Capitolo 63

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-Le note di Fino all'impossibile risuonano nella stanza.Il mio orologio segna le 7:01,devo alzarmi.
Mi preparo con una velocità che una lumaca mi fa un baffo, ed infatti quando scendo a fare colazione sono le 7:56,e devo muovermi.
Afferro una Kinder Cereali al volo e poi a piedi mi dirigo a scuola.
Oggi quella grande brava signora della mia prof di latino ha deciso di interrogare su tutto il programma del 2 anno e dire che sono in ansia è poco.
Non che non abbia studiato,ma lei se ha intenzione di farti affondare ci riesce,ti mette due e hai il debito assicurato.
Fortunatamente non ho mai avuto tanti debiti,solo il 1 anno in matematica.
Oggi fa caldo,ma non tantissimo,l'arrivo dell'autunno si avverte e già alcune foglie cadono dagli alberi.
Arrivo fuori scuola qualche minuto prima del suono della campanella,e quando vedo Jes e alcuni della classe aumento il passo verso di loro.
Con Jes ho fatto pace,si fa per dire,infondo non avevamo litigato,avevamo solo idee diverse,che poi tanto diverse non sono più,sono anche io convinta,non di amarlo,ma non mi è indifferente,se ci ripenso lui è sempre stato il mio pensiero fisso,avevo paura di ciò che poteva pensare o dire su di me,su Luigi,o su noi due,avevo sempre paura di litigare con lui,perchè semplicemente provo qualcosa per lui,è inutile nasconderlo.
Non mi capita con tutti i ragazzi di diventare rossa e non capire più niente quando mi parla o quando mi guarda.
La campanella suona e mi distoglie dai miei pensieri.-
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-Le ore sono passate velocemente,latino ha fatto una domanda ad ognuno di noi e a me ha chiesto l'ablativo assoluto,uno degli argomenti che so di più,fortunatamente.
Oggi ho pochi compiti da fare,solo delle equazioni e 5 frasi da tradurre di inglese.
Non ci ho ancora fatto l'abitudine ai compiti e tutto,vorrei semplicemente svegliarmi e andare a mare.-
'Ho preparato l'insalata di riso'
-mi dice mamma quando le chiedo cosa ha preparato.-
'Una gioia nella vita'
'Comunque oggi siamo sole,papá non torna e i ragazzi sono da Alessio per fare delle cose'
'Meglio,pranzo da donne'
-sorrido mentre sistema la tavola per noi due,e poi mette a tavola l'insalata-
'Tutto bene?'
-si siede di fronte a me e mi guarda-
'Si'
'A me sto si non mi convince,sei un po' strana'
'Si,lo so' -ammetto-
'Vuoi parlare?'
-mi chiede dopo che ha ingoiato il cucchiaio di riso-
'Si'
-poso per un attimo il cucchiaio e mi faccio una coda di cavallo-
'Per la tua felicità c'entra Alessio'
-alza subito lo sguardo verso di me posando il cucchiaio-
'E?'
-le racconto della canzone che mi ha cantato,e di come mi sento da allora,del fatto che divento rossa e non capisco niente quando mi parla,del fatto che stavo morendo letteralmente quando ieri sera mi ha abbracciata.-
'Se ti dico ciò che pensi litighiamo'
'No non litighiamo,perchè lo penso anche io'
'No aspetta,fammi capire'
-si alza dalla sedia-
'Ami Alessio?'
-continua sorridendo-
'Si,è l'unica spiegazione,però non lo so,non so cosa fare con Luigi e sarebbe un casino'
'Il tuo cuore cosa vuole?'
-mi blocca dalle braccia interrompendomi-
'Prova a immaginarti con Luigi e con Alessio,con chi ti senti a tuo agio?con chi il tuo cuore batte?chi dei due è quello che merita ceffoni di continuo,ma basta un solo sguardo per farti sorridere?Con chi dei due sei felice davvero?con chi dei due sei la vera Selene?'
-mamma mi guarda dritto negli occhi e io faccio ciò che lei mi dice.
