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Camminavo velocemente senza guardare in faccia nessuno, senza soffermarmi su cosa stesse accadando intorno a me.
Sentivo qualcuno che da dietro mi chiamava dal fondo del corridoio, ma in quel momento non era importante, niente e nessuno poteva distrarmi dai miei pensieri.
Arrivai davanti alla 3A, trovai la porta aperta ed entrai senza pensarci troppo.
Non ero mai entrato in quella classe e per l'ennesima volta mi sentii smarrito.
Avevo il cuore in gola.
Mi sentivo un estraneo.
Foetunatamente vidi Alice alla finestra e subito mi avvicinai, mi sentivo già più sollevato.
La salutai ma lei non sentì, o forse lo faceva solo credere.
La salutai nuovamente e questa volta si girò ricambiando il saluto.
Era triste.
Lo capivo solamente guardandogli dritta negli occhi, la conoscevo troppo bene perchè potesse nascondermi qualcosa.

Questione Di SguardiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora