Who should I choose? ~Harry&Niall~

La Poltrona

"Peró..."
"Già"
"Avrebbe dovuto parlarmene"
"Lo so"
"E adesso come sta?"
Guardo Harry tornare con tre birre ghiacciate. Siamo a casa di Niall, i suoi sono fuori a cena e noi ci siamo sistemati nella sue enorme, gigantesca stanza.
Ha un letto a tre piazze, tre!! Io non sapevo nemmeno esistessero cosi grandi. È pieno di morbidi cuscini, il pavimento è ricoperto quasi per intero di un morbido tappeto e le pareti sono di un blu mare. Mi piace un sacco camera sua. Sono stesa sul letto a pancia in giù, Niall è seduto vicino a me e Harry ci raggiunge, sedendosi davanti a noi.
"Smettetela di parlare di me, sto bene"
ci porge le bottiglie e alza la sua per brindare da solo "Cin cin" e ne beve quasi mezza bottiglia.
È tornato lo sbruffone di sempre e questo mi fa sorridere anche se so che questo è il suo metodo per nascondere quello che prova davvero.
"Potete rimanere a dormire se vi va, i miei tornano sempre tardissimo, cosi possiamo guarda un film, oppure uscire" Niall si porta la birra alle labbra e ne beve un sorso.
"E comunque puoi stare anche da me Harry, se dovessi averne bisogno, lo sai"
"Lo so e vi ringrazio davvero" si battono il pugno e poi lo batte anche a me. Strano, sono anni che ci provo e ogni volta mi sento dire che sono troppo femmina per avere l'onore.
"È tutto molto bello ma non possiamo restare a dormire, mia madre ha preparato il divano come se dovesse arrivare la regina, l'ha riempito di cuscino e soffici coperte solo per il suo piccolo tesorino" prendo una guancia di Harry e la strizzo finché non mi manda via.
"E finiscila invidiosa"
Niall ride e io tiro un pugno a Harry sul braccio.
"Allora, cosa vi va di fare?" chiede Niall
"Film?" propongo io.
"Io avrei un'idea diversa" ci interrompe Harry.
"Insomma, sono io quello che soffre, e voi quelli che dovete consolarmi e tenermi su di morale no?"
Io e Niall ci guardiamo e annuiamo poco convinti.
"Dove vuoi arrivare?" gli chiede lui.
Harry mi guarda, mi fissa, probabilmente nella sua testa mi sta già facendo qualcosa di sconcio e io arrossisco appena lo capisco.
Si avvicina a me, si allunga e con le labbra vicino alle mie parla.
"Voglio guardare" mormora con la voce roca.
"Gu-guardare cosa?"
Lui sorride di nuovo, da sbruffone, da padrone del mondo.
"Te" conclude Niall.
Ma come fanno? Si completano la frase a vicenda.
Come fanno?!?
Harry si alza, sposta la poltrona infondo alla stanza e la posizione davanti al letto, a due metri circa. Si ferma vicino e mi guarda
"Ti va?"
Io guardo prima lui e poi Niall.
"C-che dovrei fare?"
"Intanto alzati e mettiti davanti a noi"
Harry si siede sul letto vicino a Niall, le lunghe gambe stese davanti a sé.
Io mi alzo e mi giro verso di loro, c'è la luce della camera accesa, non è fortissima, è di un giallo caldo e questo mi mette a mio agio.
"Ditemi cosa volete" mormoro guardando Niall mordersi il labbro e togliersi gli occhiali.
"Spogliati. Lentamente"
Harry ha la voce carica di desiderio e questo mi aiuta a farmi coraggio.
Lentamente sfilo la maglietta scoprendo il reggiseno di pizzo rosa chiaro, quando Harry lo vede chiude gli occhi per un attimo e quando li riapre mi sta già divorando.
Slaccio i jeans, li sfilo piano piano, anche troppo forse, e quando ho finito li lancio vicino alla maglia.
Rimango con il mio completino rosa pallido, uno dei miei preferiti, finora visto soltanto da me e il mio specchio.
Sento le guance infiammarsi sotto il loro sguardo.
"Tutto" sussurra Harry facendomi capire che devo togliere tutto.
Slaccio il reggiseno e lo lancio a Niall che lo prende ridendo, poi sfilo le mutandine e le lancio a Harry, che però non ride, le stringe in mano e se le infila in tasca.
Rimango completamente nuda davanti a loro, in attesa di istruzioni.
"Siediti" questa volta è Niall a parlare.
Io indietreggio e mi siedo sulla poltrona, scivolo un po' in avanti con il sedere e aspetto.
"Coraggio bellezza, apri le gambe" prosegue Harry.
Faccio come mi dice, una gamba la porto sul bracciolo allargando anche l'altra più che posso, li sento respirare forte e Harry geme piano di frustrazione, perché deve rimanere seduto, e questo mi fa ridere.
"Chiudi gli occhi" continua.
Lo faccio e sento qualcuno alzarsi dal letto e posizionarsi in piedi al mio fianco.
Si abbassa su di me, una mano sullo schienale sopra la mia testa e una sul bracciolo.
E riconosco il suo profumo.
Sento il fiato caldo di Harry sulla pelle sopra il seno, questo basta per farmi inarcare la schiena verso di lui.
Si sposta verso il mio collo e continua a soffiare leggermente regalandomi immenso brividi di piacere, prende la mia mano, lecca troppo lentamente due dita e poi mi sussurra
"Toccati"
Il mio respiro accelera, non l'ho mai fatto davanti agli altri, a nessuno.
Si abbassa verso il mio seno e soffia di nuovo, fino a scendere sulla pancia.
Credetemi, è una delle cose più eccitanti mai provate.
"Toccati come se ti stessi toccando io"
Porto una mano in basso, la appoggio sul mio clitoride e inizio a massaggiare piano.
"Si brava, cosi..." sento il suo naso sfiorarmi la pelle sotto l'orecchio e ansimo inarcandomi di nuovo.
Harry torna a sedersi vicino a Niall e io ho ancora gli occhi chiusi.
Continuo a toccarmi, e immagini di Harry tra le mie gambe, di Niall che mi tiene da dietro per i fianchi fanno a gara nella mia testa per farmi gemere più forte.
Sento qualcuno alzarsi e dopo poco una mano mi sfiora la gamba.
Apro gli occhi e trovo Niall inginocchiato tra le mie gambe, mi guarda e sorride e senza preavviso, mentre continuo a toccarmi, infila un dito dentro di me.