Goodbye normality.

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La giornata seguente, mi sveglio piena di energia e buoni propositi.

Appena i miei piedi toccano il pavimento freddo e duro come la pietra, una scia di brividi si impossessa della mia spina dorsale.

Lentamente vado in bagno, mi svesto e mi guardo allo specchio.

" Cosa vedi?"

Mi sento sussurrare all'orecchio.

" Una ragazza distrutta, piena di crepe, che cerca di tirare avanti per far andare avanti il cognome della sua famiglia. Una ragazza solo pelle e ossa, che non tocca cibo."

" Non vedi niente di più? "

" No. "

Tolgo lo sguardo dallo specchio ed entro nella doccia.

L'acqua calda che colpisce dolcemente la mia pelle lattea.

Il vapore che si eleva e appanna tutte le mattonelle colorate di rosa antico e azzurro pastello.

Il sapone che quasi si confonde con la mia mano.

Esco e mi asciugo velocemente per poi mettere l'intimo e andare verso la mia camera da letto.

Apro l'armadio nero ed estraggo un jeans nero con un maglioncino grigio.

Indosso i vestititi, scendo al primo piano, mi metto le mie fedeli vans grige ai piedi, prendo una mela verde dal cestino che è posto al centro della tavola nella sala da pranzo e mi infilo le chiavi nella tasca anteriore del mio zainetto nero in pelle.

Cappotto, cappello di lana ed esco.

Cammino verso la fermata della corriera e aspetto che arrivi quella che si dirige a Sydney.

Arriva, salgo e comprò il biglietto dall'autista.

Lo timbro e prendo posto.

Il viaggio dura circa un'ora.

Si ferma ed io scendo.

Vado un po' più avanti e aspetto un taxi.

Si ferma uno e gli do l'indirizzo della casa.

Dieci minuti dopo, arrivo davanti ad una casa bianca, a due piani, gigantesca, di fronte al mare.

Bellissima.

Scendo dal taxi, pago il tassista e mi avvicino esitante al cancelletto nero, circondato dai cespugli curati.

Una donna di mezza età mi viene in contro con un enorme sorriso stampato sul volto.

" Ciao! Tu devi essere Kassy!"

" Già..."

" Dai, seguimi e facciamo un tour della casa!"

È enorme, l'arredamento è fantastico, la luce...

Semplicemente perfetta.

Ci sediamo sul divano beige a tre posti ed inziamo a trattare per l'affitto.

Devo solamente trasferirmi qui e trovare un coinquilino.

Ovviamente, anche un lavoro.

Sono pronta per ricominciare da capo.

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Spero ci piaccia!





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