Eleven

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Dopo una settimana...

"Dai ti voglio aiutare anche io per la festa!"

"No,Louis" ribattei per l'ennesima volta.

Mi fece la faccia da cucciolo, come potevo resistergli e dirli di no.

"Eh va bene" sbuffai, sconvolta.

Louis fece una danza allegra, mentre io lo guardavo con un sopracciglio inarcato.

"Avrai la festa di compleanno più bella del secolo, te lo giuro" annucciò guardandomi dritta negli occhi.

Feci 'si' con la testa, e ritornai in cucina, dove dovevo preparare stuzzichini e cose varie.

~

La casa era infestata di festoni e palloncini, si poteva diire che Louis aveva buongusto.
Aveva invitato mezza scuola, forse anche di più e questa cosa non mi andava molto giù.

Aveva comprato una torta di tre piani con i miei gusti preferiti, aveva chiamato un DJ per la musica e un barman per i cocktail e l'alcool.

"Direi che mi piace" dissi soddisfatta.

Cavolo, mi dovevo ancora truccare e vestire.
Corsi verso la mia camera, mi chiusi a chiave e cercai di fare il più veloce possibile.

Mi feci una doccia fredda veloce, senza lavarmi i capelli che avevo già lavato ieri.

Mi truccai mettendomi eye-liner e mascara e mi vestii con un vestito nero paiettato verso il corsetto a forma di cuore.

Mi misi i capelli sciolti, aggiungendo verso la fine delle punte dei ricci.

Odiavo i tacchi, ma dovevo metterli per questa occasione, almeno per questa.
Scesi al piano inferiore ed era già stracolmo di gente che conoscevo ma non tutti.
Cercai Louis con lo sguardo, ma non lo trovai.

"Ehy, Margo"

"Ehrm..ciao Louis" dissi imbarazzata.

"Sei bellissima" ammise con un grande sorriso.

Annuii e arrossii andando in mezzo alla folla impazzita dal ballo. Audrey mi venne incontro abbracciandomi, con dietro Liam che teneva un pacchetto regalo in mano.

"Auguri vecchia" ammiccò la mora, passandomi il pacchetto.

"Grazie, non dovevi"

"Sei la mia migliore amica, si che dovevo" sorrise a trentadue denti.

Scartai il regalo, e vidi due braccialettini uguali, argentati. Uno aveva la M e uno la A brillantinate.

Misi quello con la A, ed Audrey quello con la M, che carina che è stata.
Harry stava arrivando con il suo solito fascino, in mano ad Asja. Lui indossava una camicia poco abbottonata e dei jeans neri con i suoi soliti stivaletti neri.

"Ehy, hai fatto colpo finalmente" scherzai dandogli un colpetto sulla spalla.

Lui ridacchiò guardando negli occhi Asja.

"Non stiamo insieme siamo solo amici"

"Comunque questo è il tuo regalo" continuò Asja, tirando fuori dalla borsa il regalo.

Lo aprii vedendo le stan smith superstar con le luci, stupende.

Abbracciai entrambi e tornai a ballare in pista ripensando a Louis.

"Ed ecco a voi, DJ Malik"

Malik? Zayn Malik? L'amico di Louis?

Andai a cercare Louis, ed era sul balcone della cucina a strusciarsi e baciarsi con una bionda con le tette enormi.

Me ne andai piangendo, e corsi verso la mia stanza a prendere il microfono avanzato.

"Andatevene via tutti, tranne i miei amici" urlai.

Tutti sbuffarono andandosene dalla mia casa, senza esiti i miei amici corsero da me preoccupati.

"Margo? Cosa succede?" chiese Liam portandomi in braccio in salotto.

"Niente" mentii.

"Dai tuoi occhi non si vede che menti" arrivò Louis, ubriaco fradicio.

"Stai zitto tu" dissi fredda guardandolo di storto.

"Forse è meglio che noi ce ne andiamo" merda Audrey, ti odio.

~

Non volevo parlargli.
Non volevo sentirlo.
Non volevo vederlo.
Ma come potevo stare lontana da lui?
In effetti mi sono incazzata per poco, lui ha tutte le ragioni per avere una ragazza.

Il letto era scomodo e non ho dormito per tutto il tempo.
Cazzo, quanto lo amo.

Sentii la mia porta aprirsi, ho visto lui, il ragazzo che mi ha fatto diventare matta.

"Margo" sussurrò.

"Cosa vuoi?"domandai fredda.

"Te, solo te"

"Louis, sei ancora ubriaco" dissi ridacchiando.

Mise il viso vicino al mio, i suoi occhi brillavano al buio come una stella in mezzo al cielo blu.

"Ti amo tantissimo"

"Anche io, Louis. Anche io" ribattei chiudendo gli occhi.

~

Mi svegliai dalla luce del sole che inoltrava i miei occhi.
Louis è sopra di me, con dei boxer e una maglia nera.
Sta ancora dormendo, sembra ad un angelo caduto nella terra.

"Louis" lo scossi, toccando la leggera barbetta.

Mugugnò qualcosa che non ho capito bene e spalancò gli occhi.

"Che ci faccio qui?" mi chiese.

"Dopo ti racconto" sono ancora arrabbiata con lui, ma cercherò di non fargli ricordare quel che è accaduto durante la festa.

Andai in salotto e accesi la TV. Louis era in cucina per cucinare la colazione.

Fece uova strapazzate con becon, fette biscottate e capuccino.

"Non sapevo fossi così bravo a cucinare" ridacchai.

Non disse nulla e guardò il suo piatto ormai finito.

Mi sono innamorata così di lui, piano piano e poi tutto in colpo.

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Spero di 💕, se vi è piaciuto il capitolo, mettete una stellina e un commento.
Cosa succederà a Margo e Louis? Lo scopriremo nel prossimo capitolo💗.
Eva

Fridge~Louis TomlisonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora