Torch è quel tipo di ragazzo che...
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Il comportamento del protagonista e della lettrice è completamente inventato. In caso ci siano altre storie di Type Of Boyfriend su Torch/Claude Beacons [Nagumo Haruya] ci tengo a dire che non ho preso spu...
Torch è quel tipo di ragazzo che quando avete un appuntamento sa che deve munirsi di buon autocontrollo per non saltarti addosso. Quando ti vede la gelosia prende il sopravvento. Vorrebbe abbracciarti, tenerti stretta ai fianchi per far capire agli altri che sei sua e la situazione non migliora quando siete in mezzo agli altri ragazzi. Lo guardi e ti chiedi il motivo per cui non ti parla, non ti sta accanto ma dietro e non ti guarda, non rendendoti conto che sta linciando gli altri, appena però ti giri comincia a fissarti assiduamente, forse anche in posti dove non dovrebbe.
All'improvviso senti delle braccia avvolgerti da dietro. « Ehy, che ne dici di tornare a casa Ragazzina? ». Tu gli prendi le braccia e le togli dai tuoi fianchi e dici: « Non in pubblico Torch » per poi sorridergli, quasi imbarazzata.
Lui sbuffa e ti segue, e accorgendosi che ti stai dirigendo verso casa sua, come lui ti ha chiesto, sorride e ti si mette a fianco; Tu gli scompigli leggermente i capelli ricevendo una sua occhiataccia.
Una volta arrivati a casa, entrati e chiuso la porta, non ti da neanche il tempo di dire « Ah- » che ti bacia nel modo che solo lui sa fare, facendoti sentire quella sensazione infuocata nel basso ventre piacevole, ma allo stesso tempo quasi masochista, che ti fa male trattenere. Lui ti mette le mani sui fianchi strigendoti e sai conoscendolo che, anche se perverso, sa fin dove può spingersi. Non ci tiene ad avere un impronta rossa a sfigurargli "il suo bel visino" come dice lui. Si stacca da te, dopo aver sentito di star perdendo il controllo e si butta letteralmente sul divano.
« Sei proprio senza grazia » Affermi spazientita.
« Parla miss. sono leggera come una piuma » Risponde a tono con sarcasmo, facendoti sorridere ma allo stesso tempo scattare i nervi per qualche secondo. Ti siedi sul bordo del divano, dove si poggiano le braccia mentre mangi uno snack, perché hai una leggera fame. Cercando di non essere visto te ne prende uno, e se lo mangia, ripetendo l'azione diverse volte.
Al che, dopo l'ennesima sorridi e chiedi affermativa: « Non so, vuoi ti regali il pacchetto? » e lui ti esordisce così: « In questo momento è altro quello che mi passa per la mente, e gli snack servono solo a distrarmi per non far si che avveri i miei pensieri »
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