Sotto lo stesso tetto

Capitolo 20

La mattina seguente mi ritrovai sola nel letto.. Rossella era mattiniera...
Oggi c'era scuola ma io sto morendo dal mal di testa
Scesi e vidi Josh e Rossella baciarsi
"Abbiamo fatto progressi eeeh"
Loro si staccarono ridendo
"Rosy devi avvisare Trevor"
"Che? NO"
"Se non lo fai tu lo faccio io.."
"Ma Josh.."
"Rosy lo so che ti piace..ma lui ci tiene a te anche se è stronzo"
"Uffa.. io non ci parlo"
Ad un tratto il campanello suonò e io già so chi è!! Che tempismo.
"Dove cazzo è " lo Sentii gridare..
Poi niente.. sicuramente Josh lo stava facendo calmare

Entrò in cucina e mi fulminó con lo sguardo
"Tuu"
Mardaaaaaaaa
"Che vuoi?"
"Come cosa voglio? Te ne sei andata non mi hai chiamato.. e io sono stato tutta la notte sveglio.. Ma come cazzo ragioni"
"Bah veramente io te l'ho detto che dormivo qui perciò" dissi indifferente
"Aah no cara non puoi uscirtene così.. e poi che cazzo ti viene in mente di ubriacarti da schifo eeeh"
"Ma vaffanculo! Io faccio quello che voglio okay?"
"Io ti uccido"
"Fallo.. fallo cazzo perché io non c'è l'ha faccio più a vivere così..mi baci stai con me e poi vai a farti una delle tante puttane! Giochi con i miei sentimenti.. mi fai schifoo!"
Avevo il viso rigato dalle lacrime.. lo guardai l'ultima volta e Scappai via

Perché..Perché io non c'è la faccio più!
Arrivai in un posto che neanche conoscevo... e mi gettai a terra disperata il telefono squillava in continuazione ma io non ho voglia di parlare con nessuno.
Vidi del vetro rotto e lì capii che stavo per fare una delle più grandi stronzate..
Ma lo feci.. chiamatemi pazza.. chiamatemi quello che volete.. dolore su dolore mi stava consumando.. e io non meritava tutto questo.. Ad un tratto vidi il sangue che fuoriusciva dal braccio come un fiume..e cercai di fermarlo..
Ho fatto una cazzata bella grossa.