Capitolo 54

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-Ritorno poco dopo in spiaggia,sorridendo,come se non fosse successo niente,insieme a Luigi.
So che in questo momento mi sta guardando aspettando che gli dica qualcosa.
Ma non ho niente da dire,almeno è quello che voglio dimostrare.-

18 Luglio 2015
'Sei sicuro Alessio?'
-non credo che uscire oggi pomeriggio sia una buona idea,non è proprio una delle migliori giornate,fuori è tutto grigio,c'è tantissimo vento e il mare che si vede dal balcone è agitatissimo-
'Non ho voglia di restare qui,Sel.
Vado in camera di Francesco'
-mi avvisa prima di prendere un quaderno e uscire dalla porta.
È stranissimo in questi giorni,è bipolare più del solito,e ho paura che la colpa della sua freddezza verso di me,sia della mia freddezza verso lui.
Non riesco a guardalo negli occhi come prima,è tanto che non prendo l'iniziativa io di baciarlo,quella rara volta che succede,è lui a baciarmi.
Da quella sera in discoteca è cambiato tutto,e sono sempre dell'idea che lui abbia visto qualcosa,ma non me lo voglia dire.
Ne ho parlato con Jessica,e lei è ritornata sulla sua idea,che io mi stia innamorando di Luigi.
Non riesco a darle del tutto torto,perché non mi succede con tutti.
Quando lo vedo vorrei cambiare strada e quando parliamo non riesco a guardarlo negli occhi a lungo.
Sento sempre un nodo allo stomaco quando c'è lui,ma allo stesso tempo sto benissimo,benissimo come quando ci siamo baciati.-
'Sel,Alessio mi ha det....Sel?Che hai?'
-chiude la porta dietro di lei,e si avvicina a me-
'Niente Jessica...'
'Sel...stai fissando il muro e sei bianchissima...'
-mi rendo conto che ha ragione.Sto pensando,pensando che quello per cui ho lottato per quasi un anno,sta finendo,e la colpa è mia-
'Jessica..'
-non riesco a respirare quando tolgo lo sguardo dal muro per guardare lei-
'Selene...che hai..?'
-quello che la mia mente vuole dire è l'opposto di ciò che il mio cuore vuole dire.
La cosa giusta o quello che voglio?-
'Sel..io sono qui..'
-mi dice accarezzandomi un braccio.
Ha fatto la treccia,le sta benissimo.Mi distraggo guardandola,ma il suo 'dimmi' mi fa ritornare sulla terra-
'Non posso mentirgli così Jes...lui non lo merita...'
'Sel?Ma cosa stai dicendo?Di cosa parli?'
'Ha fatto di tutto per me...e io non so cosa fare...soffrirebbe in entrami i modi...'
-continuo alzandomi e mettendo un braccio sugli occhi-
'Selene di che stai parlando?Non sto capendo?'
-Jes si alza anche lei raggiungendomi,è alle mie spalle e non riesco a guardare nemmeno lei-
'Lui non mi merita....lui merita di meglio...soffrirebbe comunque..'
-gli dico ancora di spalle-
'Cosa Selene?di chi stai parlando?'
-Mi chiede esausta Jes girandomi verso di lei-
'Alessio non mi merita...io...devo lasciarlo....'
-solo pochi secondi dopo mi rendo conto che ormai sto piangendo.
Jessica è lì davanti a me che mi guarda,strabuzza gli occhi quando vede che piango,perché si sorprende,lei stessa aveva intuito la mia cotta per Luigi-
'Sapevo ti piacesse..lo avevo capito...ma non che arrivassi a lasciare Alessio..'
-nemmeno io lo avevo capito.O non volevo ammetterlo.Non volevo ammettere di poter distruggere ciò che avevo desiderato più di ogni altra cosa al mondo,la cosa per cui avevo dato me stessa,in tutti i sensi,avevo lottato per lui in un modo che ora mi sembra impossibile.
Ho pianto,sorriso,fatto di tutto per lui.
E ora dopo tutto quello che ho passato,dopo tutta la sofferenza,ma anche la felicità,la cosa mi sta scivolando dalle mani,semplicemente perché lui,Luigi,mi ha rubato il cuore,e tutto.-
'Non posso mentirgli così...'
'Pensavo riuscissi a dimenticarlo...'-mi dice sconvolta-
'La cosa è più grave di quanto mi aspettassi Jes...mi sta scivolando dalle mani..'
'Cosa hai intenzione di fare?'-mi chiede sedendosi sul letto-
'Devo lasciarlo Jes...non provo più lo stesso..già da tempo...e solo ora me ne sono accorta...anzi solo ora ho avuto il coraggio di ammetterlo..in primis a me stessa....io ci tengo ad Ale...credimi...per questo non voglio prenderlo in giro...soffrirebbe in entrambi i casi...'
'Come glielo dirai..?'-mi chiede-
'È la cosa che mi fa più paura...non lo so...so solo che ora devo andare da lui...'
'Alessio è in cam...'
'Non Alessio...lui...'
-lascio Jes in camera,rendendomi conto che non sto sbagliando,se sto seguendo il mio cuore...non sbaglierò mai.
Non so cosa farò esattamente quando lo vedrò,se gli dirò tutto quello che devo dirgli....ma prima devo parlare con Alessio...prima di prendermi ciò che voglio ora...-
'Ma cosa mi corri?'
-qualcuno mi ferma afferrandomi il braccio-
'Alessandro..'
'Ma che ci fai qui?Se cerchi Aless...'
'Senti...dov'è tuo cugino..?'
-Per un attimo strabuzza gli occhi e mi lascia il braccio.-
'Non lo so,ha detto che aveva voglia di stare solo...sarà uscito..ma perc...'
'Grazie mille'
-cazzo ma non poteva stare in camera sua?No!
Fuori fa più freddo di quanto mi aspettavo e maledico di aver indossato gli short stamattina,menomale che non sono in ciabatte.
Ma ora dove cazzo è?Io cosa ne posso sapere?Non mi viene in mente niente,dove va un ragazzo da solo e con questo tempo?Un ragazzo normale al coperto,in un bar o un ristorante,ma lui è diverso dagli altri,e solo ora mi rendo conto di quella volta che mi disse che lui per riflettere ama il mare,anche quando fa freddo.
È in spiaggia.La spiaggia dell'hotel.
Ritorno indietro verso l'hotel scendendo direttamente le scale per la spiaggia.
Ed eccolo lì,con la sua chitarra,che canta e suona-
"...stai attenta ha avuto tutto inizio in questa stanza..."

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