"Figlia mia, finalmente ti sei svegliata"
Mi trovo in ospedale, non so che cosa sia successo, so solo che mi sento molto debole e tanto stanca.
"Papà... Perché mi trovo qui?"
Mio padre mi guarda tristemente negli occhi, ma con il sorriso pieno di gioia perché mi ero svegliata, da un sonno molto profondo.
"Juliet, una settimana fa hai avuto un incidente, un camion guidava contromano e tu amore di papà eri lì con il tuo bellissimo motorino che ti avevo regalato per il tuo compleanno , si è schiantato in parte contro di te, finché non ti ha visto e ha subito frenato, ma ora tesoro mio sei qui in ospedale, sei stata in coma per una settimana e ora ti sei risvegliata, ha detto il dottore che per un po' di tempo dovrai stare in sieda rotella"
Sbalordita e al quanto spaventata e rattristata, piansi.
Piansi tantissimo, e il dolore era ancora più forte di quando non sapevo cosa fosse successo.
Più ci pensavo e più mi ricordavo ogni singolo dettaglio dell'incidente.
Pensai ancora a quel ragazzo dall'altra parte del mio letto, mi giro e domando: "Tu, proprio tu ragazzo alto, con i capelli mori e gli occhi verdi,chi sei?"
Il ragazzo mi guarda stupito, e il sorriso che aveva prima quando mi fui svegliata, non lo ha più, è diventato pallido, bianco come la farina, si accascia sul letto e domanda al mio caro papà " cosa le è successo ancora? Non si ricorda chi sono, e fino alla settimana prima mi baciava e mi chiamava amore!"
Mio padre mi guarda e intanto accarezza il capo a quel ragazzo, sembra che la sua vita ormai non abbia più senso..
Vorrei aiutarlo, ma non riesco a capire che cosa sia successo, e perché quella fu stata la sua reazione ad una semplice e banale domanda.
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Baciami,adesso.
RomanceJuliet Price,una quindicenne che ha dovuto cambiare vita,amici e scuola,nel corso della sua vita,a causa del lavoro del padre. Ora vive in Italia, e qui passerà i suoi anni migliori,quelli dell'adolescenza. In questo splendido paese incontrerà il ve...
