Era una tavola stupenda, era molto più alta di me, con disegnate delle onde e con delle scritte che cavalcavano l'onda, era stupenda.
"O mio dio Nash è stupenda" dissi ammirando quella tavola
"Ti piace?!"
"L'adoro"
"Se ti piace così tanto te la compro io"
"Nash, no, non devi, posso farlo da sola" non volevo che pagasse lui la mia tavola.
"La pago io!"
"No, Nash se ci provi non ti parlo più,
"Vieni dall'italia, sei in vacanza e io voglio farti un regalo"
"Non posso accettarlo"
"Vado a pagare!"
Iniziò a correre verso la cassa e in ben che non si dica aveva già il portafoglio in mano, mi sentì un po' in colpa, costava anche parecchio e mi scocciava che pagasse lui la mia tavola.
"Grazie Nash" lo ringraziai e gli scoccai un bacio sulla guancia
"Figurati"
Non mi scollavo più dalla mia tavola,nash ne aveva presa una tutta rossa con delle strisce e fiori in stile hawaiano bianchi ed era alta quasi quanto lui.
Vidi Cara uscire con una tavola alta quanto lei, bianca con una frase in blu, le si addiceva, era seguita da Cam che aveva una tavola blu e verde.
"Bella la tua tavola" dissi a Cara
"Grazie anche la tua" ricambiò con un sorriso
"Glielo regalata io" disse Cam
"Vi siete messi d'accordo?!" Chiesi confusa
"Esatto"rispose Cam
"Ma ragazzi....non dovevate" disse Cara
"Sono dei piccoli regali" disse Nash
"Piccoli?!" Dissi sbalordita
"Sh, non si contraddice" mi zittì Cam.
Una volta riuniti, rientrammo in macchina, andammo verso casa per mettere i costumi e per preparare la borsa per il mare e anche quella per il cibo.
Ci mettemmo più o meno 1 ora per arrivare a Long Beach, scesi velocemente dall'auto, presi la mia tavola e corsi in spiaggia, ho sempre amato il mare, ma adesso potevo nuotare nell'oceano, i colori del mare erano stupendi, era pieno di onde da cavalcare e faceva un caldo bestiale. Ci sistemammo in una spiaggia libera e c'eravamo solo noi.
"Ragazzi io non resisto più, vado a buttarmi in acqua" dissi togliendomi maglia e pantaloncini
"Aspettami!" Disse Cara
"Mi dispiace sister, poseidone mi chiama" dissi scherzando
"Sei sempre la solita" disse Cara sbuffando
"Io sono pronto!" Disse Grayson prendendo la sua tavola.
"ADDIO!" Urlai e corsi in acqua.
Ero abbastanza lontana dalla riva, l'acqua mi arrivava ai fianchi, decisi di buttarmi sott'acqua, era così fresca e pulita, ho sempre amato nuotare o stare in acqua e questo era il paradiso. Una volta in superficie andai da Grayson per recuperare la mia tavola e lui iniziò ad insegnarmi. Certe volte metteva le sue enormi mani sui miei fianchi e sentivo dei brividi percorrermi su tutto il corpo.
Ero in piedi sulla tavola, stavo mantenendo l'equilibrio finché non arrivò Cara e per dispetto mi buttò giù.
"Stronza!" Dissi risalendo sulla tavola
"Così impari a non aspettarmi!" Disse Cara facendo l'offesa
"Scusami, ti va di cavalcare un'onda?!" Le chiesi
"Ci sto!"
Stava arrivando un'onda perfetta e doveva essere nostra, era un'emozione fantastica e non ero ancora caduta, mi sentivo libera ed era stupendo,ma purtroppo caddì e le belle emozioni svanirono.
"È STATO STUPENDO!" Urlò Cara
"È da rifare!" Dissi piena di gioia.
Per tutto il giorno, insieme ai ragazzi, abbiamo cavalcato mille onde, ormai eravamo tutti un po stanchi e io iniziavo ad aver freddo e Matt stava iniziando ad aver fame.
