"Mamma cosa succede?" Scandii bene le parole per farle capire quello che volevo realmente sentire.
"Stanno succedendo un paio di cose, sarebbe meglio se tu venissi al più presto possibile."
Zayn mi guardava seduto sul letto di Debby in attesa che quella chiamata finisse e avessi avuto tempo per raccontargli tutto quanto.
"Mamma." Sospirai. "Non posso lasciare tutto qua e partire da un momento all'altro se non ho motivi validi." Alzai il tono sull'ultima parola.
"Abby i motivi ci sono, e sono più che validi." Respirò pesantemente. "Ti prego Abby, vieni qui al più presto."
Il suo tono disperato mi costrinse ad annuire e dire di sì. "Vedrò quando posso prendere il primo aereo."
"Grazie Abby."
"Ciao mamma." Dopo avermi salutato posai il dito sul tasto rosso chiudendo la chiamata.
Lancia il cellulare sul letto e nel medesimo secondo Zayn balzò in piedi. "Allora... Te ne vai?"
"Solo per qualche giorno, non so cosa stia succedendo ma i miei genitori vogliono vedermi." Mi passai le mani sulla faccia scompigliandomi il ciuffo.
Zayn prese a giocherellare con le sue mani. "Come farai a dirlo agli altri?"
"Non ne ho la minima idea." Mi sedetti sul letto.
"E a Harry?" Si avvicinò sedendosi accanto a me.
Sembrava che il cuore stesse per saltarmi fuori dal pento appena sentii il suo nome. Harry, come avrei fatto a dirglielo? Proprio ora che stava andando tutto bene sembrava qualcuno volesse rovinarmi tutta quella felicità che avevo ottenuto con fatica. Tutto si stava sistemando, io ed Harry avevamo finalmente chiarito, o almeno in parte, perché ora doveva stravolgersi tutto?
"Non ci voglio pensare per ora, devo solo trovare un stupido aereo per Detroit e partire il più in fretta possibile."
Nel pomeriggio Zayn andò via e ne approfittai per vedere i voli meno cari sul computer. Trovai un volo per Detroit ma sarebbe stato l'indomani ancora e io non ero ancora pronta per affrontare tutto quello che stava succedendo. Ma nonostante non volessi cliccai sul tasto verde per prenotarlo.
"Abby? Ci sei?"
Andai ad aprire trovandomi davanti Niall leggermente stanco.
Non dicendo niente, mi affrettai ad abbracciarlo. Avevo bisogno di qualcuno che mi consolasse e anche se di solito me la cavavo benissimo da sola, quella non era la volta buona.
"Abby, che succede?"
Feci entrare Niall e mi sedetti sulla sedia della scrivania aspettando che lui si mettesse comodo.
Raccontai tutto d'un fiato quello che stava succedendo, quello che sapevo, la telefonata di mia madre e il fatto di volermi lì all'istante. Niall di tanto in tanto annuiva per farmi capire di star seguendo il discorso ma rimase in silenzio tutto il tempo.
Appena terminai il "racconto" feci un profondo respiro in attesa della sua reazione.
"Qualcun altro lo sa?"
"Al momento solo Zayn." Mi morsicai l'unghia dell'indice.
"Vuoi che venga con te?" Chiese non alzando lo sguardo.
Al mio contrario, alzai subito la testa appena fece quella domanda. "D-davvero?"
"Sì, ti sembra strano?"
"No, ma mi chiedo il perché."
Fece peso sulle sue ginocchia alzandosi e posizionandosi di fronte a me. "Avrai bisogno di qualcuno che ti consoli, immagino, e io ti voglio troppo bene per lasciarti sola. Inoltre, qualche giorno fuori dall'università non mi farà male."
Sorrisi e avvolsi le braccia intorno al suo busto appoggiando la testa sul suo petto. "Grazie." Sussurrai.
STAI LEGGENDO
Sensational || Harry Styles
FanfictionUna giovane ragazza, Abby determinata e con tante passioni, insieme alla sua migliore amica Rose si sta imbattendo in una nuova avventura piena di avvenimenti e persone che la cambieranno.