Lettere al fronte

02-04-1917

02 Aprile 1917

Mio amatissimo William,

Dove sei? Perché non sto più ricevendo tue notizie?
Sono quasi tre mesi ormai che non scrivi più e sono sempre più preoccupata. Vorrei solo sapere cosa ti è successo!

Non potrei mai accettare il fatto che ti possa essere successo qualcosa ma almeno saprei cosa ti è capitato.
Invece questo silenzio riguardo alle sorti tue e di Andy getta sia me che Lizzie nella disperazione più profonda.
Se già prima temevo le condizioni in cui tu potessi trovarti adesso ho paura anche solo ad immaginarle! Ho paura a pensarti da solo in qualche luogo, incalzato dal nemico, o ferito gravante in qualche ospedale al fronte o anche peggio.

Come posso portare avanti la mia vita quando tu non ci sei?

Mi sento talmente dispersa in questo mare di gente che non credo possa nemmeno immaginare quello che provo.
Ogni giorno sembra uguale agli altri e nemmeno il lavoro in negozio sembra più riuscire a distrarmi dal pensiero di te.
Immersa in quelle poche stoffe che ancora qualcuno si fa confezionare da noi continuo a vedere il mio vestito da sposa, e il nostro corredo nuziale e non riesco a non disperarmi.

Se riuscirai a leggere questa mia lettera probabilmente penserai che sono una persona orribile perché sembra che stia pensando soltanto a me, al mio bene, al mio futuro.
Ma per me, noi siamo una cosa sola, un'unica anima in due corpi così tragicamente separati.

Io non posso esistere se non ci sei anche tu.

I tempi in cui guardavamo le onde infrangersi sulla spiaggia, dei picnic nel parco, delle gite nei boschi sembrano così lontani che non sono altro che un ricordo sfocato a cui non posso fare a meno di aggrapparmi nella speranza che in qualche modo tornino.
Non posso fare a meno di credere che ci pensi anche tu, che anche tu provi a riportare alla mente la prima volta che ci siamo tenuti per mano in pubblico o la prima volta che ti sei presentato alla mia porta per incontrare i miei genitori.

Siamo stati così felici Will!
Così felici che non posso pensare che sia giù finito, che i nostri sogni si siano già infranti.

Ricordati sempre che ti amo e che non passa istante in cui non pensi a te!
Sappi che hai sempre il mio amore.

Sempre tua,

Eleonor