Capitolo8. Scoprire

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"MA ...MA - A TU CHE CI FA - AI Q-UI? Disse Daniel sbigottito

"Pu-uttosto tu?'' Rispose Chiara

"Ragazzi?! Spiegazioni no e...
Che succede!!" Dissi insistente

Ci fu un momento di silenzio e Chiara e Daniel si guardavano sbalorditi.
Io non capivo. Non riuscivo a capire.

"Niente...niente" Rispose Chiara

"Mm... niente? " dissi con aria sospetta

"Sì niente.. Em.. beh almeno devi sapere che io e Chiara ci siamo conosciuti tempo fa e ...in un certo senso poi non ci siamo più calcolati... tutto qui." Disse Daniel.

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Era sera. E tutti eravamo a letto. Siccome Chiara è venuta a poco l'hanno sistemata con Giuseppe che era solo.
Sapevo il tipo di ragazza che era Chiara ma non pensavo che conoscesse Daniel.
Ero curiosa .

"Dani.." dissi sotto voce girandomi dalla sua parte

"Sì. ."

"Ma come fai a conoscere Chiara "

"Piccola te l'ho detto..."

"Voglio sapere di più" dissi al solito mio.

"Ma lo sai che sei un impicciona" disse lui ridendo . Risi anch'io

"Si" risposi

"Sery non voglio dirtelo adesso..."disse dolce

"Mi... perché? Cosa non dovrei sapere" dissi alzando un po il tono di voce.
La situazione era sospetta e io non riuscivo a capire

"Ah... allora.
Sai che Chiara è...beh. ..Emm. ..
A lei piace divertirsi. Una sera
mi ero ubriacato come non mai andando in una discoteca e la ho incontrata. Neanche lei sembrava abbastanza lucida.
Allora non so perché ma lei si è attaccata a me come una zecca. A me non dispiaceva e dai li ci siamo visti più volte. Stavamo iniziando ad affezzionarci e da li abbiamo smesso."
Disse con fatica.
Ancora non capivo il fatto che lui si avvicinasse così a me . Eppure era talmente bipolare che da lui potevo aspettarmi la qualsiasi e infatti....
"Capisco" dissi guardando il vuoto.
".... Puoi aspettare qua un minuto?" Disse di punto in bianco.
"E mi lasci sola? Ma io ho paura!" Dissi come se lui lo sapesse già.
"Hahahha. Dai,faccio subito" Disse dolce. Annuì e subito lui usci.
Passarono dieci minuti...quindici...venti .
Io ero in pensiero.

E se gli è successo qualcosa?
E se si è sentito male?

Ma soprattutto io ero sola . Per la prima notte senza di lui.
Dopo un bel pó tornò e rimasi sbigottita. Era allucinante la scena ... lui era tornato si...ma avrei tanto voluto di no.. lo odiavo. Aveva la sua criniera nera scompigliata,i bottoni del pijama non abbottonati, e la bocca rossiccia. Sono stata talmente presa da lui che non ho ricordato veramente chi fosse.
Un coglione.
Mentre io lo fissavo lui aveva il fiato pesante.

"Che c'è piccola? " disse con un ghigno.
"Che sei un pinnolone ecco che c'è" Dissi con tono MOLTO DOLCE. Dolce un corno.
"Hey. Attenta alle parole" disse sedendosi accanto a me.
"E io dovrei iniziare qualcosa con te? Non ci penso proprio" dissi spostandomi.
"Ma sei gelosa?"
"Vergognata. Mi vergogno a dormire con te" dissi guardandolo schifata.
Lui viene verso di me gattonando e io indietregiai fino a che non ho sbattuto contro il muro. Lui mi accarezza e dice
"Ah... piccola mi piace il fatto che sei così ingenua. Non ti fare strane idee su di me " disse . Ero delusa da lui . Eppure lo conoscevo. Sapevo com'era. Lui si avvicinò a me e mi diede un bacio nella guancia.
"Non mi devi toccare " dissi con voce tremante
"Ancora no" disse con un ghigno.
Come? Che significa ancora no? Ma poi non capivo perché dice questo.
Oggi non era così. Oggi era il ragazzo che io avevo sempre voluto vedere.
Forse quel ragazzo veramente non esiste.

SCUSATE SE È CORTO MA NON HO TEMPO.
COMUNQUE CHE NE DITE DELLA SYORIA IN SE?
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