Mi sento a mio agio con lui,perchè mi fa ridere,con lui il mio cuore parte in 4 e va a mille perchè ha un effetto su di me che è fortissimo.Lui merita ceffoni di continuo perchè è uno stronzo,ma subito dopo il ceffone gli darei infiniti baci,proprio perchè è uno stronzo.
Con lui sono felicissima,con lui sono io,con lui non ho paura di niente e di nessuno.
Voglio lui.
Non ho più dubbi.-
'Mamma,io non ho mai smesso di amare Alessio'
-vedo mamma sorridere e abbracciarmi-
'Lo sapevo,lo sapevo,ne ero sicura,non poteva essere altrimenti,ma cosa hai avuto in questo tempo?Ma dove l'hai preso a quello?'
-mi dice quando si allontana e io rido-
'Diglielo subito vai corri da lui'
-quanto vorrei farlo,ma Luigi non lo merita.-
'Mamma no,frena l'entusiasmo,Luigi non merita tutto questo'
-vedo il suo sguardo passare da super felice a super deluso-
'Forse sto correndo' -gli dico io delusa-
'Non stai correndo,ho cercato di fartelo capire in tutti i modi,tutti lo sapevamo,solo tu non riuscivi a capirlo'
'Ho paura'
-confesso sedendomi sul divano-
'Devi parlare con Luigi'
'Come faccio mamma?Non ce la faccio a lasciarlo per telefono,non lo merita'
-vedo mamma mettersi una mano nei capelli-
'Va da lui'
'Eh?'
'Prendi il treno per Viterbo e ci vai a parlare'
-mi propone mamma,e ha ragione.Luigi non merita di essere lasciato al telefono,merita di più per tutto quello che ha fatto per me,devo parlare con lui e spiegargli tutto.-
'Però porta qualcuno con te,non ti lascio andare da sola'
-afferro il telefono dal tavolo e chiamo Jessica-
'Devi accompagnarmi a Viterbo'
'Eh?'
'Devo parlare con Luigi'
'Ma mi spieghi?'
-mi chiede spiegazioni,e ha ragione-
'Ti spiego tutto dopo,ci vediamo sotto casa tua tra cinque minuti'
'Va bene,tu mi devi la vita oh'
-rido alla sua affermazione e intanto con mamma raggiungo casa di Jes,e tutte e tre insieme andiamo in stazione-
'Perdonala,ma ne vale la pena'
-ride mamma quando Jes entra in macchina.
Dopo poco mamma ci posa fuori la stazione e facciamo i biglietti per il primo treno che porta a Viterbo-
'Ma mi spieghi che cazzo devi fare da Luigi?'
'Devo parlare con lui,avevi ragione'
-mi guarda confusa,non ha ancora capito-
'Grazie a mamma ho capito,anzi non ho capito,grazie a mamma l'ho ammesso a me stessa.
Io lo avevo già capito da tempo ma non volevo crederci,e sono stata una stronza perchè mi sono presa in giro da sola'
-le dico tutto d'un fiato-
'Ma non sto capendo Sel'
-le prende le spalle tra le mani e la guardo dritta negli occhi-
'IO AMO ALESSIO'
-sgrana gli occhi alle mie parole,e poi mi abbraccia-
'Trent'anni per fartelo capire e la madonna'
'Ho paura Jes' -confesso-
'Di cosa?'
'Se Alessio non volesse stare con me perchè ha paura di soffrire di nuovo?E se Luigi facesse qualche stronzata?'
-gli dico sedendomi sulla panchina-
'È quello che vuoi tu Sel,il resto viene dopo.Alessio non aspetta altro,figurati se ha paura,ma ti rendi conto che fa di tutto per farti cambiare idea?è servita una canzone per farti rendere conto che lo ami.
Luigi è stata una cotta,tu non hai mai smesso di amare Ale,non si può troncare un amore così forte come quello che provate,credimi,ne ho viste di persone che si amano,ma voi due siete qualcosa di non spiegabile a parole'
'Lo amo così tanto,sono stata una cretina a lasciarlo,ma cosa avevo in mente cavolo!?'
