"Sento come se hai paura
Ma è paura di star bene
Ci siamo amati in cima al mondo
Sopra tutto e sopra tutti"Un mese.
Mancava maledettamente poco e la figlia di Giulia e Salvatore sarebbe nata.
Lei aveva aspettato di sapere se era maschio o femmina prima di avvisare il suo ex ragazzo, il motivo?
Non si sa, probabilmente pensava che così Salvatore si sarebbe intenerito all'idea di una piccola creaturina che lo chiamava 'papà'.
Avrebbe pensato che non era giusto farla crescere con i genitori separati e sarebbe tornato con Giulia.Si sbagliava.
Non gliene fregava un cazzo se Giulia era incinta, se tra poco avrebbe avuto una bambina da crescere.
Per lui era solo un problema in più."Dovresti essere felice" disse Aurora con un sorriso stampato in viso.
"Di cosa?" chiese con nonchalance.
"Stai per diventare padre, avrai una bambina da stringere tra le tue braccia che si addormenterà sul tuo petto" rispose con uno sguardo sognante, probabilmente stava rivivendo nella sua mente ciò che aveva passato lei con Alan e Abigail.
"Dovrò andare dietro ad una bambina che passerà le giornate a piangere e vomitare, che bello"
Il tono di sarcasmo nella sua voce fece sbuffare la ragazza accanto a lui.
"Tanto lo so che ti affezionarai, ti conosco"
"Lo so, il problema è che Giulia è la madre, cazzo. Non volevo figli, pensa se li posso volere con lei.
Non avrei problemi se la madre fosse qualcun'altro, tipo Ab-" si fermò di colpo rendendosi contro di cosa stava per dire.
"Tipo?"
"Niente"
Lei si avvicinò a lui, lo guardò negli occhi per qualche secondo poi scosse la testa ricevendo un occhiata confusa dal parte del ragazzo.
"Una volta riuscivo a capire tutto di te semplicemente guardandoti negli occhi, eri un libro aperto per me, ora sei...diverso, non riesco più a capire come stai, non riesco più a capire nulla.
Pensavo fosse colpa dell'eroina ma tu mi hai detto di aver smesso, e ci credo, allora perché non riesco ancora a capirti come prima? A volte è come se fossi un estraneo per me"
Sospirò, anzi sospirarono entrambi.
Era vero, lui era cambiato ma non così tanto da risultare estraneo ad una come Aurora.
"Perché non ti amo più, e tu non ami me" rispose Salvatore.
Abbassò lo sguardo, quella frase la ferì.
Era convinta che lui, nonostante tutto, l'amasse ancora.
Pensava che sarebbe sempre stata l'unica e che nessuno avrebbe potuto sostituirla, era stato lui stesso a metterle in testa quest'idea.
Puntò lo sguardo verso l'orologio appeso alla parete bianca: '12:45'.
"Devo andare" disse Aurora alzandosi dalla sedia dov'era seduta poco prima.
"Anch'io" ribattè Salvatore facendo la stessa cosa.Uscirono dalla porta insieme diretti, però, in luoghi diversi.
Lei a casa.
Lui da Abigail.La vide che camminava a testa bassa, con le cuffie nelle orecchie, come al solito, e lo zaino in spalla.
Le se avvicinò e appena fu di fianco a lei la prese per mano, lei alzò la testa rivolgendo i suoi occhi verso di lui e, nel farlo, le cadde una cuffietta.
Salvatore fece lentamente intrecciare le dita delle loro mani.
Lui guardò il gesto appena fatto e disse"Guarda le nostre mani, combaciano perfettamente, come se fossero fatte l'una per l'altra"
Abigail sorrise, un sorriso spontaneo, sincero.
"Sei bellissima quando sorridi"
L'ennesimo complimento, ovviamente però non gli sfuggì il fatto che lei avesse gli occhi lucidi.Smise di camminare, si mise davanti a lei e le mise una mano sul viso accarezzandolo col pollice.
"Che succede?"
Abbassò lo sguardo togliendosi e mettendo via le cuffie.
"Niente"Le rialzó delicatamente il volto.
"Non mentirmi"Lei mise la mano sopra alla sua prendendogliela e stringendola tra le sue esili dita.
"Ho paura""Di cosa?"
"Che te ne andrai, che mi lascerai di nuovo.
Tutti dicono che sono pazza a restare con te, dicono che per te sono solo un giocattolo.
Ormai sanno tutti di noi, e non volevo lo sapessero.
Era così bello quando eravamo solo noi senza gli sguardi altrui, quando eravamo un piccolo segreto.
Mi piaceva che nessuno lo sapesse perché non ci giudicavano.
Cazzo, cosa c'è di male? Perché continuano a parlare di te, di noi, come se ci conoscessero? Loro non sanno un cazzo Sal" parlò con qualche lacrima che le bagnava la guancia fino ad arrivare alle sue rosee e piccole labbra.
Si avvicinò e poggió la testa sul suo petto, poi lo abbracció pregando mentalmente che anche lui lo facesse.
Infatti dopo poco Abigail sentì due braccia stringerla.Quell'abbraccio bastò a farla sentire al sicuro, al riparo da tutti.
Finché era con lui nessuno poteva ferirla.
Quando era tra le sue braccia si sentiva a casa."Ti prego, portami via da qui" sussurró in un singhiozzo.
Lui sciolse lentamente l'abbraccio, le mise una mano sotto al mento e le lasciò un leggero bacio sulla fronte.
Abigail si mise in punta di piedi per arrivare alla sua altezza e fece sfiorare le loro labbra.
Provava ad avvicinarsi ma Salvatore si allontanava permettendole solo di dargli dei piccoli baci a stampo.
"Smettila, voglio baciarti" si lamentó lei mettendo un finto broncio.
Lui sorrise, si avvicinò e le morse il labbro."Non riesci proprio a resistere, eh?" Sussurró e ad ogni parola pronunciata le labbra dei due si solleticavano talmente erano vicini.
"No, non riesco, non voglio resisterti"
Finalmente fece unire le labbra in un bacio, un bacio desiderato così tanto da entrambi che sembrava quasi fosse il loro primo bacio.
Le loro bocche si muovevano lentamente, lui con la mano le teneva un ciuffo di capelli lontano dal viso mentre lei stringeva lo a se.
Approfondirono il bacio facendo in modo che le loro lingue iniziassero a cercarsi, a bramarsi.
Si staccarano per riprendere fiato, lei ansimava e sorrideva.
Salvatore le riprese la mano e dopo averle lasciato un ultimo bacio a stampo sussurró
"Ti porto via da qui, te lo prometto"
Ciao piccolini.
Allora, vi informo che io e Aurora abbiamo aperto la peig (dove io non ho ancora postato ma dettagli)
Si chiama yt_obsessed__ ...credo.Pooi, avevo pensato di farmi ask but I'm not sicura..qualcuno per motivi oscuri vuole che mi faccia ask?
Scusate per il ritardo e scusate se non è dei migliori...
Tra l'altro ci avviciniamo alla fine, e io non voglio finire Nineteen. Uffa.
Vabbeh, spero vi sia piaciuto.Un abbraccio, Gianni Morandi ah no... non sono Gianni Morandi..vbb
CiaoneeeInstagram: _weltshmerz_ / yt_obsessed__
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Nineteen •Surrealpower•
FanficDiciannove anni sono tanti, forse troppi. Dicono che l'amore non ha età, che l'amore salva le persone. Sarà vero? Abigail Burci, figlia di Sascha, per lui, per Salvatore è cambiata ma a lui importa davvero di lei? Abbiamo tutti bisogno di qualcuno c...