un addio o forse no

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Alle gare mi ero classificai tra i migliori cinque, dopo io e alessandro  eravamo usciti a farci un giro. E ad un tratto ricevo una telefonata inaspettata: era il direttore di quella scuola in Australia, mi disse che l' avevo colpito alle gare e che se volevo mi avrebba dato una borsa di studio per frequentare la sua scuola... Io gli dissi che ci dovevo pensare, alessandro aveva sentito tutto pensava che sarei partita. Il giorno dopo alessandro aveva chiamato tutti i miei amici per sirgli le mie intenzioni riguardo quella scuola, tutti dopo quella riunione in mille modi cercavano di convincermi a non partire, ma io avevo capito tutto. Mi sentivo presa in giro e così decisi di partire, non so come ma tutti erano venuti a sapere della mi scelta. In quel momento pensavi che i miei amici l' avessero fatto per egoismo quindi decisi di non parlare con loro e di partire sensa salutarli. Quella mattina, il giorno della partenza, tutti si erano riuniti davanti casa mia chiedermi scusa, c'erano tutti tranne ale mi sentivo incompleta ma anche una stupida dovevo capirlo prima che non voleva fatrmi partire perché avrebbe voluto stare sempre con me.

una storia nata come scherzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora