27-01-1917

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27 Gennaio 1917

Mia adorata Len,

Cosa vorresti dire quando affermi che quegli sbarbati giù al porto di Brixham stanno diventando più audaci?
Non starai mica cercando di dirmi che quello scansafatiche di Connor McFarlane fa lo sborone in giro per la baia? Quel ragazzino ha a malapena terminato la scuola!

Ma non nego di essere spaventato. Spero semplicemente che hai tuoi occhi nessuno di loro sia degno della tua attenzione e del tuo amore quanto lo sono io.

Per quanto riguarda Lizzie, non dirglielo, ma temo che dovrà ancora aspettare. Anche se Andy sembra avviarsi sempre più verso la strada per l'altare da quando gli ho chiesto di farmi da testimone appena sarà possibile tornare a casa.

Le giornate si staranno già allungando di nuovo, su oltre la Manica, ma qui ogni giorno è grigio come il precedente e solo l'arrivo delle tue lettere mi scalda come il maledetto sole francese non riuscirà mai a fare.
Mi danno la stessa sensazione di calore che provavo passeggiando con te a Goodrington Sands prima che tutto questo avesse inizio.

Lo ricordi quel giorno amore mio?
Solo noi quattro stesi al sole, a disegnare cerchi sulla sabbia e a scappare dalle onde. Non sapevamo niente, della guerra, della vita, forse sapevamo qualcosa dell'amore, ma non ne sono più sicuro.
Già allora sapevo di amarti, e credevo che fosse il massimo sentimento che avrei potuto provare. Mi sbagliavo.
Non sapevo quanto di più ti avrei amata nell'istante in cui fossi stato separato da te.

Allego a questa lettera quella per mia madre. Rinnova i miei saluti a lei e alla tua famiglia.

Ti amo, ti amo, ti amo.
Se anche dovessi, come spero, dirlo ogni giorno della mia vita, non sarà mai abbastanza.

Eternamente tuo,
Will

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