Cap 4

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Sentii bussare alla mia porta "chi è?" dissi prima di affondare la testa nel cuscino e di scoppiare in lacrime "sono Josh per favore apri" sentii dei pugni chiusi battere sulla tenera e colpevole porta di legno "entra" dissi girando la chiave e sedendomi sul letto asciugandomi il trucco che era colato sulle mie rosee guance, "cosa è successo?" disse prendendo un fazzoletto e asciugando le lacrime "non voglio andare al maneggio" dissi incontrando quei occhi così limipidi e chiari "e c'era bisogno di fare questa scena?" disse lui prendendomi la mano, si è vero delle volte ero una bambina, ma questa era una cosa seria "i miei il giorno che mi lasciarono in orfanotrofio mi mentirono,mi avevano detto che andavamo ad un maneggio,hanno rovinato la mia passione per i cavalli,ora non riesco a sentire la parola maneggio,non voglio più ritornare la Josh ora che ho una famiglia non voglio ritornare la ti prego fatemi rimanere" dissi buttandomi in quel corpo caldo e sincero "o tranquilla..non ritornerai la dentro" disse passando una mano per i capelli "però oggi vieni al maneggio,ti insegno ad andare a cavallo" disse lasciandomi un bacio sulla guancia e scendendo le scale, non sapevo se pensare positivo o negativo nei confronti della mia famiglia,famiglia,erano sconosciuti per me,non sapevo neanche quanti anni avevano mio "padre" e mia "madre" l'unica persona con cui ero riuscita a socializzare era Josh, e forse questo bastava.

Scesi le scale dopo essermi ripresa e sistemata, mi sentivo orribile quando piangevo,oltre che il respingere tutto quello che avevo dentro buttavo cose su cose, mi sentivo la vittima,e lo ero e con questo rimorso lo sarei stato. Gli occhi di Angel erano sbarrati su di me,intuisco che Josh gli ha già raccontato tutto, corse ad abbracciarmi "mi dispiace" disse stringendomi, stavo soffocando in quell'abbraccio,odiavo tutte le cose sdolcinate,ma sapevo che quel bacio era vero, che mi stava trasmettendo amore "ti va di fare equitazione?" disse guardandomi con un grande sorriso e occhi lucidi, fare equitazione è il mio sogno da sempre,non mi interessavano i premi volevo solo provare l'emiozione di stare su un cavallo e sentire il vento in faccia, gli stivali,il caschetto, era uno dei miei sogni "si si grazie" disse stringendola. Avevo l'impressione di essere felice,di trovarmi bene in mezzo a quella famiglia, e stavo bene,potevo provare a stare bene con loro.

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