Il piano di Shoji

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Shoji, ormai con le piene sembianze di Lion era al castello di Ayato.

- Sarà un ballo memorabile, vero paparino? - disse Shoji con ironia rivolgendosi ad Ayato che era seduto accanto a lui con lo sguardo perso.

- Si, lo sarà. - rispose il rosso.

- Il tempo è giunto, finalmente questa sarà la fine decisiva di Lion... - disse Shoji e poco dopo comparvero dietro di lui altri tre vampiri.

- Siamo pronti signore. Abbiamo spiato il principe e tra poco uscirà dal suo nascondiglio. Andrà all'ospedale- disse uno dei tre.

- Bene, andate. Non ammetto errori. Ci vediamo la. - concluse Shoji

-Allora Lion ci sei? Se non ti sbrighi me ne vado da solo! - disse Ren bussando alla porta della camera di Lion in cui Blair era ancora sotto le coperte e il ragazzo si stava vestendo.

- Si, si ho capito Ren smettila di rompere, sono pronto. - rispose il principe infilandosi una maglia a righe bianca e nera con dei pantaloni giallini.

- Quei pantaloni sono orrendi. - disse Blair prendendo in giro il fidanzato.

- Non sono miei, per questo fanno schifo. - rispose lui.

- Uffa ma dovete proprio andare? Ren può andarci anche da solo.... - disse Blair.

- Dopo l'ultima volta non siamo riusciti a prenderne abbastanza, dobbiamo tornare all'ospedale e prendere altro sangue. -

- Però non fare tardi d'accordo? -

- D'accordo. Ciao. - disse Lion dando un bacio alla ragazza e uscendo poi dalla stanza.

- Era ora! - disse Ren.

- Dai andiamo. -

Dopo un po' di cammino raggiunsero l'ospedale e vi entrarono e senza dare nell'occhio e conoscendo già la strada, i due scesero verso i laboratori dell'ospedale da dove poi avrebbero raggiunto la sala freezer.

- Non c'è nessuno. -disse Ren e i due si fecero avanti aprendo la porta.

- Wow! qui abbiamo riserve per anni sembra il supermercato per i vampiri- disse Lion ridendo.

- Hai ragione. -

- Tu vai di là io prendo dall'altra parte- disse il principe

- Okay -

Cosi i due si divisero senza accorgersi di essere osservati. Continuando a camminare tra i corridoi labirintici della stanza freezer alla fine Lion sentì un rumore.

- Ren? - disse ma non ricevette risposta. Continuò a camminare finchè...

- Eccoti qua - disse una voce e poco dopo Lion si sentì afferrare dalle braccia e appena si voltò vide due ragazzi, ovviamente vampiri, che lo tenevano bloccato. Il primo, quello di destra, aveva i capelli corti, biondi ossigenati, quasi bianchi, con gli occhi ghiaccio. Mentre il secondo a sinistra aveva i capelli castano chiaro, lunghi e legati con una coda bassa e gli occhi erano verde foglia.

- Ti abbiamo preso - parlò un terzo vampiro che comparve dinanzi a Lion. Aveva i capelli corti di un rosso ramato con gli occhi neri.

- E voi sareste? - domandò Lion.

-Vostri nemici. - rispose il rosso.

- Su questo non avevo dubbi, ma cosa volete da me?-

- Noi, niente. Ma il nostro padrone vorrebbe parlare con te. -

- Ma perché ogni volta che vengo qui deve sempre succedere qualcosa? - disse Lion sbuffando.

- Perché è destino che tu muoia mio caro principe. - disse un altra voce, una voce molto famigliare, anzi molto simile alla sua.

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