-vediamo il treno arrivare e insieme saliamo.
Arrivate lì andrò da sola da Luigi,l'ho avvisato che sto andando da lui,ma non so davvero come dirglielo,è stato tutto così strano e veloce,non cosa farò quando lo vedrò,ho paura di non riuscire a parlare,di bloccarmi,di rovinare tutto come faccio sempre.-
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-Restiamo una ventina di minuti in treno,e il battito del mio cuore aumenta a ogni chilometro che percorriamo.
Una volta scesa con le mappe del mio cellulare e qualche indicazione di Luigi arrivo a casa sua.-
'Amore mio,cazzo quanto mi sei mancata'
-Luigi mi corre incontro e mi abbraccia-
'Si...Luigi ti prego devo parlarti,da soli'
-dico riferendomi alla mamma dietro di noi.
Non l'ho mai vista e la prima volta che mi vede è perché sono qui per lasciare il figlio,bene.-
'Si..andiamo a prendere un gelato qui vicino'
-Luigi mi prende la mano ma non la stringo,e quando arriviamo fuori la gelateria la lascio-
'Come lo vuoi?'
'Non mi va' -rispondo sedendomi ad un tavolino-
'Va bene,parliamo'
-si siede di fronte a me dopo che ha ordinato una bottiglia d'acqua-
'È una cosa seria,e ti prego di non interrompermi'
'Ho già capito Sel..'
-sgrano gli occhi alle sue parole,mentre lui guarda la bottiglietta d'acqua nelle sue mani-
'Cosa hai capito?'
-chiedo cercando il suo sguardo,che non riesco a trovare-
'Luigi guardami'
-continuo io e lui finalmente mi guarda-
'Ti prego parla,cosa hai capito?'
'Sapevo che questo giorno sarebbe arrivato,e sapevo che sarebbe successo dopo le vacanza,ogni giorno con lui,lui che fa di tutto per avere un contatto con te e tu che inizi ad avere dubbi su chi ami.È andata così vero?'
-si alza dirigendosi verso casa e io lo raggiungo-
'Voglio spiegartelo,voglio dirti cosa penso'
'Mi hai preso in giro,non mi hai mai amato,è sempre stata solo attrazione fisica per te' -non so se sia una domanda o no,ma credo di no-
'Ma non l'ho fatto apposta Luigi,io credevo di amarti,ma non l'ho mai fatto,tu mi piaci,non mi sei indifferente,ma abbiamo davvero corso troppo in estate'
'Io non ho corso,io ti amo' -si avvicina a me di nuovo-
'Tu non mi ami,capiscilo'
-non può amarmi.Non può essere amore in 2 mesi-
'Non sai cosa cazzo provo,forse per te è correre,per te non è amore,ma non siamo tutti uguali,io ti amo,ma non posso fare niente se tu ami lui'
'Perdonami Luigi' -gli chiedo prendendogli una mano che lui tira subito-
'Ma come cazzo faccio?Ma cosa dici?Mi hai preso in giro e mi chi..'
'Non ti ho preso in giro cazzo,credevo di amarti,davvero'
-lo interrompo quasi urlando-
'Basta,torna a Tarquinia,ti accompagno in stazione'
'No Luigi,voglio risolvere e esserti amica,ci vedremo di sicuro tramite Alessandro e non voglio rovinare il rapporto'
'Io ora sono nella situazione di Alessio,non posso esserti amico,l'unica cosa che voglio è baciarti,in questo momento voglio solo questo'
'Luigi ti prego finiscila..'
-abbasso lo sguardo sulle mie adidas cercando di evitare ciò che lui vuole far succedere-
'L'ultimo bacio,ne ho bisogno'
-cosa ci perdo?gli voglio bene,e infondo vuole solo un bacio-
'Luigi però l'ultimo,dopo saremo amici e basta'
'Amici,prometto'
-si avvicina pianissimo mettendo le mani sulle mie guance e si avvicina,per poi baciarmi.
