Buio totale-Inaspettative

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"Oh cazzo è saltata la corrente!!" Imprecai subito.

Cercai di scendere dal letto senza svegliare Amy e Rob mi seguì.

I signori Peterson erano tornati a casa e i miei genitori erano andati a dormire.

"Rob?" Chiamai nel buio pesto.

"Si"

"Hai il telefono con te?"

"Lo avevo appoggiato sul comodino" mi rispose.

Andai alla ricerca del comodino ma inciampai su qualcosa, e vidi che erano proprio i piedi di Rob quando mi cadde addosso.

"Puoi stare più attenta?" Mi chiese in tono severo.

Fortunatamente non fece rumore.

"Scusa è che non vedo un cazzo" Mi lamentai

"Oh, poco ma sicuro" Gli diedi una pacca sulla spalla.

"Hai intenzione di alzarti e cercare il contatore oppure di restare qui sopra di me a commentare tutto ciò che dico?" Dissi agitandomi e mettendomi ancora di più in imbarazzo.

Lo sentivo respirare a pochi centimetri di distanza.

"Ahh, ma perché devi sempre rovinare sempre ogni momento.

Si stava facendo interessante" Disse mentre si alzava per andare a cercare il contatore.

Dopo 3 minuti la tv si accese di colpo partendo proprio da dove si era spenta e poco dopo tornò lui.

"Spero che tu prima stavi scherzando" appena vidi una sagoma distendersi sul letto

"Eh si tranquilla anche se a dirla tutta non mi dispiaceva affatto!!"

Sprofondai sotto le coperte dopo quella frase.

"Ora avrai un sacco di ragazzi in fila col biglietto in mano aspettando che tu gli dia una cahnce"

"Beh dirò di no"

"Beh, direi di sì" Controribattè.

Finito il film di alzò, accesi la bajur per non svegliare Amy che dormiva e gli feci strada fino alla porta di casa.

"So come si esce" disse prendendomi in giro.

"Era un modo carino" dissi alzando le mani.

Davanti alla porta si girò e avanzò verso di me

"Grazie di tutto e ringrazia anche i tuoi"

"Non c'è di che"

"Ti posso fare una domanda?" Gli chiesi subito dopo

"Mmm...dipende" Fece il vago

"Come mai tutta questa gentilezza nei miei confronti se fino a ieri mi detestavi?"

Avanzò ancora di più.

"Non ti detestavo, ti odiavo perché da quando si ruppe il nostro rapporto non ho fatto altro che sentire la tua mancanza nonostante ero e sono circondato da persone più ricercate dalla scuola.

Ma non era ciò che serviva a me, non erano le giuste compagnie che cercavo io.

Mi sono ritrovato in un ambiente non adatto a me e ho saputo lottare senza di te.

Ma poi... fece una pausa, ho capito che tutto ciò che serviva per convivere in quel mondo era solamente la bellezza, l'invidia e prendere in giro le persone meno fortunate: gli sfigati; come eri tu.

E ogni volta c-che eri tu al centro del così detto "divertimento" stavo male per giorni e giorni pensando di averti ferita."

"Buona notte Rob" fu tutto quello che potei dirgli

"Buona notte Ali" e si lasciò chiudere la porta alle spalle.

Non pensavo che arrivasse a questo.

Non pensavo che provasse tutto questo dopo avermi derisa per tre anni.

Io detestavo lui.

Ero così furiosa a quelle parole che volli sbattere la testa sul muro per tutte le volte che mi ha resa lo zimbello di turno.

Ma qualcuno mi interruppe bussando alla porta di casa.

Chi cazzo era che bussava alle 02:00 di notte?!

Era sicuramente Rob che aveva scordato qualcosa, e infatti appena aprì

"Ah...ehm, mi sono dimenticato di dirti che mi sei mancata tantissimo"

".....Anche tu, non immagini quanto" Risposi.

INFERNODove le storie prendono vita. Scoprilo ora