Oggi non mi andava di andare a scuola,pensavo di andare a fare una passeggiata tutto il giorno,ma non volevo dare una delusione a mio padre... Sono l'unica cosa per cui lui vive,anche se non vuole farmelo notare,io lo sento. Nel tragitto da casa scuola non pensavo ad altro se non a mia madre e mia nonna: hanno tutte e due una cosa in comune,la pazienza è la forza. Mia madre era molto forte ma non abbastanza da riuscirmi a vedere per più di 10 secondi... Quando mi ha visto ha sorriso ed è morta sorridendo...
Mia nonna ,invece, ha sopportato per 50 anni mio nonno, che era morto 1 anno prima che io nascessi.
Quando sono arrivato a scuola ho alzato la testa e tutti mi guardavano, mi sentivo in soggezione, quasi tutta scuola che puntava gli occhi su di me,ma avevo riabbassato subito la testa ascoltando le solite canzoni che mi tirassero su di morale. Era la terza ora di lezione e il tempo sembrava bloccarsi così chiesi a Giovanni ( un mio compagno di classe) che ore erano,ma lui mi fissò e non mi rispose,non sapevo se mandarlo a quel paese o chiedere ad un altro così lo mandai a quel paese. All'intervallo vedevo gli altri con i panini,pizze e succhi di frutta e io con un mandarino che non sapeva di niente e quando gli chiedevo un pezzo loro mi guardarono malissimo e se ne andarono e stavolta rimasi zitto con l'aria un po' schifata al vedere questa gente egoista. Finita scuola ritornai a casa e per pranzo c'era della pasta avanzata dell'altro giorno ed un po' di prosciutto scadente così guardai mio padre e gli dissi "Tutto qui??" E lui con voce molto severa mi disse "È questo quello che mi posso permettere,quindi zitto e mangia!!". Appena finito di mangiare andai in camera mia a scrivere un testo rap pensando che un giorno registrerò un album che mi renderà famoso in tutto il mondo.In quel testo ho parlato dei miei amici con cui ci ho trascorso le elementari e le medie... Quanto mi mancano!! Mi mancano quei giorni a ridere e a scherzare su cosa volevamo diventare da grandi... Spero che un giorno ci potremmo rivedere...[Flashback]
(Zack) Ragazzi,cosa vorreste diventare da grandi?
(Chloe) Io voglio fare i tortellini da grande!!!
(Caitlyn) ahahahah!
(Io) voglio essere famoso in tutto il mondo e fare tanti soldi!!
(Chloe) Ma stai zitto!!
(Io) *linguaccia*
(Zack) ahahaha!
(Caitlyn) ahahaha!
(Io) Non è divertente!!!
[Fine Flashback]@Imem20
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Don't Call It A Dream, Call It A Plan
Short StoryTrama: 4 ragazzi che si rincontrano dopo tanto tempo. Chloe, Caitlyn, Michael e Zack. Loro hanno delle vite difficili e dei sogni ma non riescono a realizzarli, quindi decidono di scappare dal Roma per andare in un'altra città per iniziare una nuova...