|Capitolo 6| [part.2]

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"Non sei serio giusto?" Chiedo ridendo "mai stato così serio! Dai è una cavolata ma è divertente" dice cercando di convincermi "okay va bene" mi arrendo e lui sorride.
Non è normale che dei ragazzi della nostra età si mettano a suonare i campanelli delle case per poi scappare ma chissene frega.

"1...2...3...via" Fede suona un campanello e ci mettiamo a correre e ci nascondiamo dietro un albero mentre una signora si è affacciata alla finestra urlando contro i ragazzini
"Oddio ahhahahah" rido appoggiando la schiena al tronco dell albero.

Fede si mette davanti a me guardandomi negli occhi "che c è?" Chiedo, sembra...nervoso?
Si avvicina mettendomi le mani sui fianchi spostando lo sguardo sulle mie labbra, okay vuole baciarmi, devo restare calma...si facile eh
Sposto anch'io lo sguardo sulle sue labbra e lui si avvicina premendole sulle mie.

Passa la lingua sul mio labbro inferiore chiedendo l accesso che li dò subito. Li metto le mani dietro il collo e lui mi spinge per i fianchi avvicinandomi ancora di più a lui.
Le nostre lingue iniziando a cercarsi e a giocare e sento ufficialmente le farfalle nello stomaco.

Ci stacchiamo dopo qualche minuto senza fiato e ci guardiamo negli occhi sorridendo. "Credo che dobbiamo andare manca un quarto a mezzanotte" dice tenendomi sempre per i fianchi "o-okay" mi da un altro bacio a stampo sorridendo e poi torniamo a casa.

"Se svegliamo Sara mi castra, a te taglia i capelli quindi facciamo piano" dice ridendo entrando in casa.
Saliamo al piano di sopra "mi sono divertita" dico un po a disagio, non mi è mai capitato di rimanere davanti alla porta di camera mia, con il ragazzo con cui sono uscita per la prima volta, prima di andare a dormire. A chi è mai successo?! Seriamente a chi è successo, può aiutarmi?

"Ale mi piaci molto ma non voglio affrettare le cose perché le altre volte non mi è finita bene...quindi proviamo a vedere come va?" Chiede "okay, almeno prima togliamo il 'disagio' che c è tra noi" dico facendo le virgolette con le dita facendolo sorridere "allora Buonanotte" si avvicina dandomi un lungo bacio a stampo "Buonanotte" sorrido e poi andiamo ognuno nella propria stanza.

Okay è andata molto meglio di quello che avevo previsto. Mi spoglio e metto come sempre la maglia di Fede, ancora non mi torna perché ne ho una nuova...forse me l ha data quando ero ubriaca.
Mi metto sotto le lenzuola e mi addormento pensando alle labbra di Fede sulle mie.

-il giorno dopo-

Mi sveglio e scendo le scale andando in cucina "buongiorno" dico assonnata a Sara che è seduta al tavolino mentre mangia la sua colazione "vi ho sentito rientrare tardi...che avete combinato?" Fa uno sguardo malizioso "siamo andati a pattinare e a prendere un gelato poi abbiamo iniziato a suonare campanelli...poi mi ha baciato" le racconto dicendo più velocemente l ultima parte.

"Cosa? Quando? Racconta!" Dice velocemente facendomi ridere "stavamo scappando da una vecchietta che ci urlava contro, ci siamo nascosti dietro un albero e lui si è avvicinato e ci siamo baciati, quando siamo tornati abbiamo deciso di insomma...andarci piano e provare ad uscire e vedere come va" dico e lei mi guarda in modo strano "sai che è una cavolata vero?" "Perché?" Chiedo "perché vivete insieme, tu dormi con la sua maglia e lui va in giro per casa senza...non credo che abbia senso"

Mentre sto per rispondergli Fede entra in cucina,ovviamente senza maglia. "Buongiorno" dice assonnato verso Sara poi guando mi vede gli spunta subito un sorriso "vi lascio soli" dice Sara ridacchiando uscendo dalla cucina.
"Ehm buongiorno" dico e lui si avvicina a me dandomi un bacio a stampo "s-scusa" dice allontanandosi in imbarazzo "tranquillo" sorrido e lui prende i biscotti dalla mensola "vuoi?" Chiede "si, grazie" mette il pacco di biscotti sul tavolo e prende anche il latte.

Qualcuno suona alla porta e Fede va ad aprire "è arrivato quello bello!" Okay è Benji, "ciao Ale" dice Benji quando entrano in cucina "ciao Benji" sorrido e si siedono al tavolo "biscotti!" dice sembrando un bambino, prendendo dei biscotti dal pacco "allora come è andata ieri?" Chiede con la bocca piena di biscotti "ehm bene" dice Fede un po in imbarazzo guardandomi "ah ho capito" dice e poi si avvicina a Fede "poi mi racconti, tamarro" sussurra ma lo sento lo stesso

"Che fate oggi?" Chiede Benji verso di me "non lo so, mi sono arrivati i libri dalla scuola e visto che la inizio tra poco penso che inizierò a leggerli" dico "ah okay, Fede si va da yuri oggi?" Chiede prendendo altri biscotti, è proprio ingordo "per me va bene" dice bevendo il suo latte.

"Okay ragazzi io vado non fate casini" dice Sara entrando in cucina "si mamma tranquilla" dice Fede con una voce da bambino "idiota, ah ciao Benji" dice appena lo nota "Ciao Sara e poi tranquilla non stiamo a casa oggi, il tuo bambino è al sicuro" dice ridendo dando una botta sulla spalla di Fede "ah okay perfetto, ora però sono in ritardo devo andare, ciao" dice velocemente uscendo di casa.

"Fede andiamo ora?" Chiede Benji "okay vado a mettermi una maglia e arrivo" dice Fede alzandosi dal tavolo per poi andare di sopra.
"Quindi...state insieme?" Mi chiede Benji dopo essersi assicurato che Fede se ne sia andato "no, vogliamo vedere come va e andarci "piano" "dico e lui annuisce con un espressione strana.
"Che c'è?" Chiedo "niente niente sono contento per voi" dice velocemente mentre Fede ritorna in cucina.

"Okay allora andiamo, ciao Ale" dice dandomi un bacio sulla guancia per poi uscire di casa "non ti dispiace se rimani sola vero?" Mi chiede Fede "no tranquillo tanto mi sarei chiusa in camera lo stesso" dico facendolo ridacchiare "okay allora ci vediamo dopo" dice avvicinandosi in imbarazzo. È veramente una strana situazione.

Finalmente si decide e preme le labbra sulle mie, la stacca poco dopo, per mia sfortuna, e sorride "ciao" dico "ciao" dice e poi esce anche lui. Bene è il momento di leggere quei benedettissimi libri.

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