Capitolo 7

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Arriviamo nella sua enorme casa, esco dalla macchina e aspetto Harry che aprisse la porta dell'enorme casa bianca.
-Ecco beh, tu potresti prenderti la stanza di fronte alla mia...- disse con tono un po' triste e teso
-Harry - dissi
-El...- rispose
- Grazie e sto bene così- dissi.
-Ecco.... beh potrei farmi una doccia?- chiesi
-Si.... vieni ti do alcune cose che ti potresti mettere- disse portandomi nella sua stanza, aveva le pareti rosse al centro c'è un'enorme letto matrimoniale che chissà quante ragazze ci ha portato, chissà quante ragazze ha toccato o ha baciato come ha fatto con me poco tempo prima. Attaccato alla parete c'è una foto di lui che abbraccia una ragazza poi altre foto di lui da piccolo o di recente, con sempre la stessa ragazza, una foto mi ha catturato particolarmente c'è lui che abbraccia una ragazza in una spiaggia con dietro un tramonto, un'altra mi attira un Harry felice con su un capellino di lana nero con una maglietta bianca dove si intravedono alcuni tatuaggi, ma la cosa che mi ha maggiormente catturato é il suo sorriso dove hai alti della bocca nascono delle fossette bellissime.
-Emh... ecco queste cose ti dovrebbero essere utili- disse portandomi un paio di boxer neri, un reggiseno anch'esso e una maglietta nera.
-Grazie mi puoi mostrare il bagno?- chiesi gentilmente. Mi ci accompagnò e trovai un'enorme doccia, vasca da bagno.
-Woaw e così bello- sussurrai, Harry non so se ha sentito ma non mi rispose. Mi lasciò li da sola, decisi di entrare chiusi la porta a chiave mi tolsi i vestiti sporchi e li misi nel cesto della biancheria sporca guardai il mio corpo pieno di lividi e tagli, passai le dita sui lividi e ogni volta che li sfioravo facevo una smorfia di dolore. Dopo quasi dieci minuti decisi di aprire il getto di acqua calda e entrai mi rillassai moltissimo ma molte domande mi invasero la testa, chissà chi era quel a ragazza così bella dai capelli castano chiaro e gli occhi scuri, ero molto curiosa di sapere chi era che quando mi accorsi di essere stata troppo sotto la doccia l'acqua diventò gelata. Esco dalla doccia e prendo un'asciugamano bianco mi avvolgo il corpo per poi asciugarmi e indossare le cose che Harry mi aveva dato, la maglietta nera mi arrivava quasi fino al ginocchio e il suo profumo mi fece capire che apparteneva ad Harry. Mi asciugai i capelli e uscì dal bagno, andati da Harry e lo trovai a vedere la televisione.
-Harry- dissi andando vicino a lui, mi siedo vicino a lui, incrocio le gambe e tiro giù il più possibile la maglietta.
-Stai... stia bene con la mia maglietta- disse passandosi le mani nei capelli per il nervoso.
-Grazie- dissi iniziando a giocare con i lembi della maglietta. Un silenzio strano inizia a esserci tra di noi
-Ma Harry dove sono i pre....- disse una voce entrando nel salotto
-E lei chi é?- dice un ragazzo dai capelli scuri e occhi scuri
-Eleonor, lei é Eleonor- disse Harry
-Io sono Zayn- disse mostrandomi la mano io la stringi dicendo il mio nome.
-Beh dove si trovano?- chiese
-Nel mio armadio terzo cassetto dal basso ci sono due scatole prendine uno dalla scatola che vuoi- disse girandosi per continuare a vedersi la televisione. Io iniziai a vedere quel programma che aveva messo Harry
-Zayn vive con me da quando mi sono trasferito qui- disse
-Ma passiamo a noi, forse ti chiederai perché io ti ho presa e poi picchiata vero?- mi chiede io annuì per consentire e perché volevo che andava avanti
-Beh i tuoi avevano dei conti da pagare al capo che da quanto ho capito non hanno mai pagato.- iniziò a raccontare
-Harry ma io cosa centro in tutto questo?- chiesi
-L'unico modo per far parlare i tuoi era catturati e fare credere che tu fossi morta- disse con voce ferma e senza alcun rimpianto
- Tu sai che tua madre é morta in un incidente vero? Ecco quell'incidente la provocato il capo, vuole uccidere tuo padre.- disse, mi portai una mano davanti alla bocca le lacrime minacciavano di uscire. Mi allontanati velocemente da Harry e corsi nella mia camera mi buttati sul letto e cominciai a piangere prima piano e poi più forte, perché credevo che lui non
era un'assassino? Perché credevo che lui era meglio? Perché credevo che lui non c'entrava niente? Perché mi sono solamente illusa di tutto? Perché? Chiesi a qualcuno ad un qualcuno che in realtá non c'era?
Piangevo sempre più forte, i miei singhiozzi riempivano il silenzio di quella stanza. Dopo un po' sentì una mano appoggiarsi sulla mia schiena, mi girai di scatto e trovati Niall
-Tu... tu lo sapevi vero?- dissi intristita
-No piccola- disse con voce triste, mi coricò e prese la mia testa, l'appoggiò sul suo petto e incominciò ad accarezzarmi i capelli lasciando a volte dei piccoli baci su di essa.

Beautiful Roses || Harry Styles||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora