In salvo

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Tutto buio, Blair correva terrorizzata lungo quello strano tunnel completamente avvolto dalle tenebre e che sembrava senza fine ritrovandosi poi all'interno del palazzo del re e li la vide di nuovo: quella statua, la statua che raffigurava Lion.

Blair riaprì gli occhi si scatto respirando affannosamente e quando si rese conto di essere nella sua stanza si posò la mano sulla fronte.

"Ancora quel sogno...ormai sono giorni che lo faccio..." pensò la ragazza posando poi lo sguardo accanto a lei dove c'era il suo Lion che ancora dormiva.

"Non riesco ancora a credere che tu sia riuscito a sconfiggere Shoji....e oggi finalmente...potremo tornare a casa" pensò la ragazza stendendosi nuovamente sul letto e abbracciando quello che lei credeva fosse il suo Lion.

Erano passati più o meno cinque giorni da quando Lion aveva sconfitto Shoji e Blair continuava ripetutamente a fare quello strano sogno che la inquietava ogni volta ma per tutto quel tempo lo ignorò non rivelando a nessuno di ciò che vedeva anche perché non ci trovava nessun nesso logico. Perchè sognava proprio quella statua? E sopratutto cos'era quella strana sensazione di deja'vu che aveva ogni volta che la vedeva in sogno? Che l'avesse già vista effettivamente da qualche parte?

Il sole tramontò e dopo aver preso tutte le loro cose, Blair e gli altri lasciarolo la villa al mare di Ren per tornare al castello di Ayato.

- Quindi adesso che Shoji è morto suppongo che anche mio padre,lo zio Ayato e tutti gli altri siano tornati alla normalità. - disse Blair rivolgendosi a Kamie.

- Certo, si. - rispose la strega.

Alla fine dopo qualche oretta di auto, i sei vampiri raggiunsero il castello del re. Entrarono senza problemi raggiungendo la sala del trono dove Ayato seduto comodamente sul trono li attendeva con al suo fianco Kayley e tutti gli altri membri della famiglia compresi anche Kisshu e Ichigo, nonni di Lion e in più c'erano anche i Mukami.

- Mamma! Papà! - disse Blair correndo incontro ad Ayame e Laito abbracciandoli mentre Shoji si avvicinò ad Ayato.

- Sono a casa...padre. - disse. Ayato si alzò avvicinandosi con Kayley al figlio.

- Ben fatto, sono orgoglioso di tutti voi e a questo punto devo chiedervi perdono...non avevo la minima intenzione di collaborare con quel mostro di Shoji ma facendogli credere di essere sotto il suo comando avrei potuto aiutarvi a sconfiggerlo ma adesso che lui non c'è più finalmente potremo vivere in pace. - disse Ayato.

- Vuol dire che non siete mai stati sotto l'effetto di un incantesimo dello stregone di Shoji? - domandò Blair sorridendo.

- No tesoro, quell'incapace non ne azzeccava una - rispose Laito.

- Bene, visto che siamo qui... - iniziò Shoji avvicinandosi a Blair e afferrandola velocemente dalla vita la condusse vicino ad Ayato.

- Padre, ho una cosa da confessare...io amo Blair e anche lei mi ama perciò volevo chiedervi di darci la vostra benedizione per sposarci. - disse Shoji.

Ayato rispose all'istante: Ma certo che ve la do! Siete stati davvero bravi e tu lo hai sconfitto avete la mia benedizione. - disse Ayato.

- UUUUUAHUUUU! Finalmente è tutto finito!!!! - urlò Ren.

- Bene, domani ci sarà la celebrazione, è il momento che il regno dei vampiri abbia un nuovo sovrano. - disse Ayato.

- Sarete stanchi, andate a riposarvi un po'. - disse Kayley e cosi seguendo i vari camerieri, tutti raggiunsero le loro stanze e Blair e Shoji ovviamente erano nella stanza di Lion.

- Non posso crederci che sia davvero tutto finito...insomma mi sembra assurdo. - disse Blair.

- Credici pure mia cara, domani ci sposeremo. - le rispose Shoji.

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