Hermione era seriamente preoccupata. Da alcuni giorni Rose era apatica, si rifiutava di mangiare ed era sempre molto debole. La pelle aveva assunto una tonalità giallognola piuttosto sgradevole.
Inizialmente non aveva dato molto peso al malessere della figlia, attribuendolo ad un semplice malanno di stagione.
Le aveva somministrato una pozione rigenerante, convinta che presto sarebbe tornato tutto alla normalità.
E invece così non era stato.
Aveva consultato già diversi medimaghi, ciascuno dei quali l'aveva rassicurata bonariamente - sorridendo di fronte alla sua ansia genitoriale -. Rose non aveva nulla, tranne un raffreddore un po' più forte del normale.
Con il passare dei giorni, però, la situazione sembrava inesorabilmente peggiorare. Rose era scossa da brividi, si lamentava per la tachicardia ed aveva incominciato a mostrare segni di confusione mentale.
Quella bambina così spensierata ed allegra, sempre in movimento, si stava progressivamente trasformando nel fantasma di se stessa.La situazione precipitò in una limpida mattina di gennaio.
Rose, ridotta alla stregua di una bambola di pezza per via della stanchezza, respirava con fatica.Hermione aveva imposto che la bambina fosse ricoverata nel Reparto infantile del San Mungo.
I medimaghi si affaccendavano intorno a lei, confrontando dati ed analisi, senza trovare una diagnosi.
Nessuna delle malattie note al mondo magico sembrava essere quella che stava uccidendo la bambina.
Nessuno glielo aveva detto chiaro e tondo, ma Hermione sapeva perfettamente che cosa sarebbe accaduto se nessuno fosse riuscito a trovare una cura. Per questo, aveva preso un lungo periodo di ferie, dividendo il suo tempo tra l'ospedale e la biblioteca. Aveva trascorso ore a scartabellare trattati di medicina magica , venendo a conoscenza di terribili patologie e disturbi.
Ron stava, inaspettatamente mostrando una notevole forza d'animo: sosteneva Hermione senza soffocarla, occupandosi delle incombenze quotidiane. Per precauzione, sebbene la malattia non sembrasse essere contagiosa, Hugo era stato trasferito temporaneamente a casa di Harry e Ginny. Il piccolo, però, non sembrava aver preso bene la situazione. Piangeva spesso, chiedendo dei genitori. Hermione, quindi, si trovava a sostenere sulle proprie spalle non solo l'angoscia e la preoccupazione per la salute di Rose, ma anche un profondo senso di colpa verso il figlioletto più piccolo.
Si sentiva annegare, benché cercasse ogni sorta di appiglio per poter rimanere a galla."Hai saputo?" - la voce melliflua della donna fece ridestare Draco dai suoi sogni ad occhi aperti.
Pansy Parkinson, un'espressione di puro appagamento sul volto, tracciava immaginari cerchi sul petto nudo di Draco.
Dal canto suo, Draco non vedeva l'ora che se ne andasse. Non aveva intenzione di prestare troppa attenzione alle parole che la Parkinson pronunciava. Chiacchiere inutili che lo infastidivano.
Tuttavia, decise di assecondarla.
"Che cosa?" - chiese annoiato ad una Pansy evidentemente deliziata per la sua improvvisa attenzione nei suoi confronti.
"La figlia della Granger ... Dicono che sia molto malata"
Draco si irrigidì, sentendosi gelare. Rose, la sua Rose stava male.
"Chi te lo ha detto?" Pose l'interrogativo simulando egregiamente una totale indifferenza, mentre il cuore gli batteva all'impazzata.
Pansy alzò il sopracciglio perfettamente ridefinito, ridacchiando.
"Non ti rivelerò le mie fonti Draco... Comunque, ora la bambina è al San Mungo e ..."
Si alzò di scatto dal letto matrimoniale disfatto, provocando un gemito di protesta da Pansy.
Raccolse i propri vestiti sparsi per il pavimento, indossandoli in fretta.
Senza rispondere ad alcuna delle domande che una Parkinson fuori di se gli stava sibilando contro oltraggiata, si smaterializzò. Dimenticando persino di controllarsi i capelli allo specchio.Angolo dell'autrice: ringrazio tutti coloro che seguono e commentano. Vi adoro! ❤️
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Nessuno avrebbe mai saputo - DracoxHermione
FanfictionDraco Malfoy sta per avere un erede. Dovrebbe essere il momento più sereno ed entusiasmante della sua vita, eppure è turbato. Incontrare Hermione ha minato tutte le sue certezze, riportando a galla segreti sepolti e sentimenti mai del tutto soffoca...