Liar desire.

Stockholm Syndrome

5th letter.

Dopo tutto questo dolore voglio scappare lontano da te e da tutti. Il vero problema è che non ci riesco. Non riesco a lasciarti andare, perchè già lo so che senza te non riuscirei a resistere. Non sono una ragazza forte come lo sei tu, me ne rendo conto, sennò avrei già mollato tutto scappando via da questo inferno.
La mia è come una sindrome di Stoccolma: ti odio Harry ma non riesco a starti lontano, e perché so che una parte del mio cuore appartiene a te.
Ti guardo ancora come tutti desiderano essere guardati. Una vita di intenti, di sbagli, di promesse e malcapitati, non fa che riportarmi a te, all'odore dolce dei tuoi capelli e alle cose che non ti ho ancora detto per la paura di consumarci in un sospiro.
Mi rendeva felice anche il semplice fatto che il tuo sguardo, ogni tanto, incrociava il mio; ora non più.
In questo momento posso sentire il silenzio di questa stanza buia, dove ci sono solo io e questo misero foglio di carta macchiato dall'inchiostro nero di questa penna. Mi stai consumando piano, come il gocciolare della pioggia sui vetri appannati di questa finestra.
Torna Harry, mi sento sola senza di te.

Elizabeth.