Mi bacia,un bacio a stampo,so che lui ci sta mettendo tutto l'amore del mondo ma io no,io sto pensando ad Alessio e al fatto che non vedo l'ora di baciarlo.
Dopo il bacio Luigi mi accompagna in stazione,e mi saluta-
'Ti voglio bene Luigi'
-dico frettolosamente,non vedo l'ora di tornare a casa-
'Anche io..diciamo'
'Perdonami'
-sussurro mentre gli dò un bacio sulla guancia e lui sorride,a stento-
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-Dopo mezz'ora siamo a Tarquinia.Ho raccontato tutto a Jes e lei è al settimo cielo come me.
Mamma ci aspetta alla stazione,e mentre le racconto tutto portiamo Jes a casa-
'Sei felice,hai gli occhi che brillano'
'È così bello l'amore,l'amore è lui' -rispondo e sono sicura di avere gli occhi a cuoricino-
'Lo ami tantissimo e io l'ho sempre saputo,non potevi aver smesso di amare lui e iniziato ad amare Luigi così velocemente,ma già che avessi smesso di amare Alessio era una cosa fuori natura'
-mamma è quasi più felice di me,per lei Alessio è un figlio,non come un figlio,è proprio un figlio,lo ha visto crescere,e vedermi così felice con lui la rende contentissima.
Entriamo in casa e sorrido alla vista della sua giacca di pelle buttata a caso sul divano del salotto,lui è qui.-
'Hai paura?'-mi chiede mamma accarezzandomi i capelli da dietro-
'Sto tremando e ho un nodo allo stomaco'
'Non c'è niente da aver paura,non ho dubbi sul fatto che appena sentirà le tue parole ti bacerà come ha sempre voluto fare'
-mi giro e abbraccio mamma-
'Grazie per oggi,so che hai perso tantissimo tempo dietro di me tra stazione e tutto-
'Non preoccuparti,è per una buona ragione'
-sorride e mi riabbraccia.
Sono le 18:30,vorrei tanto parlare con Alessio,ma non ho il coraggio.
So che mi dirà che mi ama,ma qualcosa mi blocca,come se avessi paura di rimanere delusa,ho paura che lui abbia deciso di sentire qualcun'altra,quella Imma con cui parlò a telefono al concerto,chi cazzo è?-
.
.
-mentre penso a tutto questo salgo in camera mia,dovrei comunque studiare.
Come sempre mi stendo sul letto e metto in carica il cellulare,poi mi alzo.
Quando mi alzo vedo qualcosa cadere a terra.Un foglio-
" 'Potrei impazzire a vederti
mano per mano con
uno che non sono io.
So che non potrei mai
rassegnarmi a vederti con lui.
Ma dentro me sento che tu
mi vuoi,che il nostro amore
non finirà MAI.'
Sono le parole della canzone Mia,dei Modà.
Loro non sanno nulla di noi,eppure quella canzone,ancora più esattamente quelle parole che ho scritto sopra,sembrano scritte apposta per noi.
Non ti chiedo niente,ti chiedo di mettere le
cuffie,stenderti sul letto e ascoltarla,ti rilasserai anche dopo una giornata passata con lui.
Uno che non sono io."

-Non riesco a dire niente.Mi fa così male pensare che lui soffra così tanto per me,voglio parlargli,ma prima devo sentire quella canzone.
La cerco su spotify e come ha detto lui metto le cuffie e mi stendo sul letto.
Le parole sembrano descrivere davvero la nostra storia.
Lui,in questo caso Kekko dei Modà,non riesce ad accettare che la donna che ama stia con un altro ragazzo,e insiste nel dire che la donna in realtà ama ancora lui,solo che non riesce a capirlo.
Proprio come me,che l'ho capito solo oggi.
Sento ogni parola entrarmi dentro come una coltellata al cuore,perché mi rendo conto che sono stata una cretina solo a credere di poter amare un'altra persona al di fuori di Alessio.
La canzone parla di noi,in tutti i sensi.
