Sotto lo stesso tetto

Capitolo 26

Camminai per ore.. e forse si era fatto troppo tardi!Meglio tornare a casa..

Arrivai a casa e andai in camera dove c'era Trevor che dormiva.. sembra un bellissimo angelo.. gli baciai la fronte e andai a farmi un bagno caldo.. uscì e lui ancora dormiva e mi misi una canotta bianca e una gonna morbida a fiori.. e mi sdraiai affianco a lui.. Guardandolo..

Iniziai ad accarezzargli i capelli morbidi. Mentre lui apriva gli occhi.. guardandomi dritto negli occhi
"Mi sei mancata"
"Ma se sono mancata per 1 ora dai"
"Infatti io non posso averti lontano" disse sorridendo
"Tu sei tutta la mia vita" continuò
E io non feci altro che baciarlo.. avevo bisogno delle sue labbra.. da un bacio casto diventò un baciò passionale..
Ci staccammo per mancanza di fiato e lui mi guardó dritto negli occhi
"Appena baci dinuovo quel cogliene lo uccido"
"È simpatico daii"
"Non farmi incazzare.. tu sei mia"
"Ma lui non lo sa" dissi sorridendo per provocarlo..
"Lo saprà presto!" Disse con un sorriso malizioso..

Ad un tratto mi ritrovai lui sopra che mi guardava divertito.. e io ero diventata rossa dalla vergogna.
"Sei bellissima quando arrossisci"
gli sorrisi..
"Comodo?"
"Mmmh si grazie"
"Dai scendi"
"No"
"Uffa sei sempre" non finì la frase che mi bació..
Certo che per essere stronzo lo era eeh! Lo ha fatto apposta per non farmi parlare..
"Stronzo"
"Ehi non dire queste cose"
"Gne Gne gne"
"Vabbene stronzetta ora ti faccio vedere io"

Si avvicinò al mio collo e incominciò a mordere lasciandomi un succhiotto che mi faceva un male cane..
Cazzo che dolore
"Adesso sanno tutti che sei mia"
"Hahahah cretino potevi evitare mi fa un male cane"
"Hahaha è un opera d'arte"
"Si certo.."

Andai allo specchio..Merda merda merda..
È enormeeeeee...
"Cazzooo"
E lui scoppiò a ridere
"Che cazzo ci ridi è enorme"
"Mai sottovalutarmi..Te la sei cercata tu"
"Si si certo ora è colpa mia"
E mi bació..
Certo che non può fare sempre così