Capitolo XVI

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"Guarda, meglio che taci Oliver, che già sono abbastanza nervosa!" - disse gesticolando Jade rivolta verso il ragazzo.

"Ti dò così tanto fastidio?" - chiese lui, scrutandola con i suoi occhi color del cioccolato.

"Non mi dai fastidio..." - borbottò la ragazza imbronciata.

"Allora qual è il problema?"

"Ho tantissime cose da fare, tra pochi giorni ho un intervista, devo sistemare casa e-"

"Non avresti potuto fare nulla comunque questa sera, guarda... - il ragazzo indicò l'orologio sulla parete, interrompendola. -"Sono già le otto passate. Non credo che a quest'ora ti saresti messa a lavorare, piuttosto conoscendoti avrei detto che saresti filata a letto per dormire."

Lei non disse niente. Beck non poteva e non doveva sapere che da quando avevano messo fine alla loro storia riusciva a dormire poco e niente.

"Ho fame..." - si lamentò l'attore, massaggiandosi la pancia.

"Apri il frigo e mangia."

"Non mi prepari qualcosa tu?"

"Scordatelo." - rispose lei sedendosi sul divano e recuperando il suo cellulare.

"Ma io non so cucinare!"

"Si che lo sai fare Beck. Smettila di fare il bambino." - lo rimproverò Jade, sistemandosi meglio la gonna.

Lui sbuffò, borbottando qualcosa contro l'ossessione della ragazza per il suo cellulare, beccandosi poco dopo un cuscino dritto in fronte.

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Erano appena usciti dalla casa di riposo. La nonna non aveva niente di grave, solo una piccola slogatura, perciò avevano fatto in fretta. Adesso Robbie stava guidando fischiettando allegramente mentre Cat, persa tra i suoi pensieri, guardava fuori dal finestrino.

"Cat?" - sentì la vocetta di Milly chiamarla dal bagno.

"Si?" - rispose affacciandosi alla porta, infilando la testa nello spiraglio che aveva creato.

"Vieni dentro, sennò qualcuno ci sente." - sussurrò la bambina.

La ragazza entrò chiudendo piano la porta dietro di se e guardando curiosa Milly.

"Allora..." - iniziò lei, finendo di infilarsi la magliettina pulita -" Dobbiamo fare in modo che Jade e quel ragazzo con tanti capelli ... come si chiama?"

"Mmh... Beck?"

"Si lui! Ecco, dobbiamo fare in modo che si rimettano insieme!"

"CHE?" - urlò Cat spalancando gli occhi.

"Shh! Qualcuno potrebbe sentirci!" - la rimproverò la bambina sussurrando.

"Ma-"

"Cat, io so tutto." - disse con un sorrisetto malizioso la piccoletta. -" Sai ho visto una foto e Jade sembrava così felice... adesso invece è triste. Io le voglio bene e voglio che sia felice, quindi noi la aiuteremo."

"Milly, non dovremmo intrometterci-"

"Ma non ci intromettiamo, diciamo che faremo in modo di lasciarli da soli il più possibile!"

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