Lettere al fronte

19-02-1917

19 Febbraio 1917

Amatissimo Will,

Non hai per nulla da temere il confronto con Connor o chiunque altro! Come potrebbero gareggiare con te? Con il tuo coraggio, il tuo valore, la tua gentilezza?
Nessuno di loro potrebbe mai dirsi degno nemmeno di lucidarti gli stivali! Fanno talmente ridere mentre si atteggiano a padroni del porto! Dovevi vedere come li ha rivoltati Lizzie l'altro giorno, quando gli ha ricordato che tu e Andy sareste tornati e loro avrebbero dovuto abbassare la cresta!
Per un'attimo ho provato pena per loro, che non hanno dimostrato ancora niente solo perché ancora non possono arruolarsi. E poi mi sono ricordata che sono solo dei ragazzini, che della guerra non sanno niente davvero e che permettergli di partire sarebbe stato come mandarli al massacro! E mi hanno fatto ancora più pena.
Ma non voglio darti pensiero! Non voglio sprecare tutta la carta di questa lettera per raccontarti qualcosa di triste.
È successo invece qualcosa di incredibile qui nella Riviera!
Ieri ha nevicato!
L'ultima volta che è successo ero così piccola che nemmeno me lo ricordo!
Vedere il giardino dipinti di bianco mi ha ricordato di quando siamo andati assieme a Londra, quando mi hai portata a teatro e proprio mentre uscivamo si è messo a nevicare e abbiamo fatto tutta la strada fino a casa dei tuoi cugini ridendo e scivolando sulla strada.
Non mi dimenticherò mai quel giorno. Il giorno in cui per la prima volta hai detto che mi avresti sposata.
Il giorno in cui mi hai baciato le labbra per la prima volta...
Non dimenticherò mai la sorpresa e lo stupore che ho provato sentendo la tua bocca toccare la mia, e il calore che mi donavano le tue labbra sulle mie e le tue mani coperte dai guanti di lana che mi accarezzavano il viso.
Inutile confessarti che non avevo mai baciato nessuno prima, ma che con la tua dolcezza, la tua gentilezza e la tua premura nessuno potrebbe competere!
Ti penso ogni giorno amore mio!
Ogni giorno, tutto il giorno!
E non posso più contenere la gioia al pensiero che presto potrò stare di nuovo al sicuro tra le tue braccia.

Eternamente tua,
Len