Capitolo 16. Riflessioni

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DANIEL
Avevo appena finito di farmi quella dannata zoccola. La mandai a casa e ritornai .
E penso . Penso alla mia giovinezza. Mi rendo conto di cosa sono ma ormai è quel che sono. Ma in fondo,che c'è di meglio di essere temuto e 'amato' allo stesso tempo? Cerco di non farmi travolgere,mi 'infilo nella doccia.
Dopo essermi lavato,vado in palestra . La cosa bella di qui dentro è che le ragazze si allenano col culo o le tette all'aria  e come ci tengono al mostrarsi.
La cosa brutta di una donna è che si sente la cosa più importante di un uomo quando poi è il suo passatempo. Dopo mezz'ora finii e andai. Mi trilló il telefono .
Chiara: lascia stare in pace Serena, è una brava ragazza e non deve conoscerti per il mostro che sei
AHAHAHAH. Mi fa morire

Io: certo,continua a crederci

Chiara: Non voglio litigare. LASCIALA IN PACE

Io : lo sai hanno aperto un nuovo negozio, vendono occhiali... Cos'è non vedi bene lo schermo?

HAHAH immagino la sua faccia. Serena me la devo scopare, ormai è un obiettivo. È mia ormai. Deve solo capirlo.
SERENA
"Con chi messaggi?"
"Con nessuno" nascose il telefono nella borsa .
"Ecco ci risiamo . A momenti mi nascondi anche il fatto che sei stitica" gridai quella frase affinché la gente in strada potesse sentirmi.
Lei mi guardò male. Molto male. Così da strapparmi un'inevitabile risata.
"Ridi eh" mi disse minacciosa
"E tu non mi dici mai niente"
"Basta andiamo a casa"
Avrei voluto andare da mio fratello ma neanche so dov'è.
È l'uomo più importante della mia vita, l'unico che mi ha sempre amato.

Scusate ragazzi è molto povero come capitolo ma la scuola mi ammazza ultimamente.
Hola ❤️☮

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