Beautiful Roses || Harry Styles||

Capitolo 11

Attenzione questo capitolo contiene scene forti non adatto ad un pubblico facilmente impressionabile.
Buona lettura ;)

-Non voglio che mi curi tu le ferite Harry- dissi entrando nella casa
-Ce la faccio da sola- dissi camminando su per le scale
-Ti ho detto di non fare storie che si farà come voglio io - disse entrando con me in bagno, mi arresi e mi sedei sul bordo della vasca da bagno. Prese il cotone e l'acqua ossigenata per poi passarmela sul labbro e sul sopracciglio. I miei occhi erano fermi sulle sue labbra rosse e carnose.
-Finito- disse buttando ilpezzodi cotone con il sangue. Mi alzai e mi girai verso di Harry,lo guardai e poi aggressivamente presi tra i denti il suo labbro inferiore.Mi alzò e cinsi la sua vita, sapevo che non era giusto quello che stava succedendo in quel momento tra di noi ma lo volevo lo stesso, volevo dimostrarli il mio amore per lui.
Mi morse e mi bacio il collo mentre mi appoggiava al materasso
-Harry- dissi con un filo di voce e in presa al piacere chiusi gli occhi e buttati indietro la testa. Le sue mani vagavano sotto ai miei vestiti, le sue labbra sulle mie poi sul mio collo. Mi tolse la maglietta e mi fece restare in reggiseno, lo spinsi sul letto capovolgendo la situazione. Presi tra le mie mani la sua faccia per poi baciarla, misi le mie mani nei suoi capelli per poi abbassarmi per baciarli il collo, feci come aveva fatto precedentemente lui li sfilai la maglietta. Lì baciai ogni singola parte del suo petto, ogni suo tatuaggio fino ad arrivare ai suoi pantaloni. Glieli tolsi con un suo aiuto poi li mordicchiai l'elastico dei suoi boxer per poi ritornare su dalle sue labbra. Le nostre labbra si muovevano in un ritmo passionale e rude, dalle sue labbra uscivano gemiti. Mi buttò via da lui e mi tolse i pantaloni poi le mutandine.
Si alzò per prendere un preservativo, lo srotolò per poi metterselo. Prima di entrare in me mi diede dei baci sulla mia entrata, poi con alcune spinte lente entrò in me e iniziò a darmi spinte più forti e frequenti.
Pov's Harry
Le mie mani erano sulla mia schiena, le sue unghie entrarono dentro la mia pelle graffiandomi. Il suo corpo così candido sembrava così fragile a confronto del mio così muscoloso. La sentì rilassare appena con una mano le toccai una guancia e le nostre labbra si unirono. Le mie mani scesero fino ad arrivare al suo seno, presi il capezzolo tra il pollice e l'indice stringendolo e accarezzandolo seppi che a lei piaceva tramite i suoi urletti e gemiti che uscivano dalle sue labbra.
-P... piccola sto per arrivare- dissi prima di aumentare le spinte e la velocità arrivai urlando il suo nome, uscì da lei poi buttai il preservativo per terra e appoggiai la mia testa sul suo petto
-Harry?- la sua voce così flebile mi chiamò
-Ele?- chiesi a mia volta
-Tu hai mai amato una persona?- chiese. A quelle parole mi irrigidi e mi alzai dal suo corpo guardandola
-Dormi piccola- dissi dandole un bacio sulle labbra mi riappoggiai a lei e mi addormentai.