• A Parallel Love •

1. il tragico giorno.

Era un giorno come tutti gli altri, ma al contrario degli altri, Betta, la mamma di Ludovica non la andò a chiamare per gli allenamenti. Si svegliò da sola, pian piano scese in cucina, in casa Berti era scoppiata un'altra lite.
Mannaggia a loro, arriveranno al divorzio.. Penso tra se e se Ludovica.
Infatti fu proprio così, in ben meno di due giorni i genitori divorziarono. Nessuno di entrambi i genitori aveva disponibilità di badare a quell'adolescente indifesa. Il padre troppo impegnato a lavoro, la madre troppo impegnata a fare l'escort. E fu proprio in questo momento che entra in gioco Sofy, la migliore amica corrispondente da Torino.

*Sofy, 18 anni, migliore amica di Ludovica, fa karate a livello agonistico, ha conosciuto Ludovica durante delle gare*

Erano le 19. Come ogni sera Ludovica chiama Sofy.
-ciaooo piccina- risponde subito Sofy.
-ciao.-
-la tua voce non mi piace, che hai?- Sofy, sapeva la storia che passava tra i genitori di Ludovica ed era sempre più preoccupata.
-hanno divorziato!- e scoppia in lacrime. -sono sola.-
-non sei sola, prendi tutto e parti vieni qua a Torino-
Per ludovica, sofy era il suo punto di appoggio.
-mah?!-
-senza mah, piccina ti aspetto all'aereoporto.-
Ludovica si rassegna -va bene, però prima devo andare con loro al tribunale-
-ok piccola, siccome ho avuto una giornataccia, troppi allenamenti, il mio amico a cui è morto il padre due mesi fa, sta male e cerco sempre in ogni modo a consolarlo, se non ti dispiace voglio un po' dormire.-
-si So, tranquilla ti capisco. Grazie di tutto, non so come riesci ad aiutare sempre tutti. Buonanotte Grande.-
-ho le mie doti- ridacchia -fammi sapere l'orario dell'aereo, Notte Piccina-
E cosi riattaccarono.