Del fatto che lui non si arrenderà finché non sarò di nuovo sua.
La canzone finisce e dentro di me ho la carica giusta per parlare con Alessio.-
'Alessio posso parlarti'
-irrompo nella garage dove sono tutti i ragazzi con i vari strumenti e lui,confuso e sorpreso,si stacca dall'asta e mi segue-
'Devi parlarmi della canzone vero?'
-dice mentre chiude la porta.
Siamo tra le scale che portano al piano di sopra,solo noi due.-
'In parte si..Ale è importante,non interrompermi'
-mi guarda ancora più confuso e come sempre si tocca il ciuffo.
Ho una voglia di baciarlo,e credo se ne sia accorto visto che mi sto mordendo il labbro.
Sono così agitata-
'Quella canzone non ci descrive..'
'Ma Sel io..'
-mi interrompe e io lo interrompo a mia volta-
'Fammi parlare.Quella canzone non ci descrive,almeno non più'
-è ancora più confuso-
'Quella canzone parla di un uomo che non vuole più vedere la donna che ama con un altro ragazzo,e che non smetterà di lottare finché non sarà sua di nuovo.
Non ci descrive,perché io,vedi...'
-sulla parte dove devo dirgli tutto mi blocco.Cazzo-
'Sel...?!'
'Sono stata una cretina,una stronza,di tutto,ho fatto la cazzata più grande della mia vita,quella canzone non ci descrive perché io sono TUA,e non sua,'
-gliel'ho detto.Ora potrebbe davvero succedere di tutto-
'Sel,cosa cazzo stai dicendo?'
-vedo Alessio con gli occhi lucidi-
'Oggi cazzo,oggi sono andata da Luigi per lasciarlo,tu,tu sei riuscito a farmi ammettere e a farmi capire che non ho mai smesso di amarti,che ti amo,che amo te e nessun altro che non sia tu'
-non resisto più,l'unica cosa che voglio sono le sue labbra-
'Non mi importa cosa pensi e cosa vuoi ora,io voglio solo questo'
-allaccio le braccia al suo collo,e porca troia,finalmente lo bacio.
Lui si trattiene all'inizio,segno che non sta capendo niente,ma poi sta anche lui al bacio.
Mi tiene stretta per i fianchi,per poi accarezzarmi la schiena,come se avesse paura che tutto questo sia un sogno.
Le nostre labbra si cercano e si vogliono disperatamente,è il bacio migliore che io abbia mai dato o avuto,quello dato con più amore e con più desiderio-
'Io non ci credo,io,ti amo Sel.Non so cosa dire,é tutto così strano ed è stato velocissimo,e volevo baciarti da tantissimo,e mi mancavi e cazzo sono un fiume in piena e non so nemmeno io se sto dicendo qualcosa di senso compiuto'
-sorride felice tenendomi le guance tra le mani.
Sono convinta,lui è l'uomo della mia vita,lui è l'uomo che voglio sposare,lui sarà il padre dei miei figli,lui,perché lui è LUI.-
'Non so cosa stai dicendo,l'importante è che ore sia tutto come deve essere,ti prometto di non fare più una cazzata del genere,ti amo Alessio,io,voglio sposarti,voglio averti con me per il resto della mia vita.'
-sussurro alle sue orecchie quando lo abbraccio.
Quanto mi mancava appoggiare la mia testa nell'incavo del suo collo e inspirarne l'odore,quanto mi era mancato lui-
'Ti amo'
-mi dice,sussurrandolo piano piano,come se avesse paura che qualcuno se ne accorga,e io,sono sicura di non aver mai sentito melodia più bella-

||SPAZIO ME||
Non so perché ma ho l'impressione che questo sarà il vostro capitolo preferito,beh,vi svelo una cosa,é anche il mio preferito.
È stato tutto molto veloce ma voglio che sia così, è più bello ed è più vero,ed è quello che tutte vogliamo!❤️
Mi raccomando COMMENTATEEE🆎❤️
Un bacio💞

'Il mio cuore per te'Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora