Era tutto pronto. Dovevo solo aspettare il momento giusto per uscire di casa. Dovevo aspettare la sera quando i miei sono al lavoro.
Non avevo paura. Sapevo che lei aveva bisogno di me e nulla poteva fermarmi. Basta mancarsi in silenzio.
Avevo addosso un maglione gigante e una sciarpa che praticamente mi faceva da coperta e dei jeans strappati ma abbastanza caldi. E come scarpe ovviamente le mie amate vans.
Mi guardai allo specchio. Notai di quanta tristezza e vuoto c'era nei miei occhi. Le costole sporgevano in fuori formato un buco nello stomaco. Mi alzai una manica sempre guardandomi allo specchio.
Ma come mi sono ridotta?!..
Mi riabbasai la manica schifata dalla mia Immagine riflessa e feci un grande sospiro. Cercando di trattenere le lacrime.
Ero ormai rimasta in casa da sola. Era ora di andare.
Presi il taglierino che era nascosto nella lattina di coca cola vuota e me lo misi in tasca. Non si sa mai.
E uscì di casa con il mio zaino in spalla. Appena uscì arrivo una folata di vento gelido che fece sbattere la porta. Diluviava.
Mi avviai in stazione tenendomi la sciarpa stretta al petto..per fortuna non era molto distante.
Dopo cinque minuti arrivai.
Aspettai più di mezz'ora sotto la pioggia e finalmente arrivò il mio treno.
Salí e mi misi comoda con la musica nelle orecchie. Guardavo fuori dal finestrino la pioggia e i fulmini con sguardo disperso nel vuoto.
non vedevo l'ora di vederla.
Pronta alla partenza si accorcia la distanza.
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•||A Te Che Sei Il Mio Grande Amore ,il Mio Amore Grande •||
CasualeQuesto è una specie di diario, dove parlerò un pó di me,diciamo che è uno sfogo... parlerò anche di una ragazza,una ragazza speciale. Una ragazza che mi salva ogni giorno, il mio sorriso,il mio tutto. E non penso sia solo un amicizia, è qualcosa di...