Sotto lo stesso tetto

Capitolo 23

La mattina mi svegliai ma non sentivo nessun braccio che mi cingeva la vita..
Mi girai e lui non c'era.. e che cazzo poteva anche chiamarmi.. lo chiamai ma non rispose nessuno.. se n'è andato.. uffa..

Guardai l'ora e oggi avevo scuola perciò mi feci una doccia e optai per un jeans a vita alta e una maglia nera con su scritto "Kiss me"
Mmm interessante hahaha okay okay mi calmo..
Scesi ero ancora in tempo perciò feci colazione era da tanto che non facevo colazione con calma come una volta.. prima mia madre mi preparava tutte le mattine una buonissima colazione per far iniziare le mie giornate in maniera migliore ma non serviva quasi a nulla perché le mie giornate erano un inferno tra insulti e occhiatacce..scossi la testa per cacciare via i brutti ricordi
Vidi l'ora e decisi di avviarmi a scuola anche se era ancora molto presto.. misi le mie cuffiette e avviai la canzone "Photograph" di Ed Sheeran...mi faceva ritornare in mente la mia infanzia.. la mia non fu un infanzia brutta fu più che altro solitaria.. Perché i miei non c'erano mai perciò stavo con mia nonna.. che morì quando avevo 10 anni fu una perdita grande .. e per me fu difficile convivere senza la sua presenza..

Arrivai a scuola senza che neanche me ne ero accorta perciò decisi di mettermi seduta nel muretto dove di solito si mette Trevor a fumare sperando di vederlo.. ma ciò che vidi mi fece cambiare idea..

Trevor era attaccato a Susan la rossa  che Troia.. e lui che stronzo!! Dopo quello che è successo ha il coraggio di rifare una cosa del genere.. sono una cretina.. e io che credo alle sue parole..
Distolsi lo sguardo e mi girai a guardare da un altra parte.. Ad un tratto un ragazzo si piazza davanti i miei occhi!