Ti auguro di essere felice, ma anche di essere triste. Ti auguro un giorno in cui ti guarderei allo specchio e penserai di fare schifo. Ti auguro di guardarti ancora e vederti bellissima.
Ti auguro di piangere come una disperata sul cuscino, mentre ti chiedi perché proprio a te, che cosa hai mai fatto di male. Ti auguro di svegliarti cantando, mentre scendi le scale di casa due scalini alla volta, perché hai voglia di vivere, così tanta, che non c'è tempo di fare tutti gli scalini.
Ti auguro di urlare in faccia, sbattere le porte, incazzarti.
Di amare più di quanto il tuo corpo possa tenere, di ridere senza motivo, fino a quando ti farà male la pancia.
Ti auguro di annegare dentro ai suoi occhi, ma anche ai suoi. Perché il primo amore forse non dura, e se dovrai aspettare fino al settimo, non è poi così sbagliato.
Ti auguro di sbagliare, cadere, e saperti rialzare, perché ti ha lasciata lì, mentre aspettavi e aspettavi la sua mano, e quando hai capito che non sarebbe arrivata, ti sei alzata da sola, e ti sei accorta che le tue gambe bastano.
Ti auguro di non dover mai sentirti vuota, ma di accettare tutti le emozioni che ti attraversano.
Ma soprattutto, ti auguro di non accontentarti mai. Ogni cosa che vivi è unica, migliore di quella passata, peggiore di quella futura, forse. L'importante è che la vivi. Ti auguro di crescere, invecchiare e non smettere mai di avere un fanciullo dentro di te. Ti auguro di leggere tanto, scrivere tanto, vivere tanto.
Ti auguro di amare te stessa, prima di ogni cosa al mondo.
Perché ricorda, se non ti ami, non puoi augurarti niente, e io voglio che ti auguri tutto questo. Voglio che tu viva ogni giorno di tutta una vita, e che con i tuoi occhi veda colori diversi dai miei.