Mi alzo dal letto, stropicciandomi gli occhi. Prendo le mie ciabatte e scendo di sotto, trovo Fede,rigorosamente senza maglia, che fa colazione
"Buongiorno" dico "buongiorno...sai che quella è una mia maglia?" Ridacchia abbasso lo sguardo, ho solo la maglia! Certo copre quello che deve coprire ma è lo stesso imbarazzante
"Non lo sapevo l ho trovata nell armadio e l ho messa per dormire""Tranquilla comunque ti sta bene" sorride "grazie" arrossisco e prendo i biscotti e il latte e mi siedo accanto a lui "Sara non si è ancora svegliata?" Chiedo "no, dorme sempre fino a tardi la mattina" dice mentre qualcuno bussa alla porta "vado io" dice Fede, sento delle voci all ingresso e poi vedo entrare Fede e un altro ragazzo, anche lui con gli occhi azzurri ma con i capelli più scuri di quelli di Fede.
"Ciao io sono Benji" si presenta porgendomi la mano "Alessia" gli stringo la mano sorridendo "allora credo che tu abbia una ragione per vivere qui, non credo che tu abbia scelto di proposito di vivere con questo pezzo di mucca" dice Benji indicando Fede ridendo "grazie Benji che bella cosa sentire queste dolci parole da un amico" dice Fede mettendosi una mano sul petto in modo teatrale facendoci ridere "comunque la prossima settimana inizio l accademia d' arte" dico "wow mi piace l arte ma solo della musica"
Dice"Oh canti?" Chiedo "ahahaha Benjiamin Brain Mascolo che canta? Aahahaah" dice Fede tenendosi una mano sulla pancia per le risate "grazie stronzo...comunque no io suono la chitarra io e Fede abbiamo una specie io gruppo" dice e mi giro verso Fede "quindi tu canti?" Chiedo e lui annuisce "allora una volta vi voglio sentire suonare" dico e Fede sorride "si può fare" dice.
Mi arriva un e-mail della scuola dicendomi che oggi posso fare una visita della scuola "Fede io oggi devo andare a una partita con mio padre e devo andare a prepararmi ci si vede domani, ciao Ale" dice Benji, io e Fede lo salutiamo mentre esce di casa"oggi siamo solo io e te,Sara deve andare a lavoro" dice Fede "in realtà devo andare a vedere la scuola ma se vuoi puoi venire" "okay vedo a vestirmi" dice Fede "ti metterai una maglia finalmente?" Chiedo sarcastica
"Hey novellina non provocare" dice "novellina?" "Sì, sei l ultima arrivata quindi sei una novellina" dice ridendo "e tu sei scemo, comunque muoviti sennò arriviamo in ritardo" dico salendo velocemente le scale.
Prendo una maglia a maniche corte azzurra con scritto "He is mine" in nero e dei pantaloncini di pizzo neri.
Scendo le scale e Fede mi squadra da testa ai piedi "e da quando sono tuo?" Chiede ridendo , mi ci vuole un attimo per capire di cosa parla e gli do un colpo sul braccio e poi usciamo di casaDopo una ventina di minuti, quindici dei quali Fede mi spingeva addosso alle persone che passavano è cinque in cui rideva per le figure di merda che mi faceva fare , arriviamo a scuola, entriamo e chiedo informazioni a una delle signore in segreteria.
"Buongiorno, mi hanno detto che potevo fare un giro della scuola oggi" dico "ma certo, ha bisogno di qualcuno sennò può andare da sola" dice sorridendo la signora "non importa vado da sola grazie" esco della segreteria "possiamo andare da soli, speriamo di non perderci" dico ridendo.
Camminiamo per la scuola e vedo l aula di storia dell'arte, le varie aule e il laboratorio di pittura. Mentre camminiamo delle ragazze sorridono a Fede e gli fanno l occhiolino, lui sorride timidamente ma non le considera molto "gatte morte..." sussurro ma Fede mi sente "come fai a saperlo?" "Io non faccio l occhiolino quando vedo un bel ragazzo" dico e lui sorride "quindi io sono bello?" O merda....che rispondo adesso?! "Ehm ehm guarda c è la biblioteca li" dico velocemente tirandolo per un braccio mentre lui ridacchia.
"Wow è fantastica" dice Fede guardando la biblioteca "già, mi perderò qui dentro" dico "bene se non so dove sei so dove trovarti" dice ridacchiando "e perché dovresti cercarmi?" Chiedo, bene adesso è lui in difficoltà "ehm ehm...è tardi non dovremo tornare a casa?" Dice "okay andiamo Rossi" rido e lui mi fa la linguaccia.
Mentre torniamo a casa vedo una gelateria "Fede possiamo andarci ti prego ti prego ti prego" "sembri una bambina" ride "lo so e ora vieni" lo prendo per un braccio come ho fatto per tutto il giorno e entriamo in una gelateria "cosa desiderate?" Chiede il ragazzo dietro il balcone sorridendomi "io un cono crema e ciccolato" dico e lui mi prepara il cono, me lo passa sempre sorridendomi "per me un cono alla menta" dice Fede, il ragazzo glielo da e usciamo dal negozio.
"Hai notato che ci provava con te vero?" "Cosa?! Non è vero" dico "si invece si vedeva da lontano un miglio, mi sorprende che non ti abbia dato il suo numero" dice " ma smettila! Approposito io non ho ancora il tuo numero" prendo telefono e glielo passo "tieni scrivilo" "okay tu scrivi il tuo" mi passa il suo telefono "come mi devo salvare?" Chiedo "Novellina" ride "okay allora tu salvati Rossi" dico e lui sbuffa ma vedo che sorride.
Torniamo a casa e troviamo Sara con una sua amica sedute sul divano "ciao Fede" dice la ragazza, non la conosco ma mi sembra abbastanza....no bebè prima devo conoscerla "Ciao Noemi" dice Fede indifferente "dove eravate?" Chiede Sara "lei doveva vedere la scuola e l ho accompagnata" dice Fede "sennò da sola si perdeva" commenta quella ragazza che ho capito che si chiama Noemi "Noemi credo che tu debba andare" dice Sara "okay ciao, ciao Fede" gli fa l occhiolino,okay: troia.
Appena esce Sara inizia ad urlare "Non la sopporto!" "Allora perché l hai invitata?" Chiedo "perché è la figlia di un collaboratore di mio padre e visto che lei è una 'figlia di papà' mio padre vuole che io sia carina con lei" sbuffa "capisco quindi posso dire che è troia?" Chiedo retoricamente "certo tanto lo diciamo tutti" dice Fede ridendo "volete vedere un film?" Chiede Sara "si mi vado a cambiare e vengo" dico salendo le scale
Sento Fede e Sara parlare dal piano di sotto e sento anche il mio nome ma non capisco di cosa parlino...vabè lascio perdere