Faking It [Camren]: Traduzione Italiana.

Fourth.

Roteai gli occhi per il tweet di Austin e scesi dalla macchina con Camila e tornammo alla nostra casa con sede a LA. Le ragazze erano sedute di fronte alla TV, con una grande scatola di pizza sul grembo. Camila gridò e corse dall'altro lato, saltando nelle braccia di Dinah. Il cuore mi si strappò dal petto quando le vidi interagire.
CHE CAZZO MI STA SUCCEDENDO... ma è così bella... NO, LAUREN. Combattei con i pensieri nella mia mente, e scossi la testa prima di arrampicarmi sul sofa, accanto ad Ally.
'Siete diventate la notizia principale.' Sogghignò Ally mentre controllava il suo Twitter. Sollevai le sopracciglia verso di lei, e lei mi passò il telefono, ridendo come se fosse la persona più divertente del mondo.
Presi il suo telefono e vidi i centinaia di tweet che chiedevano se le Camren stessero fingendo, come aveva detto Austin. Lanciai la testa all'indietro, ridendo, e spensi la TV, facendo sussultare le ragazze e facendo loro buttare i tranci di pizza per terra. Spostai il disordine dal tavolo del caffè e vi posizionai il mio computer al centro. Presi l'app della twitcam ed accesi la telecamera prima di twittare il link per la livestream.
"Abbiamo bisogno di far apparire me e Camila di più come una coppia, in modo che smettano di pensare che stiamo fingendo." Dissi loro, che concordarono e mi fecero sedere accanto a Camila, ed io intrecciai subito le nostre dita.
"Comportiamoci tutte in modo naturale, come se lo stessimo facendo solo perché non l'abbiamo eseguito per un po'. Niente riferimenti alla nostra relazione." Istruii, mentre Camila appoggiava il mento sulla mia spalla e mi sbadigliava nell'orecchio. Abbassai la testa per guardarla e le baciai la fronte, ignara che Dinah avesse acceso la fotocamera.
"Hey, Harmonizers!" Strillò, ed io interruppi subito gli sguardi tra me e Camila per guardare lo schermo. Salutammo, prima di chiedere ai nostri fan di inviarci delle domande, in modo che potessimo rispondere.
Sedemmo lì per dieci/venti minuti, rispondendo allo stesso tipo di domande ripetutamente: Chi sono le vostre cotte tra le celebrità? Cantate qualcosa per noi? Quando uscirà il nuovo album? Potreste venire in [inserire nome del paese], vi amiamo qui... sempre lo stesso genere di domande, e, ovviamente, vi rispondemmo con un sorriso e le une facendo scomposciare le altre con esperienze personali e giochi nascosti. I miei occhi continuavano a cadere sulle labbra di Camila mentre lei parlava oppure mi accarezzava gentilmente la mano.
Come faceva ad avere quell'effetto su di me? Sapeva cosa mi stava facendo? Ero così confusa e persa, ma lei faceva sembrare tutto quello così normale. Così accettabile.
"Yo, Camren.", la voce di Dinah mi portò alla realtà è sbattei gli occhi per guardarla, le mie sopracciglia si inarcarono, "mi dispiace interrompere la vostra adorabile gara di sguardi, ma qui stiamo rispondendo a delle domande serie."
Lanciai la testa all'indietro, ridendo, e nascosi le farfalle che, in quel momento, mi stavano volando nello stomaco perché, apparentemente, Camila mi stava guardando tanto quanto lo facevo io. No, smettila, Lauren, lei è una tua amica.
Mi piegai verso lo schermo del computer per leggere i messaggi, e fui sorpresa nel sincerarmi di quante persone fossero davvero interessate alla mia relazione con Camila. Dio, non era sorprendente che Demi avesse tenuto segreta la sua storia con Wilmer. Era ridicolo, centinaia di persone stavano twittando su di noi. Siete seri? Era ridicolo che tutto quello fosse indirizzato a due ragazzine sotto i diciotto anni. Però Simon aveva ragione, stava rapidamente incrementando il nostro successo.
