassa voce come se per caso mi dicesse che non stanno insieme
"Bene, voglio solo dirvi che ci siamo insieme però vi dico che lui mi ama" dice più credendo in lei che in noi.
"Jenny, lui ti farà soffrire, dopo che ti ha portata a letto ti lascerà e tornerà lo stronzo di prima, e non voglio vedere la mia migliore amica soffrire" dice Michele quasi arrabbiato.
"Ragazzi, lui è veramente cambiato non lo so quando sono con lui mi sento al sicuro." dice lei sicura di sé.
"D'accordo, se così ti farà stare allora perché non stare insieme ma non abbassare mai la guardia con lui" dico

Passamo a divertirci e insultare gente come si vestiva e come parlava.

"Vuoi che ti accompagno a casa ho la macchina qua" dice Michele a Jenny
"Ehm.. Si grazie" dice lei
"Ci sentiamo stasera amore" dice lei
"Certo, a stasera." dico per poi andarmene.

Spero tanto che noi 3 non ci allontanaremo perché per me lei è come una sorella e Michele mio fratello e sono felice di avere 2 migliori amici così.

-Michele-

Dopo averla accompagnata mi aveva detto di stare tranquillo e noi 3 per quello stronzo non ci saremo mai separati. Ed ero felice che fu così.

-Jennifer-

Dopo che Michele mi ha accompagnata a casa, andai in camera mia per ricordare tutto.
Avevo ricordi troppo violenti e troppo tristi.

Era difficile dimenticare tutto.

Vidi le foto attaccate al muro.
Cera mio padre che rideva e mi prendeva in braccio, e una dove cera mio padre e mia madre sono così belli e felici insieme .

Mi manca cosi tanto, perché e capitato a lui.

-Flashback-

"Jenny torna qui" disse mio padre ridendo e prendendomi
"Dai papà, oggi mi accompagni da Alessia e Michele??"
"Tesoro, non posso ho tanto lavoro"
"Uffa.. Ma due minuti ci metti ti prego" dissi supplicandolo
"D'accordo, preparati"
Grazie, Papà "dissi dandole un bacio

-Fine flashback-

Io e mio padre avevamo un un legame fortissimo.

George bussò alla porta, io asciugai le lacrime e andai da lui.

"Tutto bene??" disse preoccupato
"No" mi fiondai sulle sue braccia
"Shh, tranquilla vuoi parlarne??"
Dovevo dirgli di mio padre?? Mi dovrei fidare di lui

-George-

Questa ragazza dolce è molto fragile dentro, voglio che si confidi voglio aiutarla.
"Ti voglio aiutare Jenny, stai crollando, dimmi che è successo" dissi
Lei mi raccontò di suo padre e di suo fratello.

"Piccola, ci sarò se vuoi ti aiuto ti devi confidare con me" dissi abbracciandola
"Grazie, per quello che fai, solo con Alessia e Michele mi sono confidata e ricordare mi fa male." dice lei

Dopo essersi calma, mangiamo e andiamo a dormire, era stanca, stanca di tutto questo

La bacio.

"George sono stanca andiamo a dormire"
"Certo"
Si mise solo la mia maglietta e si mise sotto le coperte.
Io rimasi solo in boxer.
La bacio per l'ultima volta prima di dormire.
"Buonanotte George" disse lei mettendosi vicino a me
"Buonanotte piccola"
Si addormentò subito e io la fissai per un po, poi il sonno si fece avanti.