"Allora, io voglio....quel panino, quel sacchetto di oatatine, quelle merendine e anche un panino alla nutella" disse Matt indicando Tutto il cibo.
"Vuoi qualcos'altro o ti basta?!" Chiese sarcastico Tay
"Per ora mi basta" disse Matt
"Ma tu mangi sempre?" Chiesi stupita
"Tu sta zitta che durante la notte ti svegli sempre e finisci i biscotti" disse Cara
Gli feci una piccola smorfia e continuai a mangiare, dopo un po' iniziammo a cantare e a ballare come dei deficenti, cara e Cam continuavano a stare vicini e a ridere, Grayson certe volte veniva da me e faceva il dolce e diciamo che non mi dispiaceva. E poi c'era Nash, ed era perfetto ma questo si sapeva già, quello goccioline d'acqua che cadevano dai suoi capelli e quegli occhi enormi a dir poco perfetti e in più in costume era un gran figo, come tutti gli altri.
"Vuoi un po' di nutella?' Mi chiese Nash venendo vicino a me
"Ovvio che si!" Dissi strappandogliela dalle mani e prendendo un cucchiaino.
"Ho detto un po', non tutta" disse scherzando Nash
"Finita!" Dissi buttandola nel cestino
"Sono riuscito a mangiarne un cucchiaino"
"Andiamo a fare un bagno?" Chiesi
"Ma fra poco dovremmo andare" mi avvisò Aaron
"Se se va bene, ultimo bagno, Nash vieni con me" dissi prendendolo per il polso e entrando in acqua con lui.
Iniziò a prendermi di peso e a buttarmi in acqua, dopo l'ennesimo tuffo mi stufai e mi vendicai.
Li saltai addosso cercando di affogarlo, ma con scarsissimi risultati, perché non si muoveva neanche di un centimetro e riusciva sempre e schivarmi.
"RAGAZZI USCITE DELL'ACQUA, DOBBIAMO ANDARE!" Urlò Cam
Nash mi prese di peso sulle sue spalle e mi riportò a riva, io volevo rimanere ancora in acqua, stavo così bene.
Misi tutte le mie robe nella mia borsa, indossai i pantaloncini e la canotta, entrai in macchina e tornai a casa con gli altri.
***dopo cena***
Lo zio di Cara ci avvisò che la mattina seguente doveva partire per Miami per un qualcosa che riguardava il lavoro, entrai in camera e mi buttai sul letto, avevo le guance rosse ed ero stanca morta.
"C'è qualcosa fra te e cam?" Chiesi curiosa
"No perché?" Rispose tesa
"Oggi eravate così teneri"
"Siamo solo amici tutto qui"
"Okay, comunque stareste bene insieme"
"Non farti troppe illusioni, invece tu con Nash?"
"solo amici, anche se provo qualcosa per lui, penso, credo....oddio non lo so" diventai tutta rossa
"PROVI QUALCOSA PER LUI?!" Chiese urlando
"Non lo so"
"Pure lui!" Disse tappandosi la bocca alla fine
"Come scusa?" Chiesi confusa
"Nulla!"
"Dillo!"
"No!"
"Sputa il rospo!"
"E va bene, sai che io e lui abbiamo legato molto e mi ha detto che li piaci"
"O mio dio"
"Cosa intendi fare?"
"Non lo so, aspetto ancora un po'"
"Si, ma deciditi"
"Si si, adesso vado a dormire che sono stanca morta"
"Notte sister"
"Notte sista"
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My Everything ❤️
FanfictionDue amiche, un lungo viaggio,una nuova vita e nuove opportunità. Ma qualcosa può cambiare, l'arrivo di due ragazzi stravolgeranno la vita di Cara e Barbara. Due ragazze di 16 anni, partono per New York per incontrare i loro Idoli, ma dopo quel l'inc...