"@mahomie4life: state fingendo, stupide stronze. Non riesco a capire cos'abbia visto Austin in te all'inizio, @camilacabello #grassaputtana #askfifthharnony".
Lessi dallo schermo del computer, e sentii Camila alleggerire la presa sulle mie mani, il che significava che aveva letto anche lei. Sentii la mia rabbia aumentare e le strinsi gentilmente la mano.
"Mahomie4life, lascia che ti dica che Camila è la ragazza più bella del mondo, dentro e fuori. Se credi genuinamente in tutto ciò che hai detto mi dispiace per te, perché è ovvio che tu non sei in pace con te stesso." Sibilai, e sentii la mano di Camila muoversi per poi strofinarmi la schiena, ma, quando la guardai, i suoi occhi erano pieni di lacrime, però lei fu forte e non le lasciò cadere.
"E se stessimo fingendo, farei questo?" Feci un sorrisetto e tornai a guardare Camila, sempre sorridendo, ma solo per nascondere il nervosismo. Lei mi guardò preoccupata, ma posizionai attentamente le mani sulle sue guance ed unii le nostre labbra.
Il nodo in cui le sue labbra si adattavano alle mie era magico. Era giusto, e, in qualche modo, tra lo stordimento ed il mio aggrappamento a lei come ad un'ancora di salvataggio, qualcosa in me cambiò, e non sarebbe mai stato invertito. Avrei rimuginato su questo nuovo sentimento successivamente, perché, per adesso, ero troppo appagata nel sentire il suo respiro combaciare con il mio. Mi tirai indietro dal bacio, dimenticandomi della telecamera e delle ragazze e limitandomi a guardare Camila negli occhi, cercando un segno che indicasse che anche lei si era sentita in quel modo. Ma non vidi nulla, invece lei ammiccò e tornò a guardare la telecamera.
"Penso sia abbastanza per oggi, siamo super stanche, ma grazie per aver guardato. Vi amiamo, ragazzi." Gridò, e salutammo prima che spegnesse la telecamera.
Non appena fu spenta, scoppiarono tutte a ridere,mentre io restavo lì, insensibile. Mi unii in fretta alla risata in modo che nessuno sospettasse nulla, ma odiavo che ridessero della mia scelta di baciare Camz e di difenderla.
"Modo per vendere." Sogghignò Dinah, colpendomi nelle costole, prima di alzarsi e stiracchiarsi. "Bene, vado a letto. Ci vediamo domani alle otto, stronze."
Gemetti a causa del risveglio, che sarebbe avvenuto così presto, ma sapevo che era il prezzo da pagare per vivere il nostro sogno. Guardai le ragazze alzarsi ed andarsene una alla volta, finché anche Camila non si sollevò e mi prese la mano. "Vieni o no?".
Scossi la testa e feci una smorfia, "Naah, voglio prima pulire."
"Ti aiuto." Camz sorrise e si abbassò per raccogliere la scatola di pizza, dandomi una perfetta visuale del suo culo.
Presi velocemente la scatola dalle sue mani e la appoggiai sul tavolo del caffè, "Vai a dormire, sembri esausta. Io starò bene." La strinsi in un abbraccio e le baciai la fronte mentre lei sbadigliava contro il mio petto.
Mentre lei percorreva le scale pulii il resto del disastro e poi collassai sul divano, passandomi le dita tra I capelli. Non sapevo cosa mi stava succedendo. Non dovevo provare quei sentimenti per la mia migliore amica, non sarebbe dovuto accadere. Perché stava succedendo? Avrebbe potenzialmente potuto rovinare tutto.
Magari era solo una fase. Forse mi sentivo in quel modo perché non avevo un fidanzato da tempo. Era per quello, giusto?
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Nota autrice
Sta cosa delle immagini nel testo è troppo figa, rido.
Certo, Lolo, tu non sei gay, no ;))).